Intelligenza Artificiale a confronto: ChatGPT3.5 e ChatGPT4 prevedono il prezzo di BTC nel 2024

Laura Di Maria
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Bitcoin ha preso slancio e non sembra volersi fermare. In vista del prossimo evento di halving molti osservatori si chiedono se questo rally dei prezzi reggerà oppure se si tratta solo di una risposta momentanea alla FOMO.

Se il prezzo dovesse mantenersi su questo livello fino all’halving si potrebbero innescare reazioni mai viste finora. Il dimezzamento delle ricompense non è mai avvenuto con Bitcoin a 57.000$. Si aprono entrambi gli scenari possibili: una crescita mai vista prima oppure una forte delusione per i trader crypto.

Abbiamo messo a confronto le previsioni delle due versioni disponibili del chatbot di OpenAI, ChatGPT3.5 e ChatGPT4 per ottenere una stima sul futuro del token nel 2024.

ChatGPT 3.5 e ChatGPT-4: non c’è accordo sul prezzo di BTC di dicembre


ChatGPT 3.5 stima che Bitcoin potrebbe chiudere l’anno tra 60.000$ e 65.000$.

Il chatbot però non ha dato chiarimenti sulla possibilità o meno che il token registri un nuovo massimo storico nel corso dell’anno. La previsione per la fine dell’anno non ritiene probabile che BTC registri un prezzo superiore all’ATH del 2021.

“Tenendo conto del prezzo attuale di Bitcoin vicino a 57.000$ il 27 febbraio 2024, e considerando la sua performance passata e gli eventi attesi nel 2024, ipotizzo che Bitcoin possa trovarsi nell’intervallo tra 60.000$ e 65.000$ alla fine del 2024.”

L’halving è individuato tra i motivi che potrebbero alimentare l’azione dei prezzi di BTC fino a fine anno.

Se la previsione di ChatGPT 3.5 si è dimostrata cauta, ChatGPT-4 è stato decisamente ribassista.

Seppure la versione 4 abbia giustificato con gli stessi argomenti la previsione, la fascia di prezzo individuata per la fine di dicembre si colloca più in basso, compreso tra 55.000$ e 58.000$. Che rappresenterebbe un calo di quasi il 4% rispetto al prezzo attuale o, nella migliore delle ipotesi, un guadagno del 2%.

Confronto tra ChatGPT-4 e 3.5 sull’ipotesi rialzista per BTC


Interrogati per formulare una stima rialzista, i due bot hanno dato di nuovo risposte contraddittorie.

Anche in questo caso ChatGPT-4 si è mantenuto all’interno di uno scenario abbastanza conservativo, con un intervallo compreso tra 70.000$ e 75.000$.

A sorpresa, malgrado le premesse più ottimiste, ChatGPT 3.5 ha stimato esattamente la stessa fascia di prezzo proposta nella sua previsione generica. Così lo scenario rialzista colloca comunque i prezzi all’interno del range 60.000$/65.000$.

Confronto tra ChatGPT-4 e 3.5 sull’ipotesi ribassista per BTC


Infine, interrogati rispetto a quale potrebbe essere la traiettoria dei prezzi in caso di andamento ribassista, i bot hanno offerto analisi ancora una volta dissonanti.

Secondo ChatGPT 3.5, se nel 2024 si dovesse assistere a un nuovo giro di vite sul piano normativo, Bitcoin potrebbe precipitare verso 40.000$. A determinare questa flessione potrebbero contribuire fattori come una grave battuta d’arresto tecnologica o una forte crisi economica.

ChatGPT-4 ha individuato le stesse ragioni del modello precedente come fattori di rischio per Bitcoin nel corso dell’anno. Questa versione del bot, però è stata ben più pessimista ipotizzando un crollo fino a 30.000$ entro il 31 dicembre 2024 se i cigni neri dovessero manifestarsi.

Grafico dei prezzi di BTC


Mancano ancora 10 mesi alla fine del 2024 ed è difficile prevedere il valore preciso di Bitcoin con così tanto anticipo. Ma c’è un’evidenza inconfutabile e cioè che dall’inizio dell’anno BTC sta andando molto bene.

Salvo la breve ma significativa flessione nelle prime settimane di gennaio, il guadagno finora è del 29,64%.

C’è un altro aspetto da considerare nelle previsioni dei due chatbot, e cioè che nessuno ha ritenuto probabile che Bitcoin possa tornare ai minimi registrati del corso dell’inverno crypto, appena 2 anni fa, vicino ai 15.000$.

Alternative a bassa capitalizzazione da prendere in considerazione


L’intelligenza artificiale trova varie applicazioni nel mondo crypto e tra le altcoin c’è una novità da tenere d’occhio, si tratta di Scotty the AI.

La mascotte, Scotty è un Terrier scozzese dall’aspetto che ricorda un astronauta, è disegnato per risultare accattivante ma ispirare fiducia mentre offre un servizio speciale per i fruitori del web3.

Grazie all’intelligenza artificiale, Scotty permette di contare sulla protezione necessaria per evitare le insidie nascoste tra codici e algoritmi sulla rete.

Scotty propone due funzioni base:

  • Scotty Swap un hub centralizzato per scambiare token in maniera rapida e sicura, alimentato dall’AI, promette un’esperienza di trading sofisticata.
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Ben progettato e con un caso d’uso innovativo, Scotty the AI potrebbe rivelarsi la prossima meme coin di successo, per prendere parte alla novità è sufficiente partecipare alla prevendita di SCOTTY ora in corso.

Il progetto Scotty the AI (SCOTTY) si distingue nel mercato delle criptovalute, oggi il token è disponibile a un prezzo contenuto. Per saperne di più è possibile visitare il sito ufficiale.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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