L’exchange OKX lancia la sua rete X Layer in collaborazione con Polygon

Gaia Tommasi
| 2 min read

 

OKX

L’exchange crypto OKX ha ufficialmente lanciato la mainnet pubblica X Layer in collaborazione con Polygon. Secondo un recente annuncio dell’exchange, la rete X Layer è progettata per rendere le transazioni basate su Ethereum più veloci e convenienti per i 50 milioni di utenti della società.

OKX lancia una piattaforma per la liquidità cross-chain


La nuova rete è un layer 2 che utilizza la tecnologia Zero Knowledge (ZK) per la sicurezza ed è stata sviluppata utilizzando il Polygon Chain Development Kit (CDK), ovvero un kit di strumenti e risorse che aiutano gli sviluppatori a creare facilmente layer 2.

La piattaforma facilita la condivisione dello stato e della liquidità tra le varie chain attraverso l’AggLayer, ovvero una componente tecnica  che facilita la condivisione delle informazioni tra le chain.

 

Le Zero Knowledge (ZK) garantiscono anche la scalabilità delle transazioni e la riduzione dei costi. Inoltre, la compatibilità con l’EVM, il motore che esegue gli smart contract su ETH, consente la distribuzione senza soluzione di continuità di applicazioni decentralizzate (dApp) basate sulla chain di Ethereum col minimo sforzo di sviluppo. Il Chief Marketing Officer di OKX, Haider Rafique ha affermato:

“X Layer è pensato per i costruttori visionari che sviluppano applicazioni per portare milioni di persone sulla blockchain. Pensiamo a X Layer e ad altre chain di Layer-2 come l’autostrada del mondo Web3, con le dApp come marketplace e i wallet self-hosted come mezzi di trasporto per raggiungerli”.

La community di sviluppatori spinge l’innovazione


Dopo il suo debutto in versione beta nel novembre 2023, X Layer ha visto una rapida adozione, con oltre 50 dApp web3 distribuite sulla piattaforma entro la prima settimana dal lancio della testnet.

Tra queste dApp figurano applicazioni importanti, come The Graph, Curve, LayerZero, QuickSwap, Galxe e Timeswap, che stanno ampliando l’utility e anche la portata della rete.

Ora, gli utenti di tutto il mondo possono utilizzare la rete X Layer per effettuare trasferimenti di asset, depositi e prelievi di crypto tramite OKX. Inoltre, hanno accesso a una suite di oltre 170 dApp che consentono lo swapping, lo staking e le interazioni con gli smart contract. Il CEO di Polygon, Marc Boiron, ha dichiarato:

“X Layer rappresenta un passo avanti nell’ambizione del settore di costruire un Web3 veramente unificato”. “La connessione di X Layer all’AggLayer risolve la frammentazione della liquidità e degli utenti tra le diverse chain presenti sull’AggLayer, in modo che possano crescere tutte insieme.”

“La straordinaria community di sviluppatori di talento che ha già iniziato a lavorare su X Layer è una testimonianza del potenziale della rete, e non vediamo l’ora di continuare a collaborare con OKX per raggiungere i nostri obiettivi condivisi per il settore.”

 

OKX è una delle più grandi piattaforme a livello mondiale per il trading di crypto e offre servizi sia per gli exchange spot sia per quelli derivati. Per volume di scambi è il secondo exchange al mondo. Inoltre ha una base di oltre 50 milioni di utenti, quindi l’avvio della sua rete sembra essere promettente.

Inoltre il token della piattaforma di OKX, OKB, servirà come token nativo di X Layer per le gas fees sulla chain. Oltre alla sua rete, l’exchange ha sviluppato anche il suo OKX Wallet, che offre accesso a oltre 90 blockchain e aggregatori per i marketplace DEX e NFT.

 

Leggi anche: