Il papà di ChatGPT ottiene $115 milioni per la sua nuova crypto rivoluzionaria

Marcello Bonti
| 2 min read

Il CEO di OpenAI, la compagnia che ha creato ChatGPT, ha raccolto 115 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie C per una nuova crypto del futuro.

A capitanare la cordata c’è Blockchain Capital che ha attirato la partecipazione di altri investitori come a16z, Bain Capital Crypto e Distributed Global.

Il co-fondatore di OpenAI raccoglie 115 milioni di dollari per Worldcoin


Worldcoin è un protocollo decentralizzato open-source co-fondato dal CEO di OpenAI. Il progetto è attualmente in fase beta e il suo ecosistema ruota intorno al token Worldcoin e al sistema di identificazione decentralizzato World ID.

Il progetto Worldcoin ha già attirato quasi due milioni di persone, a riprova del forte interesse suscitato nel settore delle criptovalute. Il capitale raccolto dall’azienda nel recente round di finanziamento servirà a potenziare gli sforzi di ricerca, crescita e sviluppo del progetto Worldcoin e di World App.

World App è il primo wallet crypto collegato all’ecosistema Worldcoin. Il progetto assegnerà un token crypto in base alle esigenze individuali, da attribuire “solo per il fatto di essere un individuo unico”.

Il progetto si servirà anche un dispositivo per scansionare l’iride e confermare l’identità di ciascuno e assegnale a ogni utente il proprio token unico. La società che sta dietro al progetto Worldcoin si chiama Tools for Humanity.

I 115 milioni di dollari raccolti in questo round di finanziamento sono una vera sorpresa, visto il mercato ribassista delle criptovalute che ha rallentato gli investimenti dei venture capitalist nel settore.

Il CEO e co-fondatore di Tools for Humanity, Alex Blania, ha dichiarato:

“Nell’era dell’IA, è indispensabile che gli individui siano in grado di mantenere la propria privacy e di dimostrare la propria umanità. In questo modo possiamo contribuire a garantire che tutti possano realizzare i benefici economici che l’AI è pronta a offrire.”

Worldcoin ha anche attirato critiche


Il progetto Worldcoin è attualmente oggetto di critiche a causa dei rischi per la privacy. L’ex contractor dell’intelligence statunitense, Edward Snowden, in passato aveva criticato il progetto affermando che non era una buona idea scansionare l’iride e archiviare questi dati.

La sicurezza e la privacy delle informazioni raccolte continuano a destare preoccupazioni. In particolare, di recenti sono stati segnalati abusi e il dilagare delle vendite di false autenticazioni per World App sul mercato nero in Cina.

La vendita delle false credenziali KYC è avvenuta sui social e nelle piattaforme di e-commerce. Le credenziali vendute sui siti provengono da Paesi in via di sviluppo.

Worldcoin ha difeso il proprio operato affermando di essere stata in grado di intercettare e bloccare le attività di questo tipo sulle piattaforme online, e ha aggiunto che nessun dato sensibile è mai stato accessibile a parti non autorizzate.

La compagnia ha detto di essere all’erta rispetto questo genere di violazioni. Ha inoltre spiegato di essere intervenuta nei casi in cui è stata identificata la cessione a terze parti, il compratore, del World ID sottoposto verso a una World App di individui residenti in paesi che operano restrizioni, come la Cina.

Il round di finanziamento arriva in un momento in cui OpenAI è sotto i riflettori dopo il successo della piattaforma ChatGPT. L’interesse per l’intelligenza artificiale è cresciuto in modo significativo e si è chiesto di regolamentare il settore.

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