Torna alla carica Bitcoin che va a 43.500$ grazie alle novità sugli ETF

Laura Di Maria
| 4 min read

Novità all’orizzonte per Bitcoin che risponde con una notevole impennata del prezzo oltre i 43.500$ con picchi intraday sopra i 43.700$. L’aumento nelle 24 ore si attesta intorno al 2,75%.

Ancora una volta sono le attività in ambito ETF a smuovere le acque dato che inizia a manifestarsi l’interesse istituzionale per le criptovalute.

A cambiare le regole del gioco ci pensa Invesco che ha scelto di abbassare le commissioni sul proprio ETF di Bitcoin per attirare più investitori. A Hong Kong, nel frattempo, è stata presentata la prima domanda ufficiale per un ETF di Bitcoin.

Ma a segnare un vero cambio di rotta è l’ETF di Bitcoin di Fidelity che registra guadagni per 208 milioni di dollari. Si può adesso ritenere compensato l’effetto delle uscite da Grayscale mentre si conferma il forte appetito degli investitori per Bitcoin.

Invesco abbassa le commissioni sull’ETF di Bitcoin per attirare gli investitori


L’ETF Invesco Galaxy Bitcoin (BTCO), emesso da Invesco e Galaxy Asset Management, applica ora una commissione dello 0,25% invece dello 0,39%.

Tanto è bastato per allinearsi allo standard di settore e ora competere con le commissioni ancora più basse offerte da concorrenti come Ark, 21Shares, Bitwise e Franklin Templeton.

Invesco ha annunciato di azzerare le commissioni per i primi sei mesi o fino a quando l’ETF gestirà un capitale di oltre 5 miliardi di dollari.

Anche così, però, l’ETF di Invesco resta indietro rispetto a rivali come BlackRock e Fidelity in termini di afflussi dal momento del lancio, attestandosi a poco più di 280 milioni di dollari.

Ora bisognerà vedere se gli investitori saranno solleticati dalla prospettiva di investire in un ETF meno costoso, considerando anche l’apprezzamento di Bitcoin nelle ultime ore.

A Hong Kong è stata richiesta l’approvazione del primo ETF spot di Bitcoin


Harvest Global ha avviato il processo di istituzione di un veicolo per investire in maniera istituzionale e regolamentata nel mercato crypto. Ha presentato alla Hong Kong Securities and Futures Commission la richiesta di approvazione di un fondo quotato in borsa (ETF) collegato al valore di Bitcoin.

Se l’ETF spot di Bitcoin venisse approvato, gli investitori potrebbero scambiare quote del fondo collegate al prezzo di BTC sul mercato azionario. Hong Kong segue da vicino l’approccio alle criptovalute di altre economie mondiali.

La recente approvazione da parte della Securities and Exchange Commission di undici ETF spot di Bitcoin ha rappresentato una grossa novità per l’economia statunitense.

La richiesta di Harvest Global ribadisce l’esigenza maggiori soluzioni per operare con gli asset digitali anche nel mercato tradizionale, senza dover possedere di fatto gli asset sottostanti.

Questa notizia potrebbe avere un effetto positivo su Bitcoin attirando nuovi operatori fino a rafforzare la fiducia del mercato negli investimenti in criptovalute.

Le fuoriuscite dal fondo di Grayscale sono compensate dai guadagni generati dall’ETF di Bitcoin di Fidelity


Il 29 gennaio, l’ETF Bitcoin spot di Fidelity, FBTC, ha registrato un afflusso giornaliero di 208 milioni di dollari, superando le fuoriuscite da Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) per la prima volta da quando è stato istituito il fondo.

Fatta eccezione per il giorno in cui il trust è stato convertito in ETF, i deflussi giornalieri da GBTC sono scesi di quasi il 25%. Il valore si sta riducendo man mano.

L’attuale risultato di Fidelity è stato possibile grazie alla concorrenza tra gestori sull’ammontare delle commissioni applicate. Di recente anche Invesco e Galaxy Asset Management hanno ridotto i costi delle commissioni.

In Europa si potrebbe assistere a una riduzione altrettanto importante delle commissioni sugli ETF, altrimenti il rischio è che i capitali europei migrino verso i veicoli d’investimento emessi negli Stati Uniti.

Ora che cresce l’interesse nei confronti del mercato delle criptovalute, i maggiori afflussi nell’ETF di Fidelity e la concorrenza generale sulle commissioni potrebbero avere un effetto favorevole sui prezzi del BTC.

Previsione del prezzo di Bitcoin


Il punto di snodo chiave per Bitcoin (BTC/USD) si trova a 43.769$. I livelli di resistenza immediata sono collocati a 44.585$, 45.558$ e 46.497$, segnando potenziali barriere per l’azione dei prezzi al rialzo.

Al contrario, i livelli di supporto sono fissati a 42.885$, 41.675$ e 40.586$, fornendo potenziali livelli minimi che potrebbero frenare qualsiasi ulteriore declino.

L’indice di forza relativa (RSI) è attualmente alto, a 70, il che indica come il mercato potrebbe avvicinarsi a condizioni di ipercomprato. Il MACD (Moving Average Convergence Divergence) mostra un valore di 98 e un segnale di 586, suggerendo la possibilità che lo slancio rialzista prosegua.

La media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni è posizionata a 41.049$, dato che ora il prezzo si trova al di sopra di questo livello si conferma l’ipotesi rialzista.

Si osserva una linea di tendenza ascendente che offre un supporto sostanziale vicino al livello di 42.885$. Una rottura al di sopra del punto di snodo potrebbe catalizzare un significativo movimento al rialzo. La tendenza generale di BTC/USD è rialzista al di sopra del livello di 42.885 dollari.

Previsione del prezzo di Bitcoin a breve termine


L’asset dovrebbe sfidare la resistenza a 44.585$ nei prossimi giorni, a condizione di mantenere la posizione al di sopra del livello di supporto critico.

Crypto da tenere d’occhio


Investire in un progetto crypto nelle prime fasi potrebbe essere una buona idea per differenziare il portafoglio di investimento. È una buona idea tenere d’occhio i token che si trovano in fase di prevendita.

Il team dedicato agli Approfondimenti su Cryptonews ha curato un elenco delle crypto più promettenti nel 2024, fornendo preziose informazioni su questi progetti.

L’elenco viene aggiornato ogni settimana per includere nuove altcoin e token in prevendita.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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