Cosa succede a Dogecoin 6 mesi dopo l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk

Sauro Arceri
| 2 min read

Sebbene Elon Musk abbia avviato diversi cambiamenti in Twitter dopo l’acquisizione, è stato soprattutto il breve scambio con il logo Dogecoin a far volare il token meme nel mercato delle criptovalute.

Sebbene la notizia dell’acquisizione di Twitter da parte di Musk abbia fatto impennare il prezzo di DOGE nell’ottobre 2022, il rally è durato poco a causa dell’impatto del crollo di FTX.

Nonostante la corsa al ribasso abbia dominato il sentiment del mercato, però, la memecoin ha beneficiato dell’acquisizione di Twitter. Pertanto, dopo 6 mesi dall’acquisizione, DOGE potrebbe essere ben posizionata per ulteriori azioni in un ambiente molto migliore.

La “promessa” di introdurre i pagamenti crypto su Twitter


Molto prima che il CEO di Tesla assumesse il controllo della piattaforma di social media, si era ipotizzato che l’azienda avrebbe avviato pagamenti basati su criptovalute per vari scopi, compresi i servizi a pagamento di Twitter.

Musk ha introdotto abbonamenti per i creatori, verifiche a pagamento e si è sbarazzato delle vecchie spunte blu. Ma soprattutto, l’elenco dei cambiamenti è lungo e non è ancora finito, poiché Twitter intende abilitare i messaggi diretti e i pagamenti criptati.

Tutte queste novità hanno rilevanza per i trasferimenti di denaro e quindi lasciano un potenziale margine per l’implementazione dei pagamenti in criptovaluta, in particolare mediante stablecoin e memecoin.

Dogecoin nel mix di cose per il Twitter di Elon Musk

Sebbene l’azienda non abbia ancora ufficializzato l’introduzione dei pagamenti in criptovalute, in particolare in Dogecoin, Musk lo ha lasciato intendere in via ufficiosa nei suoi tweet.

Musk ha infatti “apprezzato” il tweet di un utente che parlava della possibilità di pagamenti basati su criptovalute sulla piattaforma. Dogecoin, del resto, gode del privilegio di essere la scelta preferita del miliardario tra le criptovalute.

Tuttavia, dopo aver raggiunto il picco nel novembre 2022 in seguito al cambio di guardia a Twitter, le condizioni generali del mercato delle criptovalute non sono ancora favorevoli a una nuova corsa al rialzo per DOGE.

Nel frattempo, molto si sta muovendo intorno all’adozione complessiva della memecoin, infatti Binance ha aperto nuovi pool di liquidità anche per Bitcoin e Dogecoin.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

AiDoge: l’alternativa “intelligente” a Dogecoin


Alcuni investitori pensano che i tempi non siano ancora abbastanza maturi per Dogecoin, e stanno rivolgendo la loro attenzione a una nuova criptovaluta che potrebbe rappresentare l’alternativa perfetta a DOGE.

Stiamo parlando di AiDoge, una piattaforma di generazione di meme alimentata dall’intelligenza artificale che ha recentemente lanciato la prevendita del suo token nativo, Ai, raccogliendo già 100.000 dollari nelle prime 24 ore dal lancio.

Attualmente la prevendita di AiDoge si trova nella prima fase, e un token Ai costa 0,00002600 dollari ma nei prossimi giorni, con il passaggio alla seconda fase, il prezzo aumenterà a 0,00002640 dollari.

Gli investitori che parteciperanno alla prevendita fin dalle fasi iniziali, quindi, potranno assicurarsi il bonus di guadagno più elevato nel momento in cui il token sarà ufficialmente quotato nei listing degli exchange. Conviene quindi affrettarsi e andare sul sito della prevendita, collegare il proprio portafogli e acquistare Ai pagando con ETH, USDT o carte di pagamento.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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