Il token HBAR di Hedera Hashgraph vola dopo l’integrazione con FedNow

Gaia Rossi
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FedNow

HBAR, il token che alimenta il Ledger pubblico decentralizzato, open-source e proof-of-stake di Hedera Hashgraph, ha attirato l’attenzione dei mercati lunedì, registrando un notevole aumento del 16%.

Tra le applicazioni decentralizzate (dApp) sviluppate su Hedera Hashgraph, spicca Dropp, che ha recentemente guadagnato un posto di rilievo nell’ecosistema finanziario statunitense.

Dropp, che si profila come la prima piattaforma di micropagamenti accessibile su scala globale, ha conquistato una posizione di prestigio nella lista dei fornitori di servizi del nuovissimo sistema di pagamento istantaneo della Federal Reserve degli Stati Uniti, noto come FedNow.

La peculiarità di Dropp risiede nella sua abilità di effettuare micropagamenti per transazioni di piccolo valore sia in HBAR sia in USD e USDC. Inoltre, la piattaforma offre funzionalità per il trasferimento, la memorizzazione e la visualizzazione di token non fungibili (NFT).

Hedera Hashgraph si distingue nel panorama delle blockchain pubbliche per l’utilizzo dell’algoritmo di consenso hashgraph. Questo consente a Hedera di raggiungere un elevato numero di transazioni al secondo, nell’ordine delle decine di migliaia, tutto ciò mantenendo una bassa latenza.

La recente notizia della collaborazione con FedNow potrebbe aprire le porte a ulteriori partnership con aziende e istituzioni che intendono sfruttare le potenzialità di Hedera per sviluppare nuovi prodotti e servizi.

Non sorprende quindi che HBAR abbia registrato un’impennata. Durante la giornata di lunedì HBAR è schizzato di circa il 16%, toccando il livello più alto da aprile, nel range di 0,68 dollari.

Quale sarà il prossimo passo di Hedera (HBAR)?


Il token HBAR ha mostrato un notevole slancio grazie a questi sviluppi e probabilmente continuerà a crescere.

Secondo un rapporto pubblicato da Messari, nel secondo trimestre del 2023 Hedera ha registrato una media di 72 milioni di transazioni al giorno, rappresentando un aumento di 80 volte rispetto all’anno precedente.

L’attuale market cap di HBAR si attesta intorno a 2,2 miliardi di dollari, una cifra inferiore rispetto al picco di quasi 6,7 miliardi di dollari registrato nel 2021.

Con un numero sempre maggiore di istituzioni e aziende che probabilmente utilizzeranno la blockchain nei prossimi mesi e anni, le prospettive per HBAR sono forti e potrebbe arrivare ad un market cap di 100 miliardi di dollari.

E non è da escludere un guadagno di 100 volte.

Per quanto riguarda le prospettive a breve termine della crypto, HBAR ha superato la sua media mobile a 200 giorni (200DMA) e questo movimento potrebbe aprire le porte ad un possibile retest dei massimi annuali nel range di 0,098 dollari.

FedNow

 

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