XRP può arrivare a 1$? Il tribunale si è appena espresso in favore di Ripple
Il prezzo di XRP è balzato del 5% nelle ultime 24 ore dopo che il giudice che presiede la causa di Ripple contro SEC ha negato la mozione della Commissione per segretare dei documenti importanti. Il token si attesta tra le crypto in crescita più interessanti del momento.
Attualmente a 0,446896$, XRP guadagna il 4% in una settimana ma perde il 13% in 30 giorni. Il picco di oggi è servito a invertire le perdite subite dall’altcoin nelle ultime due settimane.
E dato che Ripple e il tribunale avranno ora accesso ai documenti relativi al famoso discorso di William Hinman del 2018, si prevede che la società sia in un’ottima posizione per ottenere una sentenza o un accordo favorevole.
Se così fosse, XRP potrebbe salire molto di più nelle prossime settimane e mesi, diventando uno dei principali token più performanti dell’anno.
Prevision XRP: il giudice a favore di Ripple respinge la richiesta della SEC di segretare i documenti di Hinman. XRP a 1 dollaro?
Non sorprende che il grafico del prezzo di XRP mostri un breakout molto significativo oggi in linea con quanto successo nelle ultime settimane in cui il token è stato ipervenduto e sottovalutato.
L’indice di forza relativa di XRP (viola) è sceso di nuovo dopo aver raggiunto quasi 90 all’inizio della mattinata. Però è probabile che mantenga il suo slancio a un livello superiore a 50, aumentando la possibilità di ulteriori guadagni.
Bene anche la media mobile a 30 giorni (gialla), che ha appena superato quella a 200 giorni (blu), rafforzando l’impressione che XRP sia nel bel mezzo di un breakout rialzista.
Un tale rally era atteso da tempo, soprattutto se si considera che il caso Ripple-SEC si concluderà presto.
Analisa Torres, la giudice che segue la causa, ha respinto la mozione della SEC per segretare i documenti di Hinman. Ora sembra davvero che Ripple abbia ottime possibilità di ottenere qualcosa di buono dal caso.
Another win for transparency! Unredacted Hinman emails to be publicly available soon – stay tuned as the lawyers work through the mechanics to make that happen. https://t.co/o6puPypRHd https://t.co/qmaLVeQaP8
— Brad Garlinghouse (@bgarlinghouse) May 16, 2023
Il motivo per cui questi documenti sono così significativi è che potrebbero far luce sulla posizione della SEC in merito alle criptovalute e ai titoli. Hinman è stato presidente della SEC ai tempi dell’inizio della controversia con Ripple, e in questi discorsi oggetto di attenzione dichiara che Ethereum non è un titolo.
Si presume che i documenti relativi a questo discorso possano riguardare Ripple e XRP, rivelando potenzialmente che il regolatore non considerava quest’ultimo un titolo.
Se ciò fosse vero, la posizione della SEC si indebolirebbe, rafforzando al contempo la tesi di Ripple. L’azienda da tempo fonda la propria difesa sull’attenuante di non essere stata informata delle intenzioni della SEC di equiparare XRP a un titolo.
Alcuni osservatori ritengono la posizione della Torres un forte segnale che presto verrà emessa la sentenza.
Very hot take: The SJ ruling is obviously written. Maybe completely finished, maybe some final touches left. Been saying any day now for a while, but it's REALLY any day now. Also, nothing amazingly unexpected in this ruling EXCEPT for Hinman emails decision. Although this…1/3 https://t.co/oxjNtLpa9x
— Fred Rispoli (@freddyriz) May 16, 2023
Seppure non sia chiaro quanto la sentenza possa giocare a favore di Ripple, gli sviluppi di ieri e i progressi generali del caso negli ultimi mesi suggeriscono che sarebbe per lo più favorevole.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Diversificare gli investimenti con le nuove altcoin
Non è garantito che Ripple otterrà il risultato desiderato, ecco perché è utile diversificare gli investimenti. Nuove altcoin si affacciano sul mercato in questo momento e offrono buone basi.
Uno tra i token in prevendita da prendere in considerazione è AiDoge.com, una piattaforma per la generazione di meme alimentata dall’intelligenza artificiale. Finora sono stati raccolti più di 8,5 milioni di dollari dalla fine di aprile.
La piattaforma permette di creare meme semplicemente inserendo delle brevi descrizioni di testo. I meme si possono votare e le immagini più apprezzate guadagnano i token nativi AI.
I token $AI possono essere messi in staking e generare ulteriori guadagni.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Segui Cryptonews Italia sui canali social
