Anche Cardano nella lista maledetta della SEC – Come reagirà ADA?

Gaia Rossi
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Cardano

Il valore di Cardano (ADA) è crollato del 3% nel corso delle ultime 24 ore, in seguito all’avvio delle azioni legali della SEC che nominano l’altcoin come una security.

Al momento ADA si attesta al livello di 0,341594 dollari, ma ha registrato una calo del 9% nell’ultima settimana, nonostante la crypto abbia guadagnato il 38,5% dall’inizio dell’anno.

L’aumento, però, potrebbe essere messo a rischio se ADA venisse classificata come security dalla SEC, con il rischio di delisting dell’altcoin da parte degli exchange. Questa situazione potrebbe avere un impatto significativo sul suo prezzo, causando una notevole deprezzamento.

Inoltre il fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha risposto alle recenti azioni della SEC affermando che c’è un’agenda per promuovere le CBDC a spese delle crypto. Questa situazione potrebbe portare ad ulteriori complicazioni per ADA, mettendo la crypto in una posizione ancora più difficile.

Come reagirà il prezzo di ADA?


Se si ritiene che ADA possa riprendersi, allora il momento attuale potrebbe essere un’ottima opportunità per investire in crypto. Infatti sembra che il token ADA sia attualmente ipervenduto e scontato rispetto al suo potenziale valore.

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L’indice di forza relativa di ADA (in viola) è sceso sotto il livello di ipervenduto 30, indicando l’avvicinarsi di una ripresa.

Inoltre la media mobile a 30 giorni della crypto (in giallo) è appena scesa sotto la media a 200 giorni (blu), formando un “death cross” che può segnalare ulteriori perdite.

Tali perdite dovrebbero arrestarsi a un certo punto, almeno in condizioni normali, anche se il fatto che il livello di supporto di ADA (in verde) sia anch’esso in calo suggerisce che potrebbe volerci ancora un po’ prima che ciò avvenga.

La principale causa del calo di valore è l’intervento della SEC e le azioni legali intraprese sia contro Binance sia contro Coinbase. Infatti la SEC identifica ADA come un security non registrata, e per questo motivo i due exchange non dovrebbe legalmente listare la crypto.

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Per questo motivo è comprensibile il timore che ADA possa essere eliminata da diversi exchange, almeno da quelli con sede negli Stati Uniti.

Questo sarebbe devastante per il token, come dimostra il crollo di XRP da circa 0,6 a 0,22 dollari nelle due settimane successive all’annuncio della causa della SEC contro Ripple.

La situazione di oggi, però, è leggermente diversa rispetto a quella di dicembre 2020, con il settore che è probabilmente più consapevole del fatto che la dichiarazione della SEC riguardo ad ADA (o qualsiasi altra altcoin) come security non implica necessariamente una decisione legale definitiva in tal senso.

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In effetti, molti membri della community sono subito intervenuti per sostenere che Cardano non è una security, sottolineando come l’ICO della moneta si sia svolta in Giappone e non sia stata aperta ai residenti negli Stati Uniti.

Alcuni hanno fatto notare l’apparente incoerenza nel classificare ADA come security e nel lasciare fuori Ethereum (ETH), che è stato escluso dalle azioni della SEC contro Binance e Coinbase.

Per questo motivo ADA potrebbe continuare ad essere listata negli exchange, visto che potrebbero aspettare di vedere come cercherà la SEC di reprimere il settore.

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Stando a quanto riferito dal fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, le azioni della SEC fanno parte di un processo che si concluderà con l’introduzione delle valute digitali delle banche centrali, che (o almeno così sostiene) saranno imposte  a scapito delle crypto. Il fondatore evidenza il rischio che il settore crypto possa essere strettamente represso nei prossimi mesi ed anni.

Questo potrebbe includere ADA, ma dato che Ripple ha svolto un buon lavoro nella sua battaglia legale contro la SEC, non c’è motivo per cui Coinbase non possa seguire la stessa strada.

E se ci riuscisse, ADA potrebbe essere di nuovo in grado di riprendersi.

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

Nuove altcoin


Mentre ADA e le altre altcoin stanno affrontando un periodo molto difficile, un certo numero di altcoin più recenti offre il potenziale per un rally significativo, sfuggendo all’attenzione dei regolatori.

Una delle più interessanti di queste nuove altcoin è Ecoterra, una piattaforma di riciclaggio di rifiuti basata su Ethereum che ha raccolto oltre 4,8 milioni di dollari nella prevendita del suo token nativo ECOTERRA.

Il lancio della piattaforma è previsto nel corso dell’anno e la piattaforma ricompenserà i suoi utenti per il riciclo dei rifiuti presso i punti di riciclaggio e gli utenti riceveranno le loro ricompense sotto forma del token nativo ECOTERRA.

Inoltre Ecoterra incorporerà anche un sistema di ricompense per gli utenti che dimostrano di utilizzare energia rinnovabile e includerà anche un proprio marketplace di carbon credit basati sugli NFT.

Per chi è interessato a partecipare, è possibile visitare il sito ufficiale di Ecoterra e collegare i propri wallet crypto.

Al momento 1 ECOTERRA costa 0,00925 dollari, e salirà a 0,01 dollari tra poco più di 21 giorni.

Naturalmente questo prezzo potrebbe salire molto di più una volta che la crypto sarà listata sugli exchange nei prossimi mesi, aiutandola a diventare una delle crypto che esploderanno.

 

 

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