Previsioni Ethereum: può raggiungere i 3.000 dollari – Ecoterra può invece arrivare a 3 milioni di dollari

Sauro Arceri
| 5 min read

Dopo il successo del tanto atteso aggiornamento Shanghai, il prezzo di Ethereum ha subito un leggero calo oggi, lo 0,4% appena, anche se al prezzo attuale di 2.080 dollari nel momento in cui scriviamo, l’altcoin leader rimane in crescita del 12,5% nell’ultima settimana.

ETH è inoltre aumentato del 16,5% negli ultimi 30 giorni e del 75% dall’inizio del 2023, diventando una delle criptovalute più performanti della top 100 (per capitalizzazione di mercato).

Con lo Shanghai Upgrade che si aggiunge al Merge di settembre e all’aggiornamento EIP 1559 del 2021, Ethereum è probabilmente diventata una delle criptovalute dai fondamentali più forti del mercato, con una tendenza a sgonfiare l’offerta durante i periodi di picco dell’attività.

Tuttavia, per quanto rialzista, ETH non è l’unica altcoin promettente sul mercato in questo momento; anche la piattaforma decentralizzata recycle-to-earn Ecoterra, infatti, è sul punto di raggiungere il traguardo dei 3 milioni di dollari raccolti dalla sua prevendita, che ormai è sempre più popolare.

Il prezzo di Ethereum può raggiungere i 3.000 dollari questo mese


Il lancio di Shanghai ha rappresentato un’enorme spinta per ETH, che sta ancora cavalcando un grande slancio, anche con la piccola flessione di oggi.

Nel momento in cui scriviamo, la media mobile a 30 giorni di ETH (linea gialla) continua a salire sostanzialmente al di sopra della sua media a 200 giorni (linea blu), suggerendo che ulteriori aumenti potrebbero arrivare nei prossimi giorni.

D’altra parte, l’indice di forza relativa della moneta (linea viola) ha iniziato a cedere un po’, scendendo da una posizione ipercomprato di 75 a 70 nelle ultime ore.

Questo potrebbe indicare una correzione in arrivo, con 2.000 dollari come livello di supporto chiave da tenere d’occhio.

Tuttavia, sembra che ETH si sia consolidato al di sopra di questo supporto, quindi qualsiasi correzione sarà probabilmente minore e temporanea.

In effetti, le prospettive a breve e lungo termine, per quanto riguarda ETH, sono molto buone, e la moneta potrebbe assistere a un aumento sostenuto (se non continuo al 100%) nei prossimi mesi.

Come già accennato in precedenza, ciò è dovuto principalmente allo Shanghai Upgrade, che consente il ritiro degli ETH in staking.

Nonostante i timori che il completamento dell’aggiornamento di Shanghai potesse provocare una cascata di ritiri degli ETH in staking, il risultato è stato ampiamente positivo per il prezzo della moneta, e questo per due motivi:

  • Shanghai ha dimostrato che ora lo staking di Ethereum funziona esattamente come dovrebbe per gli staker/validatori.
  • Gli sviluppatori hanno posto dei limiti giornalieri allo staking, quindi sarà impossibile ritirare in una sola volta tutti i 16,3 milioni di ETH attualmente in staking. In effetti, circa 1,6 miliardi di dollari in Ethereum sono in attesa di essere ritirati, una cifra probabilmente significativa alla luce del fatto che Shanghai è attivo da pochi giorni soltanto.

Dalla messa in funzione di Shanghai infatti, avvenuta giovedì, un milione di ETH (per un valore di circa 2 miliardi di dollari) è stato messo in coda per il prelievo, mentre 377.000 ETH (per un valore di circa 754 milioni di dollari) sono stati depositati per lo staking.

In altre parole, anche se il lancio pubblico di Shanghai ha dato l’avvio a un sostanziale numero di ritiri, ha portato anche un numero significativo di nuovi staker, con i dati compilati da Dune che mostrano che il conteggio dei validatori è passato da circa 512.000 (prima di Shanghai) a 579.000.

Questo rapido aumento si rispecchia in quello del numero di analisti che affermano che Shanghai potrebbe portare, alla fine, a circa il 60% dell’offerta totale di Ethereum.

Quasi inutile dire che un tale tasso di staking toglierebbe dalla circolazione milioni di ETH, cosa che potrebbe far salire il prezzo della moneta in modo massiccio.

Per questo motivo negli ultimi giorni si è assistito a un rally di ETH, con il mercato che ha acquistato in vista di un previsto aumento costante dello staking e del prezzo della moneta.

Dall’attuale livello di circa 2.000 dollari, potrebbe facilmente salire a 3.000 dollari nei prossimi mesi e, se le condizioni del mercato e dell’economia globale saranno favorevoli, potrebbe addirittura tornare a 4.000 dollari entro il 2024.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Ecoterra può raccogliere 3 milioni di dollari: è il momento di comprare?


A proposito di Ethereum, la blockchain ospita un numero crescente di nuovi progetti promettenti, molti dei quali hanno token nativi che potrebbero registrare grandi guadagni quest’anno.

Uno dei più promettenti è Ecoterra, una piattaforma di prossimo lancio che consentirà agli utenti di ottenere ricompense per il riciclaggio dei rifiuti.

La piattaforma ha lanciato la sua prevendita alcune settimane fa e ha già raccolto poco più di 1,3 milioni di dollari.

La prevendita è attualmente nella sua terza fase, con 1 ECOTERRA che costa 0,0055 dollari; il prezzo salirà a 0,006250 dollari nella quarta fase dell’offerta.

Ecoterra punta a vendere una quantità di token ECOTERRA compresa tra un valore minimo di 2 milioni di dollari e un valore massimo di 6,7 milioni di dollari; al momento la prevendita è in procinto di superare il suo soft cap.

Gli investitori hanno aderito alla prevendita per vari motivi, ma quelli che probabilmente stanno attirando il maggior numero di partecipanti sono l’innovazione e l’originalità della sua piattaforma.

Quest’ultima consentirà agli utenti di riciclare vari materiali domestici di scarto presso appositi distributori automatici inversi; gli utenti potranno ricevere token ECOTERRA in cambio della registrazione degli oggetti riciclati tramite l’app ufficiale di Ecoterra.

Ecoterra incentiverà ulteriormente il riciclaggio aprendo il suo token ECOTERRA alla partecipazione, il che significa che i possessori saranno in grado di guadagnare un rendimento passivo dall’acquisto del token e/o dal riciclaggio dei rifiuti.

L’ulteriore caratteristica importante della sua piattaforma sarà il mercato per i crediti di carbonio, che potranno essere acquistati con ECOTERRA e scambiati con NFT.

Nel complesso, tutto questo fa di Ecoterra un progetto molto interessante e, dato che la piattaforma è anche destinata a siglare partnership con una serie di rivenditori (per il riciclaggio di capi d’abbigliamento), potrebbe diventare molto popolare non appena sarà lanciata nel corso dell’anno.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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