Piani Metaverse di Facebook: ottimismo e spregio dei crypto fan

Tim Alper
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Il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha reso pubbliche le sue ambizioni di trasformare il suo gigante dei social media in una “società del metaverso”, una mossa che potrebbe avere un impatto sui piani della stablecoin Diem dell’azienda.

mark zuckerberg facebook

Mark Zuckerberg. Fonte: screenshot del video, Youtube, CNBC Television

In un’intervista con The Verge, Zuckerberg ha affermato che “una buona visione per il metaverse non è quella che costruisce un’azienda specifica”, ma piuttosto quella che ha un “senso di interoperabilità e portabilità”.

Cos’è Metaverse?

Il Metaverso è definito uno spazio virtuale condiviso collettivo, creato dalla convergenza di realtà fisica virtualmente migliorata e spazio virtuale fisicamente persistente, inclusa la somma di tutti i mondi virtuali, la realtà aumentata e Internet.

Zuckerberg ha detto:

“Hai il tuo avatar e i tuoi beni digitali e vuoi essere in grado di teletrasportarti ovunque. Non vuoi essere bloccato con le cose di un’azienda. […] Credo che affinché questo funzioni davvero bene, deve essere molto portatile e interconnesso”.

Ha aggiunto che prevedeva un “Internet incarnato”, che non viene gestito a livello centrale, ma piuttosto gestito da un numero di attori diversi in modo “decentralizzato”.

Secondo Business Insider, un portavoce di Facebook ha affermato che Zuckerberg “non credeva che il metaverso fosse qualcosa che un’azienda potesse costruire o governare da sola”. 

Invece, il portavoce ha osservato che “è un movimento collaborativo che deve prendere in considerazione gli sviluppatori e le comunità di creatori per avere successo”.

I sostenitori del Metaverso hanno a lungo speculato sul tipo di ruolo che le criptovalute, le valute di gioco, altri token digitali, la tecnologia blockchain e i token non fungibili (NFT) potrebbero potenzialmente svolgere nello sviluppo futuro dello spazio.

E mentre i regolatori globali hanno già costretto Facebook e i suoi partner Diem (ex Libra) ad abbandonare i loro piani di stablecoin globali più ampi a favore di una versione ridotta, il gigante dei social media potrebbe già guardare ad un nuovo obiettivo, mentre gli architetti del metaverso cercano un dominante valuta digitale da utilizzare nello spazio.

Le controversie sui piani Metaverse di Facebook

Su Reddit r/CryptoCurrency, alcuni hanno espresso dubbi, con una battuta sul fatto che Facebook stava rapidamente diventando irrilevante poiché ora era in gran parte popolato da “boomer tossici che si urlavano a vicenda”.

Un altro ha affermato che l’offerta per il metaverse “alla fine fallirebbe” poiché “la prossima generazione di Internet non funzionerà su Facebook”.

Ma non tutti erano contrari. Un Redditor ha affermato che Facebook “ha i migliori sviluppatori al mondo e il più grande team al mondo che lavora in [realtà virtuale] da tempo”, aggiungendo:

“Sono così all’avanguardia che non ho dubbi che controlleranno il primo grande metaverso mainstream e con le loro tasche avranno accordi esclusivi [con musicisti e registi].”

Nel frattempo, su Twitter, anche Miko Matsumura, fondatore dell’exchange di criptovalute Evercoin e general partner di Gumi Cryptos Capital, ha esortato alla cautela.

Un appassionato di criptovalute dalla mentalità positiva ha affermato che la mossa è stata inevitabilmente un “grande affare” per il mondo degli NFT, il protocollo blockchain di Ethereum su cui viene lanciata la maggior parte degli NFT e “cripto in generale”.

Ma Matsumura ha scritto in risposta che “non c’è un ‘Metaverso’ con cui voglio avere a che fare”.

Ha affermato:

“Un singolo metaverso monolitico significa un monopolista. Vogliamo un multiverso. Un singolo metaverso è un impedimento alla libertà umana. Abbiamo bisogno di luoghi alternativi in ​​cui rifugiarci se il “principale” si rivela una truffa”.

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Per saperne di più:
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