Mercato Crypto: altcoin in netta ripresa, Bitcoin a 60.000 dollari

Christian Boscolo
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Dopo le candele rosse che hanno flagellato il comparto crypto nei giorni scorsi, oggi le altcoin sono in netta ripresa con guadagni in doppia cifra che lasciano ben sperare.

La novità è che il rialzo non è guidato dal prezzo di Bitcoin che appare ancora in sofferenza dopo aver toccato i 59.000 dollari e, nel momento in cui scriviamo, viene scambiato a 60.840 dollari.

Nell’ultimo mese BTC ha perso quasi il 12%, mentre dall’inizio dell’anno il saldo è di un +99%, come dimostra il grafico fornito da CoinMarketCap.

Anche Ethereum dopo aver perso parecchio nei giorni scorsi sta recuperando lentamente terreno, con un prezzo stabile intorno ai 3.300 dollari. La valuta creata da Vitalik Buterin ha perso il 10% nell’ultimo mese ed ha un saldo positivo del +75% su base annua.

Altcoin in netta ripresa


L’infografica di CryptoBubbles relativa alle prime 100 criptovalute per capitalizzazione mostra invece una situazione di netta ripresa per le altcoin che nei giorni scorsi avevano perso parecchio terreno, con perdite nell’ordine del 30-40%.

Ripresa dunque ampiamente prevista anche se sarà necessario vedere quanto durerà e quali saranno i benefici per le altcoin alla fine delle giornata. Purtroppo negli ultimi mesi abbiamo assistito a diverse Bull Trap, con recuperi che si sono poi rivelati un fuoco di paglia nonostante gli investimenti dei trader.

Una situazione piuttosto pericolosa, tanto che in molti si stavano chiedendo se non fosse arrivato il Bear Market. In questo articolo pubblicato solo ieri davamo infatti alcune indicazioni e strategie alternative per resistere in un mercato che non sembrava regalare grandi gioie.

Cosa dobbiamo aspettarci?


La situazione rimane ancora latamente instabile anche se la ripresa di oggi, in controtendenza rispetto a Bitcoin, potrebbe rappresentare un segnale incoraggiante.

A pesare sul prezzo di Bitcoin sono soprattutto gli ETF Spot che hanno registrato notevoli deflussi, con una tendenza al ribasso che prosegue da sette giorni consecutivi.

Il 24 giugno, c’è stato un deflusso netto totale di 174 milioni di dollari, secondo i dati di Farside Investors.

L’ETF GBTC di Grayscale ha inoltre registrato un deflusso di 90,4295 milioni di dollari in un solo giorno, contribuendo alle cifre complessive. Il valore patrimoniale netto totale dell’ETF spot su Bitcoin è attualmente pari a 51,53 miliardi di dollari.

Giugno è stato un mese difficile per il Bitcoin, il cui prezzo è sceso sotto il livello di 60.000 dollari dopo aver mostrato il potenziale per superare il massimo storico di oltre 73.000 dollari, ottenuto all’inizio del mese.

A queste notizie negative si è aggiunta nei giorni scorsi anche la preoccupazione per i risarcimenti dell’exchange Mt. Gox, di cui abbiamo ampiamente parlato e che potrebbero riversare sul mercato oltre 140.000 Bitcoin.

Preoccupazioni che in realtà lasciano il tempo che trovano visto che i risarcimenti avverranno gradualmente ed è improbabile che i clienti vorranno sbarazzarsi dei loro BTC in maniera immediata.

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