Gli hacker colpiscono ancora e rubano $20 milioni alla DeFi nel mese di febbraio

Gaia Rossi
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DeFi

Nelle ultime settimane gli hacker hanno condotto diversi attacchi nella DeFi. Finora sono stati rubati oltre 20 milioni di dollari nel 2023, e sembra che questo settore continui ad essere uno dei principali obiettivi.

I dati di DeFiLlama mostrano l’entità di questo danno e risulta che la maggior parte degli attacchi avviene tramite private key compromesse.

Tra gli attacchi più recenti troviamo quelli contro la rete dForce, Platypus Finance e Orion. La maggior parte degli attacchi del 2023 ha a che fare con problemi di protocollo, anche si sono verificati diversi “rug pull”.

I Flash Loan Attack dominano ancora l’elenco delle violazioni delle ultime settimane, a dimostrazione del fatto che questo continua a essere un punto dolente per il settore DeFi. Gli attacchi hanno un valore inferiore rispetto all’anno scorso, ma continuano a verificarsi in maniera frequente e potrebbero addirittura aumentare. Questo perché gli hacker stanno adottando altri metodi e stanno prendendo di mira campi più conosciuti, come ad esempio gli NFT.

Gli hacker prendono di mira gli NFT


Gli attacchi agli NFT sono diventati sempre più comuni. Gli hacker cercano di sfruttare gli utenti che si sono affollati in questo settore grazie alla sua improvvisa popolarità. Solo quest’anno hanno rubato milioni di NFT e di solito prendono di mira le collezioni più note, come ad esempio quella di Bored Ape Yacht Club NFT.

Nel 2022 gli hacker hanno sottratto oltre 12 miliardi di dollari in NFT, attirando l’attenzione dei media. Gli hacker si concentrano spesso sui marketplace di NFT o progettano attacchi di phishing, ed è un peccato che questo mercato continui a esserne afflitto.

2022: record di hack crypto


Il 2022 è stato un anno difficile per il mercato delle criptovalute. Non solo per quanto riguarda “l’inverno crypto”, ma anche per il numero di hack. L’anno scorso si sono verificati diversi attacchi importanti e Chainalysis ha dichiarato che sono stati rubati oltre 4 miliardi di dollari. Si è trattato del valore più elevato di quest’anno e indica una maggiore azione in questo settore.

Gli attacchi ai bridge erano molto diffusi nel 2022, ma restano un fenomeno da tenere d’occhio. L’anno scorso, il gruppo Lazarus, associato alla Corea del Nord, è stato responsabile di circa 1,7 miliardi di dollari di furti di crypto. Uno dei principali attacchi che ha portato a termine è stato l’exploit del Ronin Bridge di Axie Infinity, in cui sono stati rubati ben 650 milioni di dollari.

 

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