Cryptonews News Jockiz, il nuovo gioco blockchain simile a Sorare che combina web3 e corse di cavalli

Jockiz, il nuovo gioco blockchain simile a Sorare che combina web3 e corse di cavalli

Christian Boscolo

Gennaio 19, 2024 17:30 CET | 2 min read

Tra i giochi blockchain più diffusi spiccano senza dubbio quelli legati alle corse dei cavali come i vari Derace, Zed Run e Silks, giusto per citare i più famosi. Oggi entra a far parte di questo importante elenco anche Jockiz, un nuovo gioco web3 basato sul mondo delle corse.

Sostenuto da PyratzLabs e co-fondata dalla star del basket Tony Parker insieme al giornalista ippico Laurent Bruneteau, questa nuova start-up mira ad aprire il mondo delle corse dei cavalli a un nuovo pubblico appassionato di innovazione tecnologica e blockchain.

Partnership con i principali operatori ippici francesi

Quando si è parte di una start-up che mira a scuotere un ecosistema tradizionale come quello dell’ippica, è una buona idea avere forti legami con le istituzioni. A questo proposito, sembra che Jockiz abbia compiuto i passi necessari, avendo ottenuto le licenze ufficiali da France Galop e dalla Société du Trotteur Français, le due società che organizzano le corse di cavalli in Francia.

“Questa collaborazione è in linea con la nostra strategia di creazione di valore. Mette sotto i riflettori gli attori dell’ippica al di là del nostro ecosistema, grazie a un sistema innovativo. Ampliando l’accesso al mondo delle corse a un nuovo pubblico, trasmette un’immagine moderna e rende onore ai fantini e ai guidatori che brillano tutto l’anno nei nostri ippodromi“, ha dichiarato Jean-Pierre Barjon, presidente della Société du Trotteur Français.

La start-up ha inoltre firmato partnership esclusive con l‘Association Des Jockeys de Galop (ADJ) e il Syndicat des Entraîneurs, Drivers et Jockeys au Trot (SEDJ).

#Jockiz entre dans la course 🏇
Le jeu nouvelle génération des courses hippiques !

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— Jockiz (@Jockiz_game) January 16, 2024

Jockiz, che punta i riflettori sui fantini – gli atleti che guidano i cavalli nelle corse – e sulla loro immagine, per questo ha firmato contratti con oltre 300 corridori, tra i migliori nelle rispettive discipline. Il risultato è una presenza che non può essere ignorata.

Jockiz mette gli NFT al centro del gioco

In questo gioco, che combina dati reali in tempo reale con carte in formato NFT, l’obiettivo è duplice: raccogliere carte digitali che rappresentano un fantino e partecipare alle competizioni giornaliere per guadagnare premi che consentono di vincere nuove carte, ma possono anche dare luogo a ricompense più sensazionali, come esperienze coinvolgenti negli ippodromi.

Per il momento, è possibile ottenere solo la prima carta NFT. Il marketplace dedicato non sarà infatti attivo prima di marzo. Per quanto riguarda il gioco vero e proprio, i giocatori dovranno aspettare fino a maggio per partecipare alla loro prima competizione.

Inoltre, Jockiz devolve parte del suo fatturato ai fantini, alle società organizzatrici (France Galop e Le Trotteur Français) e alle associazioni che rappresentano i fantini (ADJ per il galoppo e SEDJ per il trotto).

“Combinando l’esperienza dei co-fondatori con il sostegno strategico e finanziario di partner solidi ed esperti, siamo convinti che Jockiz farà parte del futuro dell’ippica. Nel rispetto delle istituzioni e dei valori del settore, la nostra ambizione è quella di fare di Jockiz un attore chiave del settore e di rappresentare una nuova leva di crescita per l’ippica“, ha dichiarato Julien Mirabel, cofondatore di Jockiz.