Boom di interesse per i futures su Ethereum (ETF) negli USA!

Christian Boscolo
| 2 min read

 

Gli Ethereum Futures hanno registrato una significativa impennata di interesse grazie alle recenti richieste presentate da importanti società di investimento negli Stati Uniti.

ProShares, VanEck e Volatility Shares sono tra le rinomate entità che hanno formalmente presentato le richieste alla US Securities and Exchange Commission (SEC).

Secondo fonti attendibili riportate da Blockworks, la SEC sarebbe disposta a esaminare attentamente la possibilità di introdurre sul mercato un ETF basato sui futures di Ethereum.

Questa notizia rappresenta un significativo cambio di rotta rispetto a maggio, quando l’istituto di vigilanza americano aveva consigliato alle società di mettere in pausa i loro sforzi per introdurre ETF basati sui futures di asset digitali.

Cosa sono gli ETF su Ethereum?


Il mercato dei futures ha avuto origine nell’industria delle materie prime, questi prodotti nascono per l’esigenza dei produttori come contadini, minatori e produttori di olio, di vendere i loro prodotti a un prezzo stabilito in un determinato periodo di tempo del futuro. Una sorta di assicurazione in mercati che possono avere notevoli sbalzi di prezzo.

In un contratto futures, quindi, il venditore acconsente a scambiare una determinata merce a un prezzo fisso in un giorno concordato nel futuro. Il prezzo di questo contratto dipenderà dalla domanda degli acquirenti e dall’offerta di altri venditori

Analogamente, l’acquirente del contratto futures accetta un prezzo fisso per acquistare il prodotto sottostante dal venditore alla data di scadenza del contratto.

Gli ETF consentono agli investitori di acquistare azioni, scommettendo essenzialmente sul futuro prezzo di ETH, senza possedere direttamente la criptovaluta.  Questi strumenti finanziari forniscono un modo strutturato per speculare sui movimenti di prezzo di Ethereum.

Bitcoin ha fatto scuola


Le richieste di ETF su Ethereum seguono quelle recentemente presentate da società di gestione patrimoniale su Bitcoin. Anche il gigante del settore, BlackRock, vorrebbe essere il primo a introdurre ETF sul Bitcoin negli Stati Uniti.

Le società che hanno presentato le richieste hanno delineato diverse strategie di investimento per i loro ETF su Ethereum.

ProShares ha proposto un ETF Short Ether Strategy, focalizzato sui contratti giornalieri legati all’indice S&P CME Ether Futures, progettato per capitalizzare le perdite dell’indice.

VanEck ha proposto un ETF incentrato sull’investimento in contratti futures sull’ETH, garantendo un’esposizione diretta e completa al mercato di Ethereum senza possedere la criptovaluta.

Volatility Shares ha invece presentato un ETF sui futures di Ether basato su contratti regolati in contanti, non investirà direttamente in Ether, ma piuttosto in contratti che replicano la performance del mercato di ETH.

Nonostante l’entusiasmo attorno agli ETF su Ethereum, le autorità di regolamentazione continueranno a monitorare attentamente le implicazioni di tali prodotti finanziari sul mercato e sugli investitori.

Gli esperti sono divisi sulle prospettive future degli ETF su Ethereum, ma l’aumento di interesse e le nuove richieste presentate dimostrano un crescente riconoscimento della criptovaluta come asset finanziario rilevante.

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