Cryptonews Ethereum News L’aggiornamento Dencun di Ethereum è live: tutto quello che c’è da sapere

L’aggiornamento Dencun di Ethereum è live: tutto quello che c’è da sapere

Gaia Tommasi

Marzo 13, 2024 18:00 CET | 4 min read

Dencun

Il tanto atteso aggiornamento di Ethereum, Dencun, è stato implementato sulla chain senza alcun intoppo. Dencun è un grande cambiamento per Ethereum. Si tratta della modifica più importante fatta al codice della blockchain da più di un anno e avrà un forte impatto sulle fees di gas.

Dencun è una combinazione dei nomi dei progetti Deneb e Cancun e comprende due aggiornamenti simultanei dei livelli di consenso ed esecuzione di Ethereum. L'”hard fork” mira a rendere le fees più basse per i rollup di Layer 2 di Ethereum.

Inoltre è stata attivata la nuova proposta di miglioramento di Ethereum (EIP), chiamata “proto-danksharding” o EIP-4844, che mira a migliorare la capacità della chain di gestire i dati dei network di Layer 2.

Anche se gli sviluppatori hanno lavorato sugli elementi dell’aggiornamento di Dencun per diversi anni, hanno dovuto rimandare la sua implementazione rispetto alla data iniziale prevista entro la fine del 2023 a causa di problemi tecnici.

In seguito l’aggiornamento è stato testato su tre reti di prova separate (testnet), con la maggior parte dei test che si è svolta senza problemi.

Che cos’è Dencun?

Dencun è l’aggiornamento più rilevante di Ethereum dopo l’aggiornamento di Shapella, implementato ad aprile 2023, che ha permesso di effettuare l’unstaking degli ETH bloccati nella Beacon Chain.

L’aggiornamento comprende diverse modifiche al codice, quella più significativa è il “proto-danksharding”, che introduce un nuovo metodo chiamato “blob” per memorizzare i dati delle transazioni su Ethereum.

I layer 2 di Ethereum, come Arbitrum, Optimism e Polygon sono le reti che trarranno i maggiori benefici dal nuovo aggiornamento. Queste reti aiutano a scalare Ethereum, raggruppando insieme molte transazioni in un unico lotto e inviandole a Ethereum per essere confermate.

Nell’ultimo anno i layer 2 sono diventati le reti principali per le transazioni di Ethereum. Queste reti hanno accumulato miliardi di dollari in depositi e gestiscono volumi di transazioni più elevati rispetto alla chain di Ethereum.

Dopo l’introduzione di Dencun, le reti L2 saranno in grado di inviare dati direttamente a Ethereum utilizzando un blobspace dedicato, eliminando così la necessità di comprimere i dati in transazioni ad un costo maggiore.

Questo dovrebbe consentire alle reti L2 di elaborare una maggiore quantità di dati in modo più efficiente, riducendo di conseguenza le fees commissioni degli utenti.

Vantaggi anche nei layer DA

L’EIP-4844, conosciuto anche come proto-danksharding, è un miglioramento che porta benefici anche ad un altro gruppo blockchain all’interno dell’ecosistema di Ethereum: i layer data availability (DA).

I layer DA come Celestia, EigenDA e Avail semplificano l’archiviazione di grandi volumi di dati, spesso utilizzati dalle reti L2 per memorizzare i dati delle transazioni. Il proto-danksharding ha il potenziale per ridurre i costi associati al download dei dati DA.

Dopo l’aggiornamento di Dencun, gli sviluppatori di Ethereum si concentreranno sul prossimo aggiornamento denominato Electra + Praga (Petra).

Ancora non sono stati definiti tutti i dettagli, ma potrebbero includere un aggiornamento chiamato “Verkle Trees”, che mira a migliorare le capacità di archiviazione dei nodi per grandi quantità di dati.

Dencun riduce le fees di Ethereum

Secondo i dati di L2fees, il costo medio per inviare ETH su Arbitrum è di 0,24 dollari, mentre per scambiare i token costa 0,67 dollari. Su Optimism invece, le fees sono rispettivamente di 0,47 e 0,92 dollari, mentre Polygon addebita 0,78 dollari per le transazioni e 2,85 dollari per gli swap di token. In seguito all’aggiornamento di Dencun, è previsto che queste cifre diminuiranno.

Secondo il Superchain Savings Estimator, gli swap di token su Optimism costeranno circa 0,03 dollari, con un calo di oltre il 96%. Inoltre prevede anche che le fees di gas per effettuare uno swap di token sul layer 2 Base si ridurranno da 0,58 dollari a 0,01 dollari.

Inoltre, la Starknet Foundation, sostenitrice della chain Starknet, ha dichiarato che i suoi utenti risparmieranno più denaro rispetto a tutti gli altri network di Layer 2. Inoltre, ha anche comunicato che una percentuale maggiore delle fees su Starknet sarà destinata ai livelli di disponibilità dei dati (DA) rispetto agli altri network di Layer 2.

Previsione del prezzo di Ethereum

Gli esperti sono ottimisti sui movimenti di prezzo di Ethereum dopo l’aggiornamento.

L’analista Ali, che vanta più di 52.000 follower su X, ritiene che il percorso di ETH verso i livello di 5.000 dollari “sembra sempre più chiaro man mano che la resistenza si assottiglia”. Ali ha individuato “una zona di rifornimento tra 4.522-4.646 dollari, dove 600.000 indirizzi detengono 1,63 milioni di ETH. Secondo l’analista la crypto raggiungerà questo range, e “non è “una questione di se, ma di quando”.

#Ethereum path to $5,000 looks increasingly clear, as resistance thins. The key hurdle? A supply zone at $4,522-$4,646, where 600,000 addresses hold 1.63 million $ETH. It's not a matter of if, but when! pic.twitter.com/LMvw3kjrEW

— Ali (@ali_charts) March 11, 2024

Ethereum non ha registrato forti movimenti di prezzo e si trova vicino al livello di 4.000 dollari. Al momento sta scambiando a 3.984 dollari, con un rialzo dell’1.08% in 24 ore. Nell’ultimo mese ha registrato un guadagno del 51%, mentre negli ultimi sette giorni del 4.79%.