Gli NFT esposti al Centre Pompidou di Parigi!

Gaia Rossi
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NFT

Il Centre Pompidou, un importante museo d’arte moderna francese, intende mettere in mostra quest’estate gli NFT di alcuni importanti artisti digitali nella sua prossima mostra.

Centre Pompidou esporrà alcuni NFT famosi


Infatti il museo d’arte si sta preparando a presentare una collezione di token non fungibili creati da 13 artisti di tutto il mondo. Includerà anche alcuni NFT molto famosi, come CryptoPunk #110 e Autoglyph #25.

Il museo afferma nel tweet:

“Il Centre Pompidou acquisirà un insieme di opere che trattano il rapporto tra blockchain e creazione artistica, tra cui i suoi primi NFT!”. “La collezione comprenderà 18 progetti di 13 artisti francesi e internazionali”.

Il direttore del Museo Nazionale d’Arte Moderna francese, Xavier Rey, in un comunicato stampa che annunciava la donazione di un CryptoPunk NFT al museo, ha sottolineato che il Centre Pompidou sta “continuando ad interessarsi all’arte digitale, legata alla blockchain”. Rey ha poi aggiunto:

“Il Web3 è un settore innovativo che gli artisti stanno utilizzando per creare opere originali e questa collezione ribadisce il sostegno agli artisti per questi nuovi mezzi di espressione che sono alla base dell’arte moderna.”

Yuga Labs, la società alle spalle dei famosi progetti NFT come Bored Ape Yacht Club e CryptoPunks, aveva già donato CryptoPunk #305 all’Institute of Contemporary Art di Miami in occasione della fiera dell’arte Art Basel 2022. L’azienda ha dichiarato che in futuro intende donare altri Punk a importanti istituzioni artistiche di tutto il mondo.

Greg Solano, cofondatore di Yuga Labs, ha dichiarato che questo segna “un grande momento per l’ecosistema Web3 e NFT”, visto che sta spianando la strada verso una nuova visione dell’arte digitale.

Un settore in crisi


L’entusiasmo per gli NFT, però, come quello per i metaversi, si è raffreddato nell’ultimo anno a causa della flessione del mercato in cui le principali crypto hanno perso circa il 70% del loro valore rispetto ai massimi storici.

Infatti gli esperti di NFT di Casinos En Ligne hanno riferito che le vendite di token non fungibili hanno registrato un calo dell’83% rispetto all’anno precedente nel 2022. Inoltre, in tutti i mercati, compresi quelli dell’arte, del gaming e degli oggetti da collezione, il volume delle transazioni di NFT è crollato di almeno l’83%.

Il settore NFT ha toccato il massimo storico nel gennaio 2022, con vendite mensili dal valore di 2,8 miliardi di dollari. Questo numero ha poi subito un brusco calo all’inizio di quest’anno dopo una serie di fallimenti in cui sono stati spazzati via circa 2.000 miliardi di dollari dal mercato crypto.

All’inizio del mese il Defiance Digital Revolution ETF, il primo ETF in assoluto basato sugli NFT e metaverso, ha annunciato la chiusura entro la fine di febbraio. Le azioni del fondo sono scese di oltre il 72% dal suo debutto.

 

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