Multichain interrompe i servizi dopo un hacking da 126 milioni di dollari

Sauro Arceri
| 2 min read

 

La piattaforma cross-chain Multichain (MULTI) ha interrotto i servizi oggi dopo aver confermato i movimenti anomali di fondi dal suo indirizzo MPC.

L’azienda di sicurezza blockchain Peckshield ha riferito che Multichain ha subito un hacking. L’aggressore, ancora ignoto, ha spostato fondi per 126 milioni di dollari dai bridge Fantom (FTM) e Moonriver (MOVR).

In seguito all’incidente, Multichain ha consigliato agli utenti di revocare tutte le approvazioni relative al protocollo. Fantom Foundation ha dichiarato quanto segue:

“Stiamo valutando le circostanze e forniremo un aggiornamento non appena avremo maggiori informazioni da condividere”.

L’hacking di Multichain


Anche se Multichain non ha ancora reso noti i dettagli dell’hacking, le prime reazioni della comunità suggeriscono una possibile compromissione della chiave privata del protocollo.

Il suo revisore di smart contract, CertiK, ha collegato l’attacco a una compromissione della chiave privata, aggiungendo che questo non rientrava nell’ambito della sua precedente verifica.

L’esperto on-chain Loki Zeng ha confermato questa tesi, notando che il trasferimento di asset è durato a lungo. Zeng ha aggiunto che l’aggressore potrebbe in qualche modo aver ottenuto il controllo completo dei frammenti di chiave privata del protocollo eccedenti la soglia.

Il protocollo web3 Knowledge Graph 0xScope ha dichiarato che l’impatto dell’hacking si estende ad altre catene, come Kava, Dogechain, Conflux e ETHW. L’azienda ha aggiunto che diverse stablecoin di queste catene hanno subito un de-peg.

Nel frattempo, Daniele Sestagalli, del progetto ICE, ha dichiarato che il team ha deciso di bruciare 1,85 milioni di dollari di token ICE colpiti dall’hacking. Ha aggiunto che i token bruciati saranno distribuiti agli utenti di Fantom Multichain come nuovo token, WAGMI.

MULTI in calo del 16%


Dopo l’attacco hacker a Multichain, Il token MULTI è sceso di oltre il 16% a 2,60 dollari; nel momento della stesura dell’articolo, i dati di CoinMarketCap indicavano che MULTI era scambiato al prezzo di 2,64 dollari.

L’hacking ha ulteriormente aggravato i problemi del protocollo, che di recente ha affrontato diverse sfide.

A maggio, dopo le voci sull’arresto del CEO Zhao Jun in Cina, il team di Multichain ha perso i contatti con lui. Per coincidenza, nello stesso periodo il protocollo ha dovuto affrontare un aggiornamento non riuscito del suo ponte cross-chain, con il team che ha attribuito i percorsi non disponibili a una situazione di “forza maggiore“.

A causa delle recenti difficoltà, all’inizio di questa settimana Binance ha sospeso il supporto per otto token del protocollo cross-chain fino a nuovo avviso.

 

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