Il nuovo standard Runes di BTC sfida il dominio di Ethereum nel settore DeFi

Gaia Tommasi
| 3 min read

Runes

Il token standard “Runes” di Bitcoin, prossimo al lancio, consentirà alla prima blockchain di recuperare terreno perso rispetto ai suoi rivali del settore DeFi.

Lo sostiene il gestore patrimoniale Franklin Templeton in un rapporto pubblicato lunedì.

La promessa di Runes


La società ha diffuso su X una scheda informativa che illustra la tecnologia destinata a entrare in funzione in concomitanza con l’halving di Bitcoin.

Franklin ha spiegato:

“Runes introduce un nuovo standard di token sul layer 1 di Bitcoin, che migliora gli attuali standard dei token fungibili su Bitcoin (BRC-20)”.

 

I token sono asset basati sulla blockchain, ma sono diversi rispetto ai token nativi della chain, come BTC per Bitcoin o ETH per Ethereum. Fino al 2023 non c’era modo di “mintare” token sulla chain di Bitcoin e ciò escludeva molte applicazioni disponibili su altre chain, tra cui NFT, stablecoin e DeFi.

La situazione è cambiata all’inizio del 2023 con l’arrivo degli Ordinals, ideati da Casey Rordamor. Il protocollo consente agli utenti di “incidere” i singoli satoshi con numeri di identificazione e di incorporarli con dati arbitrari, rendendo possibili gli NFT.

Gli NFT su Bitcoin sono diversi da quelli su altre blockchain come Ethereum e Solana, dal momento che i dati delle immagini sono incorporati sulla chain di BTC, anziché su un server centralizzato.

Quanto potrebbe diventare grande Runes?


Secondo Cryptoslam, Bitcoin ospita un mercato NFT che supera quello di altre blockchain, inclusa Ethereum. Negli ultimi 30 giorni, ha visto un impressionante volume di trading di NFT pari a 462 milioni di dollari, superando i 296 milioni di Ethereum.

Uno sviluppatore di nome Domo ha successivamente sviluppato il protocollo Ordinals per abilitare i token BRC-20, anche se poi ha ammesso che sono inefficienti.

I token Rune, ideati da Rordamor, sono stati progettati per essere efficienti, riducendo la quantità di dati da spostare rispetto ai token BRC-20 o persino ai token ERC-20 di Ethereum.

Inoltre Rune sarà anche compatibile con la rete Lightning network e permetterà una maggiore privacy delle transazioni. Franklin ha scritto:

“Bitcoin è ben posizionato per colmare il divario tra il suo mercato di token non fungibili e quello di altre blockchain“.

Al momento il market cap di Bitcoin ammonta a 1.200 miliardi di dollari, mentre quello dei token fungibili è di soli 600 milioni di dollari. In confronto, il market cap di Ethereum è di 378 miliardi di dollari, mentre quello degli NFT è pari a 499 miliardi di dollari. Franklin ha concluso il rapporto, scrivendo:

Siamo ansiosi di scoprire se Runes potrà rivoluzionare il mercato dei fungibili e della DeFi di Bitcoin, così come gli Ordinals hanno fatto con il mercato dei token non fungibili di Bitcoin“.

Nuovo progetto crypto che incentiva l’apprendimento


Nel frattempo l’attenzione degli investitori è rivolta anche ad un nuovo progetto: 99Bitcoins ($99BTC).

La piattaforma 99Bitcoins è già conosciuta nel settore, dato che da più di un decennio offre corsi per capire Bitcoin e le criptovalute. Le origini di 99Bitcoins risalgono infatti al 2013, quattro anni dopo il lancio di Bitcoin e due prima dell’arrivo di Ethereum.

Adesso il team ha deciso di fare un altro passo avanti e sviluppare il proprio token basato su Ethereum: 99BTC, che servirà come token nativo per il suo ecosistema Learn-to-Earn. Inoltre nei mesi dopo il lancio, il token potrà essere convertito in una versione compatibile con il protocollo BRC-20, in modo da poter essere utilizzato anche sulla chain di Bitcoin.

Impara e guadagna con 99Bitcoins

99Bitcoins rende l’apprendimento coinvolgente e vantaggioso unendo giochi e premi. Gli utenti, infatti, guadagnano il token mentre imparano nozioni sugli asset crypto, con moduli di apprendimento interattivi, quiz e tutorial.

Completando le sfide, il punteggio aumenta; più alto è il ranking, maggiore sarà il premio. Inoltre man mano che gli utenti completeranno gli esercizi, sbloccheranno nuovi corsi, che si traduce in maggiori ricompense.

Prevendita del token 99BTC

La prevendita del token è iniziata da poco e si divide in quattordici fasi. È già un successo, con 418.420 dollari raccolti. E vista la solida reputazione  del progetto, il token 99BTC dovrebbe riscuotere molto successo una volta listato sugli exchange crypto.

Al momento il token è disponibile sul sito ufficiale del progetto al prezzo di 0,001 dollari.

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Leggi anche: