Al via i test sul rublo digitale: 600 russi lo proveranno la prossima settimana

Marcello Bonti
| 2 min read

La Banca Centrale Russa ha confermato l’avvio dei test del progetto pilota sul rublo digitale che coinvolgerà 600 cittadini che per primi utilizzeranno la CBDC.

La banca ha dichiarato che le prime transazioni con la CBDC saranno effettuate il 15 agosto e che il progetto pilota riguarderà in un primo tempo circa 30 rivenditori e 600 cittadini.

Secondo quanto riportato dalla testata nazionale Vedomosti e secondo le dichiarazioni ufficiali della Banca Centrale, il progetto pilota si svolgerà in 11 città iniziali in tutto il Paese.

La banca non ha ancora rivelato quali città saranno incluse nella prima fase del progetto pilota, né se la capitale Mosca farà parte della zona pilota.

La Russia sembra seguire l’esempio della Cina nel testare la possibilità di adottare lo yuan digitale. Anche in Cina le fasi di test si sono svolte in circa una dozzina di città allo stesso tempo.

La banca centrale cinese ha poi aggiunto lentamente altre regioni al progetto pilota.

Olga Skorobogatova, primo vicegovernatore della Banca Centrale Russa, ha dichiarato:

“Il nostro piano prevede che, entro la fine dell’anno, saremo in grado di ampliare la lista dei partecipanti al progetto pilota.”

Gli sforzi di Pechino per l’adozione della CBDC hanno coinvolto una rete simile, in lenta espansione, di città, paesi e province.

Ma Skorobogatova ha lasciato intendere che Mosca vuole accelerare il lancio del proprio token.

Il primo vicegovernatore ha dichiarato che all’inizio del 2024 “sia i cittadini che le aziende” saranno “autorizzati a utilizzare la moneta”.

Ha aggiunto:

“L’anno prossimo introdurremo una piattaforma di pagamento che impiega QR code dinamici. Permetteremo anche i trasferimenti tra persone giuridiche [aziende e organi statali]”.

Come succede anche a Pechino, saranno implementati gli smart contract per favorire le transazioni.

Fonte Russia-24 YouTube

Olga Skorobogatova, primo vice governatore della Banca centrale russa, parlava del rublo digitale alla televisione nazionale il mese scorso. (Fonte: Russia-24/YouTube)

La Banca centrale russa fissa la data di lancio del rublo digitale


A contrario della Cina che non ha ancora fissato una data per il lancio della propria CBDC, Skorobogatova ha dichiarato:

“Prevediamo che nel 2025 i cittadini e le imprese potranno utilizzare attivamente il [rublo] digitale, se naturalmente lo desiderano.”

La prima fase del progetto pilota si concentrerà sulle “operazioni di base” della CBDC.

In particolare, si tratterà di aprire e ricaricare wallet coi rubli digitali, effettuare trasferimenti P2P in CBDC, processare micropagamenti e impostare pagamenti con addebito diretto.

La maggior parte della popolazione sembra scettica nei confronti dell’iniziativa e bisogna capire in che modo la banca riuscirà a incentivare l’adozione del rublo digitale.

Anche gli imprenditori e le banche russe hanno espresso le loro perplessità sulla moneta.

Ma Mosca è intenzionata a portare avanti il token, e magari utilizzarlo per effettuare e ricevere pagamenti transfrontalieri con i suoi più stretti alleati politici.

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