Previsioni prezzo di Ethereum: ETH sale del 6% – Inizia un nuovo rally?

Gaia Tommasi
| 3 min read

 

Ethereum

Durante la giornata di oggi, la seconda crypto per market cap, Ethereum, ha registrato un balzo del 6%, fino a toccare il livello di 3.659 dollari. Anche il resto del mercato è in ripresa, con un guadagno del 5,5% in 24 ore.

Negli ultimi sette giorni ETH ha guadagnato il 12%, mentre nel grafico mensile ha registrato una crescita del 21% e del 104% dall’inizio dell’anno.

Il forte aumento di Ethereum è stato spinto dagli afflussi degli ETF Spot su Bitcoin, che sono tornati positivi ieri per la prima volta dopo una settimana, e potrebbe dare inizio ad un nuovo rally.

Previsioni del prezzo di Ethereum: ETH balza del 6%


Al momento il grafico di ETH è positivo, con la crypto in grado di continuare il suo movimento al rialzo, prima di entrare in zona di ipercomprato. Lo slancio infatti sta aumentando, come indica il suo RSI (in viola) che è tornato a 70, dopo essere sceso a 30 alla fine della scorsa settimana.

ETH

Grafico del prezzo di Ethereum. Fonte: TradingView

Inoltre anche la media a 30 giorni (in giallo) è salita sopra quella a 200 giorni (in blu), indicando che potrebbe essere iniziato un breakout. Anche il volume di trading in 24 ore ha registrato un guadagno, passando da 13 miliardi di dollari ai quasi 23 miliardi oggi. Si tratta di un forte aumento dell’interesse. Durante la giornata di ieri si sono verificati diversi trasferimenti massicci dagli exchange.

 

Sembra chiaro che molti trader si aspettano che Ethereum continui a salire nei prossimi giorni, spinto dai volumi degli ETF Spot su Bitcoin e l’entusiasmo per l’imminente halving di BTC.

Come abbiamo già detto prima, il  mercato è in ripresa, con gli afflussi degli ETF Spot su Bitcoin che sono tornati positivi per la prima volta in una settimana. Per questo molti trader credono che stia iniziando un altro periodo rialzista.

Se prendesse il via una bull run, Ethereum, come quasi tutti gli altri asset crypto, potrebbe trarne vantaggio e continuare la sua cavalcata. E se l’ente regolatore americano dovesse approvare gli ETF Spot su ETH a maggio, subirà un ulteriore spinta al rialzo.

Inoltre, Ethereum continua a vantare alcuni dei migliori fondamentali del mercato, con la sua chain che rappresenta 53,4 miliardi di dollari del Total Value Locked, pari al 53,6% dell’intero settore.

Ethereum potrebbe quindi tornare di nuovo a 4.000 dollari nelle prossime settimane, prima di superare l’attuale massimo storico (ATH) di 4.878 dollari entro l’estate.

Alternative a Ethereum


Oltre ad Ethereum, sono presenti sul mercato altre altcoin con un forte potenziale di rialzo, come quelle in fase di prevendita.

Una di queste è Dogecoin20 (DOGE20), un token ERC-20 che ha raccolto finora ben 10 milioni di dollari. Questa cifra è stata raggiunta, nonostante la sua presale sia iniziata solo un paio di settimana fa.

Dogecoin20 porta avanti l’eredità di Dogecoin sulla chain di Ethereum, che la rende più ecologica rispetto al proof-of-work di  DOGE. Il progetto offre anche fondamentali e tokenomics più solidi rispetto a Dogecoin, con un hard cap di 140 miliardi di token.

 

Inoltre il sistema di staking è stato progettato per offrire maggiori premi ai primi investitori e anche a chi manterrà i token in staking per periodi più lunghi.

Dogecoin20 dispone di un’offerta fissa, che in combinazione con il sistema di staking, lo renderà una crypto deflazionistica, cosa che spingerà al rialzo il prezzo nel lungo periodo.

Il progetto si impegna a “fare del bene ogni giorno”, con la crypto che fornirà regolarmente sostegno a cause benefiche e progetti comunitari. Questo impegno dovrebbe aiutare Dogecoin20 a ottenere più sostenitori e a far crescere la sua community e, a giudicare dal successo della sua prevendita, questa strategia sembra che stia funzionando.

Non rimane ancora molto tempo prima del termine della presale. I nuovi investitori  possono partecipare, collegandosi al sito ufficiale di Dogecoin20.

Al momento il token è disponibile al prezzo di 0,000222 dollari, anche se è probabile che salirà alle stelle una volta raggiunti i listini degli exchange.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

Leggi anche: