Do Kwon condannato a pagare una multa record da 5,3 miliardi di dollari

Aniello Raul Barone
| 3 min read

Multa da $5,3 miliardi per Do Kwon

La piattaforma Terraform Labs e il suo co-fondatore, Do Kwon, si trovano di nuovo sotto i riflettori a causa di una colossale multa da 5,3 miliardi di dollari che la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense avrebbe intenzione di notificargli.

La sanzione è stata emessa in seguito al cosiddetto “inganno degli investitori”, avvenuto nel 2022 durante il crollo della stablecoin UST.

La multa stabilirà un nuovo record


Se la multa verrà applicata, il suo importo supererà quello dell’accordo che il Dipartimento di Giustizia aveva stipulato con Binance, pari a 4,3 miliardi di dollari, stabilendo così un nuovo record per una multa legata alle criptovalute! Anche se forse non è proprio questo il tipo di record che ci si augura di infrangere.

Il verdetto ha stabilito che:

“Gli emittenti di UST hanno ingannato gli investitori in merito alla sicurezza e all’utilità della loro stablecoin algoritmica Terra USD (UST), causando significative perdite finanziarie e influenzando il mercato nel processo”.

Fonte: Court Listener

Secondo la SEC, la multa comprende 4,7 miliardi di dollari di restituzione e interessi anticipati, oltre a sanzioni civili per un totale di 520 milioni di dollari, suddivisi tra Terraform e Kwon.

In un comunicato, la SEC ha dichiarato che:

“Il tribunale deve inviare un messaggio inequivocabile: questo tipo di condotta sfacciata e il tentativo degli imputati di giustificare la loro condotta sviluppando nuove regole e standard di condotta per i mercati delle criptovalute, in violazione delle leggi federali sui titoli […] non saranno tollerati”.

A seguito del verdetto emesso da una giuria del tribunale civile di New York il 5 aprile, il 19 aprile la SEC ha depositato i documenti per chiedere al tribunale di applicare le multe.

La multa della SEC costituirà un buon deterrente?


Il direttore della Division of Enforcement della SEC, Gurbir S. Grewal, ha sottolineato l’inganno degli imputati affermando che:

“Terraform Labs e il suo ex CEO, Do Kwon, hanno ingannato gli investitori sulla stabilità della sicurezza degli asset crittografici e della cosiddetta stablecoin algoritmica Terra USD (UST) […] Attraverso questi inganni, gli imputati hanno causato perdite devastanti agli investitori e hanno spazzato via decine di miliardi di dollari di valore di mercato quasi da un giorno all’altro”.

Inoltre, Grewal ha evidenziato che le sanzioni proposte dalla SEC hanno lo scopo di fungere da deterrente, scoraggiando futuri comportamenti simili nel settore.

In risposta alla richiesta della SEC, Terraform ha proposto una multa significativamente inferiore, pari a 3,5 milioni di dollari, mentre Do Kwon ha suggerito solo 800.000 dollari.

La SEC sta inoltre cercando di imporre ulteriori sanzioni a Do Kwon, tra cui il divieto di lavorare nel settore finanziario e la richiesta di una completa divulgazione dei suoi conti bancari e dei suoi beni. Si prevede anche un’ingiunzione contro Terraform.

Il caso potrebbe essere la più grande multa legata alle criptovalute fino ad oggi, superando l’accordo di 4,3 miliardi di dollari del Dipartimento di Giustizia con Binance nel febbraio 2023.

I procuratori chiedono pene più severe anche per CZ


Come accennato, anche l’exchange Binance ha ricevuto una sanzione da record, per 4,3 miliardi di dollari. Rischia grosso anche l’ex CEO Changpeng Zhao, noto anche come CZ, che a novembre si era dichiarato colpevole delle accuse di riciclaggio di denaro. Malgrado abbia patteggiato accordandosi per una multa di 50 milioni di dollari, CZ rischia una pena detentiva di 3 anni.

Nel frattempo trapelano i particolari sul processo attualmente in corso negli Stati Uniti. Sono intervenuti, per la prima volta in forma pubblica i parenti stretti di CZ. Accorati appelli e lettere di sostegno presentate al giudice cercano di dipingere il profilo di un personaggio dedito al lavoro e per nulla guidato dall’avidità personale.

La moglie, Yang Weiqing, madre di due dei suoi figli, nella sua lettera ha ribadito che l’ex CEO “è un uomo che si è fatto da sé e che non ha ricevuto alcun sostegno finanziario né eredità da parte dei suoi genitori”. I figli, entrambi universitari, Rachel e Ryan, hanno ribadito l’impegno del padre nel proprio lavoro, la figlia ne lamenta l’assenza pur comprendendone le necessità sul piano professionale.

L’attuale compagna di CZ, cofondatrice e attuale Chief Marketing Officer di Binance, He Yi, madre di tre dei suoi figli, ha affermato:

“Conosco CZ da quasi 10 anni ormai e come sua compagna di vita posso dire che non sa nulla di gioielli, automobili, aste d’arte e altri beni di lusso. Changpeng Zhao ha sempre condotto, e continua a condurre, una vita semplice”.

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