Bill Gates vuole investire in Bitcoin? – Al momento ha deciso che…
Mentre le criptovalute si diffondono in tutto il mondo e la blockchain viene considerata una delle più importanti conquiste tecnologiche del XXI secolo, molti si chiedono se Bill Gates, il co-fondatore del colosso tecnologico americano Microsoft, sia già salito sul treno delle crypto.
Curiosamente, nonostante sia uno dei più famosi ambasciatori del progresso tecnologico, Gates rimane ancora molto scettico – se non addirittura ostile- nei confronti dell’industria, preoccupato della volatilità e dell’uso delle crypto in attività illegali.
Si dà il caso che il leggendario cofondatore di Microsoft abbia discusso pubblicamente di Bitcoin (BTC) nel corso del tempo, ma non ha mai rivelato di possederne.
E sembra che le possibilità che le acquisti in futuro siano scarse, perché i suoi commenti relativi alle criptovalute espressi in una conferenza di TechCrunch, nel giugno 2022, rivelano che è ancora indeciso.
La teoria del “più grande sciocco”
Secondo un rapporto della CNN dell’epoca, Gates avrebbe affermato che le criptovalute e i token non fungibili (NFT) sono “basati al 100% sulla teoria del greater fool” – il più grande sciocco, che consiste nel trarre profitto da beni privi di valore o sopravvalutati finché le persone sono disposte a fare offerte più alte.
Come ha spiegato:
“Sono abituato a classi di attività, come un’azienda agricola che ha una produzione, o come un’azienda che produce prodotti”.
In precedenza, nel 2021, Gates aveva dichiarato in un’intervista alla CNBC di essere “neutrale” su Bitcoin, affermando di non possederne alcuno e criticandone la volatilità, pur riconoscendo l’obiettivo della criptovaluta di rendere il denaro più digitale e di ridurre le transazioni, “cosa che la Fondazione Gates fa nei Paesi in via di sviluppo”.
Meglio della moneta?
È interessante notare che nell’ottobre 2014 Gates, in un’intervista a BloombergTV a margine della conferenza del settore dei servizi finanziari “Sibos 2014” a Boston, ha elogiato Bitcoin come “migliore della moneta”.
“Bitcoin è eccitante perché dimostra quanto possa essere economico. (…) Bitcoin è migliore della moneta in quanto non è necessario essere fisicamente nello stesso posto”.
Rivolgendosi ai partecipanti alla conferenza, il cofondatore di Microsoft ha ribadito la sua opinione sulle criptovalute e ha sottolineato che le transazioni finanziarie in futuro saranno “digitali, universali e quasi del tutto gratuite”. Tuttavia, ha anche criticato l’anonimato degli asset virtuali come Bitcoin.
Inoltre, durante una sessione di Reddit Ask Me Anything (AMA) nel febbraio 2014, ha dichiarato che la sua organizzazione era “coinvolta nel denaro digitale, ma a differenza di Bitcoin, non sarebbe stato un denaro digitale anonimo”.
Qui Bill Gates si riferisce Vodaphone M-pesa, un servizio di trasferimento di denaro e microfinanziamento basato su telefoni cellulari in Kenya, sostenuto dalla sua fondazione.
Bill Gates investirà in Bitcoin?
Tutto sommato, Bill Gates non sembra essere un fan accanito delle criptovalute, ma la speranza rimane, poiché le sue opinioni non sembrano essere così severe come quelle, ad esempio, dell’amministratore delegato di Berkshire Hathaway Warren Buffett, che ha definito le crypto”veleno per topi”, e del suo vicepresidente Charlie Munger, che le ha definite una “cattiva combinazione” di “in parte frode e in parte illusione”.
In realtà, a giudicare dalle sue dichiarazioni, sembra che non abbia una visione precisa del fenomeno, soprattutto per quanto riguarda Bitcoin che considera una valuta digitale che favorisce l’anonimato, opinione diffusa ma piuttosto imprecisa.
Insomma, mentre su crypto e NFT possiamo essere almeno in parte d’accordo con la sua visione, per quanto riguarda Bitcoin c’è ancora spazio per un cambio di rotta.
Mai dire mai…
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