Blackrock e l’ETF su Bitcoin – Cos’è e perché è così importante?

Christian Boscolo
| 1 min read

Blackrock, una delle più grandi società di investimento al mondo, ha presentato richiesta per fornire un ETF su Bitcoin. BlackRock utilizzerà l’exchange Coinbase come Custody per gli ETF e i dati del mercato spot dell’exchange per la determinazione dei prezzi.

Ma che cosa sono gli ETF e perché questa notizia è così importante?

Cosa sono gli ETF?


Gli ETF (acronimo di Exchange Traded Funds) sono fondi a basse commissioni di gestione negoziati in Borsa come le normali azioni.

Hanno come unico obiettivo quello di replicare fedelmente l’andamento e quindi il rendimento di indici azionari, obbligazionari o di materie prime.

Nati negli Stati Uniti nei primi anni ’90, gli ETF sono entrati a far parte dei titoli a disposizione degli investitori italiani solo a partire dal settembre 2002. Da allora hanno conseguito un successo crescente, testimoniato dall’incremento  dei volumi.

Gli ETF spot su Bitcoin sono fondi che detengono effettivamente BTC (Custody). Questo vuol dire che aumentano o perdono di valore seguendo l’andamento di Bitcoin. Ad esempio, BTCetc è un fondo spot supportato fisicamente al 100% da Bitcoin e disponibile in Europa.

Perché la notizia è importante?


Perché permetterebbe alla finanza di tipo tradizionale di avvicinarsi al mondo delle crypto e, al contempo, fornirebbe maggiore credibilità a Bitcoin e indirettamente al mondo delle criptovalute.

I precedenti della SEC con gli ETF su bitcoin


La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti non ha mai approvato un ETF su bitcoin, citando i timori di frode e manipolazione nei precedenti rifiuti.

A luglio 2016, ad esempio, la SEC ha rifiutato la proposta di Cameron e Tyler Winklevoss di quotare e scambiare le azioni del Winklevoss bitcoin trust.

L’agenzia, tuttavia, ha approvato diversi ETF sui futures di bitcoin quando ha autorizzato per la prima volta la negoziazione del ProShares Bitcoin Strategy ETF nell’ottobre 2021.

Grayscale contro la SEC


Grayscale, il più grande gestore di asset digitali al mondo, sta cercando di convertire uno dei suoi fondi, GBTC, in un ETF su bitcoin spot, che è stato respinto dalla SEC lo scorso anno.

La società ha intentato una causa contro la decisione, che è attualmente in corso in un tribunale di Washington DC. La sentenza è prevista per la fine dell’anno.

 

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