Il garante della privacy è pronto a multare ChatGPT per 20 milioni di euro!

Christian Boscolo
| 1 min read

 

Di queste ore la notizia che il Il Garante per la protezione dei dati personali (privacy) ha imposto a ChatGPT, il software onnisciente, una limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani. Il provvedimento è stato emesso nei confronti di Open AI, ovvero la società che ha sviluppato e gestisce il software di intelligenza artificiale.

Nel mirino del Garante c’è la mancanza di una informativa sul trattamento dei dati raccolti da OpenAI e l’assenza di una base giuridica che giustifichi la raccolta e la conservazione massiccia dei dati, se non la volontà di migliorare le prestazioni della piattaforma di intelligenza artificiale. L’altro tema sensibile è che nonostante ChatGPT si rivolga ai maggiori di 13 anni, non esistono di fatto metpodi di verifica dell’età.

A preoccupare il Garante, infine., anche la sicurezza dei dati raccolti alla luce di un furto di dati sospetto avvenuto il 20 maggio (data breach).

ChatGPT funzionerà ancora in Italia?


ChatGPT funzionerà ancora per gli utenti italiani ma la piattaforma di IA avrà 20 giorni per comunicare le misure intraprese, pena una multa salatissima a partire da 20 milioni di euro ma che può arrivare fino al 4% del fatturato di Open AI.

Che cos’è ChatGPT?

ChatGPT è un chatbot conversazionale all’avanguardia sviluppato da OpenAI. Utilizza tecniche avanzate di apprendimento profondo per generare risposte simili a quelle umane, attraverso un linguaggio naturale e basate sul’input che riceve.

Questo modello linguistico addestra e alimenta ChatGPT con abbondanti informazioni, consentendogli di fornire risposte approfondite e informate. ChatGPT può eseguire varie attività, tra cui rispondere a domande, completare frasi e paragrafi e generare codice di programmazione.

La generazione di contenuti di ChatGPT e le capacità di conversazione intelligente, abilitate dal suo modello di linguaggio Generative Pretrained Transformer-4 (GPT-4 è la sua ultima versione), si basano sulla sua base di conoscenza di 570 GB di dati e 300 miliardi di parole. ChatGPT è gratuito per il pubblico, con un’opzione “ChatGPT Plus” a pagamento con funzionalità aggiuntive.

Segui Cryptonews Italia sui canali social