Si arresta l’afflusso di capitali verso gli ETF spot su Bitcoin, BTC non regge sopra $67K

Gaia Tommasi
| 4 min read

BTC

Gli ETF Spot su Bitcoin hanno visto i primi deflussi netti in quasi un mese. Secondo Farside Investors, gli undici ETF Spot su Bitcoin americani ha registrato un deflusso netto di 64,9 milioni di dollari, dopo ben 19 giorni consecutivi di afflussi netti.

A guidare i deflussi è il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), con un deflusso netto di 39,5 milioni di dollari. Segue a ruota l’Invesco Galaxy Bitcoin ETF (BTCO) con 20,5 milioni di dollari di deflussi netti.

Anche il Fidelity Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) ha registrato un deflusso minore di 3 milioni di dollari. In controtendenza, gli ETF di Bitwise e di BlackRock hanno visto invece degli afflussi anche se modesti, rispettivamente di 7,6 e 6,3 milioni di dollari.

Bitcoin perde aderenza sui $70.000 dopo i deflussi degli ETF


Insieme ai deflussi dagli ETF, anche Bitcoin ha subito un calo. Nelle ultime 12 ore, la valuta di Satoshi Nakamoto è scesa sotto il livello di 70.000 dollari, scivolando sotto i 68.000 dollari. Il ribasso ha provocato liquidazioni per 170 milioni di dollari ed esercitato una pressione al ribasso sull’intero mercato crypto.

Al momento Bitcoin sta scambiando al livello di 67.173 dollari, con un ribasso del 3,14% in 24 ore. Nel grafico settimanale ha registrato una perdita del 2,49%, mentre in quello mensile del 10,68%.

BTC
Grafico giornaliero del valore di BTC. Fonte: CoinMarketCap

Durante la scorsa settimana, gli ETF Spot Bitcoin avevano registrato afflussi consistenti, con guadagni netti in ogni giorno di negoziazione.

Secondo Matteo Greco, analista di ricerca presso la società di investimenti in asset digitali Fineqia International, l’afflusso netto settimanale di circa 1,83 miliardi di dollari, si avvicina ai livelli di domanda di inizio di marzo.

Finora, dal momento in cui gli ETF sono arrivati sul mercato, hanno registrato un record di circa 15,7 miliardi di dollari.

E non è solo negli Stati Uniti che stanno diventando popolari. L’integrazione di Bitcoin nella finanza tradizionale sta diventando una tendenza globale. Dopo il lancio del primo ETF Spot su BTC in Australia, anche la SEC – Securities and Exchange Commission – della Thailandia ne ha introdotto uno di One Asset Management.

Le banche centrali tagliano i tassi


Le banche centrali hanno allentato la morsa: sia la Banca del Canada (BOC) sia la Banca Centrale Europea (BCE) hanno deciso di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base.

Nonostante i livelli di inflazione abbiano superato l’obiettivo annuale del 2% stabilito dalle banche centrali, i tagli dei tassi dimostrano ottimismo da parte dei governi, sulla loro capacità di gestire l’inflazione attuando politiche monetarie meno restrittive.

Solitamente le politiche monetarie più morbide tendono a favorire gli asset rischiosi, tra cui le azioni e gli asset digitali come Bitcoin, soprattutto quando i tagli dei tassi non segnalano una recessione imminente.

In questo caso, la decisione delle banche centrali di abbassare i tassi, nonostante l’inflazione elevata, sembra suggerire una maggiore fiducia nel riuscire a mantenere l’inflazione vicino ai livelli desiderati, anche attraverso politiche monetarie più morbide.

Ora l’attenzione degli investitori si concentra sull’imminente pubblicazione dell’Indice dei Prezzi al Consumo – Consumer Price Index (CPI). Si tratta di un indicatore che misura i cambiamenti dei prezzi dei beni e dei servizi che i consumatori acquistano e utilizzano regolarmente. L’Ufficio Statistico del Lavoro degli Stati Uniti pubblicherà i dati di maggio oggi.

Gli analisti stimano che l’inflazione aumenterà dello 0,1% a maggio, dopo l’incremento dello 0,5% registrato ad aprile, portando il tasso annuale al 3,4%. Inoltre si prevede che l’inflazione di base salga dello 0,3% a maggio, in linea con i dati di aprile, secondo quanto riportato da Morningstar.

La politica monetaria della Fed sarà oggetto di discussione durante una riunione di due giorni del Federal Open Market Committee (FOMC) che si terrà oggi.

Impara e guadagna con 99Bitcoins


99Bitcoins è una piattaforma di e-learning innovativa che ti offre la possibilità di approfondire Bitcoin e il settore crypto divertendoti e guadagnando. La sua piattaforma di e-learning conta già 2 milioni di utenti e oltre 700.000 iscritti al suo canale di YouTube.

Nata come BitcoinWithPayPal.com, la piattaforma ha dovuto reinventarsi dopo le controversie con lo stesso PayPal.

99Bitcoins ha deciso di sviluppare il proprio token nativo, 99BTC che sarà l’elemento centrale della sua piattaforma. Il token è basato sulla chain di Ethereum, ma è destinato a migrare verso lo standard BRC-20, in modo da essere compatibile anche su quella di Bitcoin.

99Bitcoins

99Bitcoins rende l’apprendimento coinvolgente e vantaggioso unendo giochi e premi. Gli utenti, infatti, guadagnano il token mentre aumentano le proprie conoscenze sugli asset crypto, attraverso corsi interattivi, quiz e tutorial.

Completando le sfide, il punteggio aumenta; più alto è il ranking, maggiore sarà il premio. Inoltre man mano che gli utenti completeranno gli esercizi, sbloccheranno nuovi corsi, che si traduce in maggiori ricompense.

La prevendita del progetto sta andando molto bene, con 2,14 milioni di dollari raccolti.

Al momento il token è disponibile al prezzo di 0.00109 dollari sul sito ufficiale del progetto. Per ulteriori informazioni su come acquistarlo, è disponibile la nostra guida.

Leggi anche: