L’Intelligenza Artificiale prevede il prezzo di SHIB per il 1 aprile 2024

Lucio Prosperi
| 5 min read

Con il settore delle criptovalute che ha registrato una inversione dei guadagni precedenti, cancellando $230 miliardi di capitalizzazione di mercato in un singolo giorno, e con molte crypto che hanno registrato perdite significative, Shiba Inu (SHIB) non ha fatto eccezione e si è unito a questo sentiment ribassista.

Purtroppo gli algoritmi di machine learning e di intelligenza artificiale, interrogati in merito, prevedono ulteriori perdite nel prossimo futuro. Per questo diversi trader esperti stanno spostando la propria attenzione verso nuove meme coin, come Dogecoin 20.

Previsione del prezzo di SHIB


SHIB ha iniziato a invertire i progressi ottenuti nelle scorse settimane, scendendo di ben il 12,15% negli ultimi 7 giorni e, secondo le avanzate proiezioni dei prezzi effettuati dall’Intelligenze Artificiale, questa discesa non sembra destinata ad arrestarsi.

In particolare, l’asset di finanza decentralizzata (DeFi) di punta potrebbe continuare a diminuire durante il mese di marzo, potenzialmente raggiungendo il prezzo di $0,000025 entro il 1 aprile 2024, secondo gli algoritmi della piattaforma di analisi e previsione crypto PricePredictions.

Se questa aspettativa, che si basa su indicatori come la convergenza e divergenza delle medie mobili (MACD), l’indice di forza relativa (RSI), le bande di Bollinger (BB), la media vera gamma (ATR) e altri, si concretizzasse, rappresenterebbe una piccola diminuzione rispetto al prezzo di Shiba Inu in questo momento.

Grafico della previsione del prezzo di SHIB a 30 giorni. Fonte: PricePredictions

Analisi del prezzo di SHIB


Per ora, l’asset crittografico a tema canino è scambiato al prezzo di $0,000029, il che suggerisce un incremento del 14,80% nelle ultime 24 ore ma che, allargando l’orizzonte, corrisponde a un calo del 12,15% nei sette giorni precedenti ma che gli consente comunque di mantenere un significativo guadagno del 193,18% nel grafico mensile.

Il recente movimento di Shiba Inu è stato influenzato dalla reazione generale del mercato delle criptovalute all’avvicinarsi della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) degli Stati Uniti, prevista proprio per la giornata di oggi, 20 marzo 2024. L’esito di questa riunione potrebbe avere un impatto significativo sul settore nel suo complesso.

Nel frattempo, il punti di riferimento del mercato, Bitcoin, sta attraversando una correzione tutto sommato prevedibile, dopo diverse settimane di movimenti eccezionalmente rialzisti, trascinando comunque con sé il resto del settore, incluso SHIB, l’undicesimo asset digitale più grande per capitalizzazione di mercato.

Nel frattempo, nonostante la recente consolidazione, i sentiment a un mese per Shiba Inu rimangono ottimisti, indicando un ‘acquisto’ a 14, come riassunto dagli oscillatori nella zona ‘neutrale’ a 7, e un ‘forte acquisto’ a 10, secondo i dati recenti della piattaforma di analisi finanziaria e di mercato TradingView.

Indicatori di sentiment a 30 giorni per SHIB. Fonte: TradingView

Tutto considerato, la previsione del prezzo di SHIB dall’algoritmo potrebbe, in effetti, avverarsi, anche se il prossimo halving di Bitcoin, a seguito del quale la principale criptovaluta ha storicamente dimostrato forza, potrebbe aiutare l’intero mercato delle criptovalute a riprendersi e spingersi verso nuovi massimi entro la fine del 2024.

La prevendita di Dogecoin20 ha generato grande interesse

L’andamento altalenante di SHIB e di molte altre meme coin ha portato diversi trader a spostare le proprie attenzioni verso progetti non ancora lanciati sul mercato.

Un esempio è rappresentato dalla prevendita di Dogecoin20 ($DOGE20) che ha raccolto un eccezionale quota di oltre $3,5 milioni in pochi giorni mentre i trader si affrettano a posizionarsi come early adopters.

Il progetto mira a migliorare le basi gettate dalla leggendaria meme coin Dogecoin introducendo un meccanismo di consenso eco-friendly, eliminando l’inflazione e fornendo ai detentori un reddito passivo.

Dogecoin20 è l’ultima evoluzione di Dogecoin, che porta una serie di nuove funzionalità alla simpatica meme coin basata su Shiba Inu attraverso il suo meccanismo di consenso proof-of-stake ecologico.

Dogecoin è stato lanciato nel dicembre 2013 e progettato per essere un’alternativa più divertente a Bitcoin. Anche se è iniziato con un approccio leggero, è diventato uno dei giganti del settore poiché la comunità – ma soprattutto Elon Musk – lo hanno appoggiato come una delle loro criptovalute preferite.

Mentre Dogecoin ha portato un angolo unico nell’industria delle criptovalute, ha anche presentato alcuni problemi, come il protocollo basato sull’obsoleto meccanismo di mining proof-of-work, che richiede molta energia ed è dannoso per l’ambiente. Inoltre è anche una meme coin inflazionistica, senza limite di upside e, quindi, milioni di nuovi token che vengono coniati ogni giorno, diluendo il valore di $DOGE.

Dogecoin20 cerca di risolvere questi problemi attraverso il suo unico meccanismo di proof-of-stake e la struttura tokenomica fissa. La nuova meme coin fornisce anche transazioni più veloci a costi inferiori, è pronta per il DeFi – in quanto basata su ERC-20 – ed è compatibile con tutti i principali wallet del settore, come MetaMask e Trust Wallet.

Staking unico per reddito passivo e tokenomica


Dogecoin20 sta introducendo una funzione di staking unica nel suo protocollo, che consente ai detentori di fare staking e guadagnare un reddito passivo, fornendo ricompense per tutti in base alla percentuale del pool di staking, il che significa che coloro con una percentuale di staking più alta guadagneranno più ricompense.

Il team ha riservato il 15% dell’offerta totale di $DOGE20 per fornire le ricompense di staking per i prossimi due anni, con un incredibile 12,5% pensato per essere rilasciato già durante il primo anno.

Attualmente, l’ecosistema fornisce un incredibile APY del 415%. Naturalmente, ci si aspetta che questo rendimento diminuisca man mano che più investitori entrino nel pool di staking, ma rimarrà comunque più elevato rispetto alla maggior parte delle ricompense dei token PoS.

Inoltre, $DOGE20 ha una tokenomica sapientemente progettata per aiutarlo a rimanere competitivo nell’affollato mercato delle meme coin basate sui cani.

Con un’offerta fissa di 140 miliardi di $DOGE20, il 25% viene venduto nella prevendita mentre la rimanente offerta è suddivisa in questo modo:

  • Il 25% per il marketing – così da aiutare $DOGE20 a rimanere presente nel settore delle meme coin.
  • Il 25% per il tesoro del progetto – consentendo alla comunità di votare su come utilizzare $DOGE20 per sforzi filantropici.
  • Il 15% per le ricompense di staking – in modo da fornire agli utenti un reddito passivo attraverso lo staking.
  • Il 10% per l’allocazione DEX – per assicurare un ambiente di trading fluido al momento del lancio.

 

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