Previsione del prezzo di Bitcoin: cosa sta trascinando BTC sotto i $39.000?

Lucio Prosperi
| 4 min read

Nel dinamico mondo delle criptovalute, la previsione del prezzo di BTC è sempre un argomento di grande interesse per chi vuole investire in Bitcoin.

Al momento la più importante criptovaluta si sta negoziando attorno ai $39.000, con una diminuzione del 5,3% rispetto a cinque giorni fa. Questo movimento al ribasso avviene in mezzo a diversi eventi significativi, come il coinvolgimento di importanti ETF come Blackrock e Fidelity nell’accumulo di Bitcoin, con una detenzione di circa $2,6 miliardi in BTC.

Inoltre, stanno sicuramente aggiungendo complessità al panorama di mercato anche le preoccupazioni della congressista Maxine Waters riguardo alle mosse crypto di Meta e la vendita della maggioranza delle azioni del Grayscale Bitcoin Trust di FTX Estate.

In aggiunta, la recente decisione giuridica di respingere le nuove richieste di scoperta presentate dalla SEC relative a XRP contribuisce ad arricchire ulteriormente la narrazione.

Le preoccupazioni di Waters su Meta


La congressista Maxine Waters ha sollevato preoccupazioni in merito ai persistenti sforzi di Meta (la società proprietaria Facebook) per entrare nel settore delle criptovalute, dopo aver osservato le svariate richieste di marchio, legate ai servizi di asset digitali e alla tecnologia blockchain, da parte dell’azienda di Mark Zuckerberg.

Waters ha evidenziato l’incoerenza tra le richieste di brevetto presentate da Meta e la sua testimonianza al Comitato per i Servizi Finanziari, in cui la società aveva dichiarato di non avere in corso attività attive nel settore degli asset digitali. Questo punto è stato sollevato in una lettera indirizzata al COO di Meta, Javier Olivan, e al CEO Mark Zuckerberg.

L’aumento delle preoccupazioni regolatorie riguardo alla partecipazione delle Big Tech nel settore degli asset digitali è evidente in questa crescente attenzione da parte delle autorità.

Sebbene questa rivelazione si concentri principalmente sulle attività di Meta, un maggiore controllo regolatorio nei confronti delle grandi aziende tech potrebbe intensificare il sentimento di prudenza nell’industria delle criptovalute, influenzando di conseguenza il prezzo del BTC.

BlackRock e Fidelity in prima linea


Al momento, BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo (con oltre $9 trilioni di asset under management), detiene 33.430,56 Bitcoin, equivalenti a circa $1,34 miliardi, secondo i dati più recenti.

Anche Fidelity ha incrementato le proprie “scorte” di BTC; al momento, l’ETF Fidelity Wise Origin – che negozia Bitcoin sullo spot – detiene 30.169,54 Bitcoin, pari a quasi $1,26 miliardi. Questi acquisti da parte di importanti istituzioni finanziarie indicano che la fiducia e l’interesse delle persone nei confronti della più importante criptovaluta stanno crescendo.

L’accumulo di considerevoli quantità di Bitcoin da parte di questi attori istituzionali, dunque, potrebbe avere un effetto favorevole sulla percezione generale, incoraggiando ulteriori investitori e istituzioni a valutare l’opportunità di aumentare la propria esposizione.

Vendita delle azioni del Grayscale Bitcoin Trust di FTX


Secondo quanto riportato da Bloomberg, FTX Estate, collegata alla defunta piattaforma di exchange FTX e all’hedge fund Alameda Research, avrebbe venduto oltre due terzi delle sue azioni del Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) all’inizio delle negoziazioni dell’ETF Spot, raccogliendo almeno $600 milioni.

Prima della trasformazione del trust in un fondo negoziato in borsa (ETF) dell’11 gennaio, l’ente possedeva 22,28 milioni di azioni GBTC, valutate a $902 milioni. La vendita di una quota così consistente da parte di FTX, avvenuta contemporaneamente ai prelievi da Grayscale e alla diminuzione del prezzo del BTC, potrebbe avere esercitato una pressione ribassista a breve termine sul valore di Bitcoin.

Decisione del Giudice sulle Richieste di Scoperta della SEC su XRP


La SEC degli Stati Uniti e Ripple Labs sono da tempo coinvolte in una controversia legale, cui si aggiunge un nuovo capitolo poiché Ripple contesta le richieste della SEC per la scoperta post-querela relative a XRP.

Secondo Ripple, le richieste della SEC sono “fuori tempo massimo” e “prive di sostanza”, e le informazioni cercate sono irrilevanti per la decisione del tribunale riguardo ai rimedi appropriati.

Questa evoluzione giudiziaria potrebbe aumentare ulteriormente il già elevato livello di incertezza nel settore, evidenziando gli ostacoli regolatori incontrati dalle iniziative legate alle criptovalute.

La risoluzione di questa questione legale potrebbe avere un impatto significativo su come gli enti regolatori gestiscono altri asset digitali, influenzando il sentiment del mercato nel complesso. Pertanto, trader e investitori dovrebbero seguire attentamente l’esito della vicenda.

Previsione del prezzo di Bitcoin


Al 23 gennaio, il BTC/USD si sta negoziando intorno a $38.996, registrando un calo dell’1,38% nelle ultime 24 ore.

Questa analisi tecnica approfondisce gli intricati dettagli dello stato attuale del mercato di BTC, utilizzando un intervallo di tempo di 4 ore per fornire una prospettiva completa e sfumata. L’attenzione non è solo sul prezzo attuale ma anche sui livelli chiave che potrebbero agire come catalizzatori per il prossimo movimento significativo della criptovaluta.

Attualmente, il punto di svolta del Bitcoin si trova a $40.632, una giunzione cruciale che potrebbe determinare la sua traiettoria a breve termine.

Livelli di resistenza sono osservati a $41.784, $43.394 e $44.489, che rappresentano potenziali soffitti che il Bitcoin potrebbe avere difficoltà a superare. Dall’altra parte, i livelli di supporto a $39.414, $38.351 e $37.502 sono altrettanto cruciali, poiché potrebbero costituire una rete di sicurezza in caso di tendenza al ribasso.

Grafico dei Prezzi di Bitcoin – Fonte: Tradingview

Gli indicatori tecnici delineano un quadro di un mercato in una fase cruciale. L’Indice di Forza Relativa (RSI) si attesta a 30, a mostrare una potenziale condizione di ipervenduto e suggerendo la possibilità di un imminente inversione o rimbalzo. La Convergenza/Divergenza di Medie Mobili (MACD) contribuisce ulteriormente a questa narrazione.

La Media Mobile Esponenziale a 50 giorni (EMA) si trova attualmente a $41.784, in stretta correlazione con uno dei livelli di resistenza identificati. Questa convergenza dell’EMA con punti chiave di prezzo suggerisce un’area potenziale di conflitto per il prezzo di Bitcoin nel prossimo futuro.

In conclusione, la tendenza complessiva appare rialzista sopra il livello di $40.630, ma tutto dipende dalla sua capacità di liberarsi dal canale ribassista attuale.

 

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