È il momento giusto per investire in LINK. L’analisi delle performance di ChainLink

Marcello Bonti
| 4 min read

È un buon momento per investire in LINK, il token nativo del progetto di oracoli su blockchain ChainLink? A giudicare dalle buone performance registrate negli ultimi mesi si direbbe di sì.

Hanno un buon impatto sulla fiducia degli investitori anche le recenti notizie sull’espansione delle attività associate al progetto. Ma che rendimento può offrire un investimento in LINK e quali sono le prospettive a medio e lungo termine? Vediamo in dettaglio in questo articolo.

Un progetto che promette di migliorare la blockchain


ChainLink si propone come la chiave di volta per rendere più efficiente il sistema blockchain e sbloccare il suo potenziale on e off chain.

Di recente balzato alle attenzioni degli analisti, ChainLink (LINK) ha performato bene dopo un periodo ribassista prolungato. I segnali positivi sono arrivati a inizio giugno e più di recente la sua media mobile esponenziale a 10 periodi ha superato la media mobile a 100 giorni.

Oggi il token è scambiato a 7,97 $ conta su una capitalizzazione di mercato di 7,5 miliardi di dollari e al momento i LINK circolanti sono poco più della metà, 538 milioni, rispetto all’offerta massima disponibile, 1 miliardo di LINK.

ChainLink è una “rete di oracoli decentralizzata” o DON (decentralized oracle network). L’obiettivo della piattaforma è fare da ponte tra i dati on chain e quelli off chain. Di fatto consente agli smart contract su blockchain di connettersi e usare dati che si trovano all’esterno dei blocchi della catena. Giusto per fare un esempio non esaustivo, permette di collegare le istruzioni su smart contract ai dati relativi a prezzi o conferme di pagamento.

LINK cerca di risolvere il “problema dell’oracolo”, che definisce come “l’incapacità di una blockchain di estrarre o inviare dati in modo nativo a un sistema esterno alla catena”.

Di recente ChainLink ha avviato una collaborazione con la rete per i trasferimenti interbancari SWIFT per trasferire le crypto.

Analisi dei prezzi di LINK


Da un punto di vista tecnico, i prezzi di LINK sono in rialzo dal 20 giugno, dopo un calo del 40% tra il 19 aprile e il 19 giugno.

I prezzi si sono apprezzati di circa il 5,7% da quando la media mobile a 10 periodi ha incrociato la media mobile a 100 giorni il 13 luglio. Nelle precedenti occasioni in cui si è verificato un simile incrocio, LINK ha guadagnato in media il 16,4% nei 30 giorni successivi.

L’attuale RSI di 59 ha preceduto, in passato, aumenti dell’11,6% in 30 giorni.

Oggi il token è quotato 7,97 $, in aumento del 6,33% in un giorno, in 7 l’aumento si attesta intorno al 16,57% mentre in 30 totalizza una crescita del 29%.

Nonostante i recenti incroci e l’attuale RSI, però, i prezzi hanno ritracciato negli ultimi tre giorni, indicando che gli investitori hanno incassato i loro profitti a breve termine.

In assenza di un nuovo catalizzatore, è possibile che LINK non abbia nuovi acquirenti sul mercato nel prossimo futuro.

Infine, l’ultima violazione della banda di Bollinger superiore da parte di LINK indica che anche i prezzi potrebbero ritracciare.

Una strategia che alcuni trader potrebbero prendere in considerazione è quella di monitorare se il prezzo di LINK scende verso la sua media a 20 giorni di 6,92 dollari prima di aumentare e/o diminuire le proprie partecipazioni.

Alternative ad alto rendimento nel breve periodo


ChainLink è un progetto destinato a consolidarsi nel tempo e a offrire rendimenti costanti vista la sua natura di importante strumento per gli sviluppatori su blockchain. I rendimenti che può offrire nel breve periodo non sono così sorprendenti come potrebbero essere quelli di nuovi token in prevendita a bassa capitalizzazione.

Per cercare diamanti allo stato grezzo è il caso di guardare alle nuove offerte di particolare interesse come la prevendita della memecoin EVILPEPE.

Evil Pepe Coin non è solo un clone di PEPE, ma un vero innovatore nel settore crypto. La sua prevendita ha già riscosso un notevole successo, raccogliendo oltre 1 milione di dollari, oltre la metà dell’obiettivo di raccolta.

La valutazione iniziale è di soli 2 milioni di dollari, insomma un’opportunità unica per i potenziali investitori.

Il progetto ha alle spalle un team di esperti che hanno già dimostrato la loro competenza in progetti come Thug Life Token ($THUG) e SpongeBob ($SPONGE).

$EVILPEPE, quindi, potrebbe replicare o addirittura superare il successo di queste memecoin che hanno registrato guadagni fino a 100 volte.

PEPE

Fonte / EVIL PEPE

L’impegno di $EVILPEPE nei confronti della community si riflette nella sua offerta iniziale di token.  Il 90% della sua offerta è disponibile i prevendita e il 10% è bloccato per un mese per garantire la liquidità su DEX, a garanzia di stabilità ed equità.

Il team di $EVILPEPE ha un obiettivo di mercato ambizioso di 100 milioni di dollari, 50 volte superiore alla sua valutazione iniziale.

Questo, insieme alla dedizione del team nel superare i confini delle migliori meme coin, sottolinea l’immenso potenziale di crescita della nuova crypto.

Trovi maggiori info nella nostra guida su come comprare Evil Pepe.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Segui Cryptonews Italia sui canali social