2 criptovalute garantite dall’oro su cui investire mentre la domanda cresce in modo esponenziale

Lucio Prosperi
| 3 min read

Il prezzo dell’oro ha raggiunto nuovi massimi storici in serie dall’inizio dell’anno, attirando l’attenzione degli investitori e alimentando una domanda già significativamente in costante crescita.

Abbiamo così pensato di selezionare due criptovalute garantite dall’oro tokenizzate come opzioni d’investimento per ottenere esposizione alla principale materia prima.

Al momento in cui scriviamo, l’indice di TradingView per l’oro segna un nuovo massimo storico di $2.431 per oncia (ovvero circa $75 al grammo). Inoltre, i contratti dell’oro hanno chiuso la settimana – venerdì 12 aprile – con una valutazione di $2.343 per oncia.

Ricordiamo che questi contratti consentono agli investitori di speculare sul prezzo futuro dell’oro senza doverlo possedere fisicamente. Gli investitori possono acquistare o vendere questi contratti attraverso piattaforme di trading online o mercati finanziari specializzati.

Guardando avanti, un esperto di materie prime di Bloomberg Intelligence ha previsto che l’oro potrebbe raggiungere i $3.000 per oncia nei prossimi mesi, sfruttando anche l’agitazione dei mercati in seguito alla crescente tensione in Medio Oriente.

Indice del prezzo dell’oro. Fonte: TradingView

Va considerato che investire nell’oro può risultare costoso e limitante, a seconda delle varie posizioni geografiche e dei budget di investimento. Ecco perché abbiamo pensato a qualche opzione alternativa…

Alternative di investimento nell’oro


Ad esempio, giovani investitori cinesi hanno iniziato a comprare “golden beans” per ottenere un’esposizione più accessibile al metallo prezioso. Questi “fagioli d’oro”, del resto, hanno un valore di ingresso minimo più basso. Inoltre, sono più facili da conservare e spostare rispetto ai tradizionali lingotti e alle altre varianti fisiche del principale asset al mondo.

D’altra parte, l’accesso ai derivati dell’oro, come gli exchange-traded fund (ETF) o i contratti diversificati, presenta una sfida simile, poiché comporta notevoli barriere d’ingresso per la popolazione media. Di conseguenza, il prezzo dell’oro nei diversi mercati può differire rispetto agli indici come quello visualizzato nel succitato grafico di TradingView.

È importante notare che alcuni progetti di criptovalute stanno rispondendo a questa domanda, offrendo versioni più accessibili di token d’oro digitali. Questo permette agli investitori di ottenere una maggiore diversificazione dell’esposizione al metallo prezioso, semplificando al contempo la conservazione, la portabilità e le opportunità di arbitraggio.

Due token d’oro che chiunque può acquistare

In questo contesto, abbiamo scelto due delle criptovalute garantite dall’oro più rinomate. Questi asset rappresentano una versione sintetica del metallo prezioso, progettata con meccanismi che mantengono un rapporto costante con il prezzo dell’oro.

Per “versione sintetica” si intende un’entità finanziaria creata artificialmente per replicare il valore di un asset sottostante, come l’oro in questo caso, senza che sia necessario possedere fisicamente l’asset stesso. In questo caso il meccanismo viene ripetuto con un token d’oro che viene emesso su una blockchain e il cui valore è generalmente supportato da riserve dell’oro.

Tether Gold (XAUt)


Tether offre il suo token d’oro – denominato XAUt – che utilizza l’oro come riserva di valore di riferimento internazionale. Tether è uno dei principali emittenti di stablecoin nell’ambito delle criptovalute ed è responsabile della gestione di USDT, con una capitalizzazione di mercato superiore ai $105 miliardi.

In particolare, il gold token tokenizzato di Tether viene scambiato leggermente al di sopra dell’indice di TradingView, a $2.345 per oncia. XAUt è una criptovaluta con una capitalizzazione di mercato di $577,75 milioni, che indica un progetto a bassa capitalizzazione secondo i parametri dell’industria.

Grafico mensile di Tether Gold (XAUt). Fonte: Finbold.

PAX Gold (PAXG)


Pax Gold (PAXG) è una criptovaluta garantita dall’oro emessa da Paxos, un’infrastruttura blockchain regolamentata. L’azienda è principalmente conosciuta per l’emissione della stable coin di Binance (BUSD), nonostante abbia la propria versione sintetica del dollaro, l’USDP.

È interessante notare che PAXG è scambiato con un premio di quasi il 2% rispetto all’indice, con un prezzo di $2.385 e una volatilità in corso.

Il token dell’oro di Paxos ha una capitalizzazione di $435 milioni, classificandosi al 159° posto secondo l’indice di CoinMarketCap.

Grafico del prezzo di Pax Gold (PAXG) nell’ultimo mese. Fonte: Finbold.

Segnaliamo che anche HSBC ha il suo asset sintetico garantito dall’oro, anche se disponibile solo per i clienti della banca.

Per concludere, le criptovalute garantite dall’oro tokenizzate da Tether e Paxos rappresentano le opzioni più affidabili per investire in modo accessibile e ottenere esposizione al metallo prezioso tramite un’infrastruttura blockchain consentita.

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