Binance si allea con il protocollo di restaking Renzo e lancia il token di governance REZ

Laura Di Maria
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Binance, il gigante tra gli exchange crypto, sta espandendo la propria influenza nel mondo del restaking liquido grazie a una nuova partnership con il protocollo Renzo. L’exchange ha annunciato l’imminente quotazione del token di governance REZ, che consentirà agli utenti di partecipare alle decisioni chiave per lo sviluppo di Renzo.

A partire dal 24 aprile, Binance Launchpool detiene il 2,5% dell’offerta totale di token REZ come parte del piano di distribuzione. Gli utenti potranno quindi mettere in staking i token BNB e USDC nelle pool dedicate per guadagnare REZ nei sei giorni precedenti la quotazione ufficiale del 30 aprile.

Una volta quotato, REZ potrà essere scambiato in coppie come REZ/BTC, REZ/USDT, REZ/BNB e REZ/FDUSD.

Questo consentirà agli investitori di partecipare attivamente alla governance di Renzo, dove i token sono utilizzati per votare sulle proposte chiave relative al funzionamento del protocollo.

Nell’annuncio ufficiale di Binance si legge:

“I token (REZ) verranno utilizzati per votare sulle proposte di governance associate al protocollo Renzo. Alcune di queste proposte saranno fondamentali per la procedura operativa del protocollo.”

L’alleanza con Renzo rappresenta un importante passo avanti per Binance nel settore del restaking liquido. Renzo è infatti uno dei principali protocolli in questo spazio, gestendo circa 3,3 miliardi di dollari in valore totale bloccato, secondo i dati di DeFiLlama.

Cos’è Renzo?


Renzo è una piattaforma di restaking liquido costruita sul protocollo EigenLayer di Ethereum. Consente agli utenti di effettuare il restaking dei loro token ETH per ottenere il token di restaking liquido ezETH, che può essere successivamente utilizzato all’interno di varie applicazioni DeFi per generare rendimenti aggiuntivi.

EigenLayer è stato il primo protocollo a introdurre il concetto di restaking aprendo le porte a una nuova ondata di progetti in grado di massimizzare al tempo stesso il rendimento dello staking e il livello di sicurezza del network.

A differenza dello staking liquido tradizionale, in cui gli ETH vengono bloccati per supportare direttamente la rete Ethereum, il restaking liquido di Renzo mira a incrementare la sicurezza economica di altri protocolli decentralizzati (dApp) costruiti sulla blockchain di Ethereum.

Questo processo viene chiamato “restaking” e consente agli utenti di massimizzare il loro rendimento.

Renzo utilizza una combinazione di nodi operativi e smart contract per garantire che i suoi utenti ottengano la migliore strategia possibile di gestione di rischio/rendimento.

Gli utenti possono mettere in staking i loro ETH nativi o i token di staking liquidi come wBETH e stETH, ricevendo in cambio ezETH, il token di restaking liquido di Renzo.

Un fattore chiave di ezETH è che esso stesso genera rendimenti, poiché viene utilizzato per proteggere una varietà di servizi decentralizzati all’interno dell’ecosistema EigenLayer. In pratica, il suo valore può aumentare rispetto ai token sottostanti in staking, in quanto produce maggiori ricompense.

Renzo si è anche integrato con Pendle Finance, creando un nuovo token EIP5115 SY ancorato a ezETH con un rapporto 1:1, consentendo ulteriori possibilità di tokenizzazione e generazione di rendimenti.

L’universo di Ethereum si espande grazie agli Actively Validated Services (AVS)


Il restaking concepito in questo modo consente di ottenere accesso ad applicazioni distinte, mentre di fatto i token principali restano bloccati in staking.

Si tratta di rollup, blockchain di tipo oracle o, in breve, qualsiasi applicazione che sfrutti meccanismi operativi simili su chain. Questa categoria di servizi accessibili grazie ai token in restaking è definita Actively Validated Services (AVS). E giocano un ruolo chiave all’interno dell’ecosistema Renzo.

In pratica, un AVS è qualsiasi sistema che richiede una validazione distribuita per la verifica. Possono essere sidechain, bridge, keeper network, strati di disponibilità dei dati, reti oracle e così via.

Per dirla in modo molto semplice, i tuoi ETH in staking vengono rimessi in staking per convalidare la sicurezza di questi AVS. Ma poiché ogni AVS è diverso e potrebbe avere profili di rischio di per sé variabili, anche le ricompense sono diverse. Così è possibile definire la migliore strategia di investimento a partire dalla propria tolleranza al rischio.

Espansione del ruolo di Binance per favorire il restaking liquido


La partnership tra Binance e Renzo rappresenta un importante passo avanti per l’exchange nel suo obiettivo di diventare un attore chiave nel mondo del restaking liquido.

In passato, Binance ha già investito, ma non si conosce l’importo, per finanziare lo sviluppo del protocollo Renzo grazie alla sua divisione dedicata a incubazione e venture capital.

Ora, con il lancio del token di governance REZ, Binance sta dando ai suoi utenti l’opportunità di partecipare attivamente allo sviluppo di Renzo. Questo allineamento tra i due progetti potrebbe portare a sinergie significative, consentendo a Renzo di beneficiare dell’enorme base di utenti e della liquidità di Binance, mentre l’exchange può espandere ulteriormente il suo ecosistema DeFi.

Mentre il settore del restaking liquido continua a evolversi, partnership come questa tra Binance e Renzo dimostrano l’interesse crescente delle principali società di criptovalute in questo spazio in rapida espansione. Gli investitori dovranno tenere d’occhio gli sviluppi futuri per vedere come questa alleanza influenzerà l’adozione e la crescita del protocollo Renzo.

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