Previsione Terra Luna Classic: SBF è colpevole di frode ora i riflettori sono su Do Kwon

Marcello Bonti
| 4 min read

Il prezzo di Terra Luna Classic è sceso di quasi il 4% in 24 ore venerdì 3 novembre alla notizia che Sam Bankman-Fried, fondatore di FTX, è stato giudicato colpevole di frode. Nelle ultime 24 ore, oggi, sabato 4 novembre, il prezzo tenta il recupero crescendo dello 0,67%.

Adesso LUNC è scambiato a 0,00006402$, in calo dell’1,86% in una settimana, ma in crescita del 9,70% in un mese.

Tuttavia, la performance a lungo termine di LUNC è stata deludente quest’anno: il token ha perso il 57% dall’inizio di gennaio.

Ora Terraform Lab e il suo fondatore, Do Kwon, negli Stati Uniti sono alle prese con un processo simile a quello che ha giudicato SBF colpevole di truffa. Nei prossimi mesi LUNC potrebbe ricevere cattive notizie dello stesso tenore.

Prezzo di Terra Luna Classic: Sam Bankman-Fried è colpevole di truffa, ora l’attenzione va sul fondatore di Terraform Lab Do Kwon


La scorsa settimana l’andamento di LUNC si è allineato allo slancio del resto del mercato crypto, ma alla notizia che SBF è stato dichiarato colpevole il token ha perso slancio.

L’indice RSI (viola) è sceso da quasi 70 il 25 ottobre a poco più di 50, e sembra che continuerà a scendere.

Grafico LUNC 4 novembre 2023 - Fonte TradingView

Brutto presagio anche l’andamento della media a 30 giorni (gialla) che si è appiattita dopo i modesti guadagni della scorsa settimana. Si tratta dell’ennesimo segnale della fine della pressione di acquisto per LUNC.

Ulteriore conferma viene dal calo del volume di trading che è sceso da quasi 70 milioni di dollari alla fine di ottobre a soli 15 milioni di dollari oggi, con un calo nelle 24 ore del 15,99%.

Facendo un confronto con progetti più importanti, come BTC e ETH, con volumi di 18 e 13 miliardi di dollari, è evidente il declino che interessa LUNC.

Questo andamento indica che sono sempre meno i trader e gli investitori istituzionali interessati a questa crypto, il che spiegherebbe perché il prezzo di Terra Luna Classic è diminuito costantemente nel corso del 2023.

I problemi di LUNC sono molto più gravi del basso volume degli scambi. Ora che si avvia a conclusione il processo a carico di Sam Bankman-Fried, si crea un pericoloso precedente nel processo a carico di Terraform Labs e il suo fondatore, Do Kwon.

La SEC ha chiesto di optare per un giudizio sommario a carico di Do Kwon. In questo caso, le sanzioni per gli imputati sarebbero molto alte.

Questa prospettiva si riflette direttamente sul prezzo di LUNC, indebolito anche dal clima teso all’interno della community di Terra Luna Classic.

Sono state respinte le recenti proposte di governance, tra cui quella di aumentare il tasso di burning di LUNC, alimentando lo sconforto da parte di investitori e soci.

Se la situazione non cambierà presto, LUNC continuerà a crollare.

Potrebbe arrivare a 0,0000050$ nelle prossime due settimane prima di sprofondare a 0,0000040$ entro l’inizio del 2024.

Le nuove altcoin con maggiore potenziale


I trader delusi da LUNC potrebbero valutare nuovi token, in particolare le prevendite che si prestano a generare alti rendimenti una volta quotati su exchange.

Una di queste è Meme Kombat (MK), una criptovaluta ERC-20 che ha già raccolto oltre 1,1 milioni di dollari in prevendita.

Il successo ottenuto finora dimostra la capacità di Meme Kombat di impressionare positivamente il mercato. Una volta lanciato, il progetto consentirà di piazzare scommesse sull’esito degli incontri virtuali tra i personaggi meme generati dall’intelligenza artificiale.

Queste battaglie saranno generate in maniera casuale e visualizzate in tempo reale. Si potrà scommettere l’uno contro l’altro o contro la stessa piattaforma.

Le vincite danno diritto ai token MK, che si possono anche mettere in staking per ottenere un reddito passivo, rendendo la crypto molto redditizia.

MK avrà una fornitura massima di 120 milioni, di cui il 50% sarà destinato alla prevendita e un altro 30% alle ricompense per le scommesse e le battaglie.

Partecipare alla prevendita è facile: basta andare sul sito ufficiale di Meme Kombat e collegare il proprio wallet crypto, come MetaMask.

1 MK costa attualmente 0,1883 dollari, anche se il prezzo salirà ancora tra meno di una settimana, dando agli investitori una finestra di tempo limitata per acquistarne a prezzo basso.

Meme Kombat sfrutta il suo posizionamento a cavallo tra gambling, gaming e memecoin per puntare a una valutazione superiore al miliardo di dollari.

Solo con la prevendita, l’obiettivo è raccogliere tra i 5 e i 10 milioni di dollari vendendo il 50% dei token $MK.

Nel caso in cui il market cap superasse il miliardo di dollari, il guadagno sarebbe nell’ordine di cento volte tanto il prezzo in presale. Per raggiungere questo obiettivo, Meme Kombat dovrà superare l’ostacolo della notorietà nel settore crypto e non solo, diventando virale e raccogliendo nuovi utenti.

Per raggiungere l’obiettivo, il progetto ha avviato una vasta campagna di marketing che ha permesso al progetto di comparire sulle principali testate di settore, tra cui Cointelegraph, Coinpedia, Decrypt, Coincodex, BeInCrypto, FXStreet e CryptoPotato.

Lo stesso vale per i principali influencer crypto che dai loro canali su YouTube stanno pompando molto il nuovo progetto.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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