L’approvazione di un ETF su Bitcoin potrebbe essere la più grande pietra miliare di Wall Street degli ultimi 30 anni

Lucio Prosperi
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Michael Saylor, un noto sostenitore di Bitcoin, ha dichiarato che l’approvazione di un fondo negoziato in borsa (ETF) su Bitcoin potrebbe essere lo sviluppo più significativo a Wall Street degli ultimi tre decenni.

In un intervista a Bloomberg, il co-fondatore di MicroStrategy ha paragonato questo evento alla storica creazione dell’ETF S&P 500, sottolineando il suo potenziale trasformativo per le strategie d’investimenti in criptovalute.

Il Potenziale di un ETF su Bitcoin


Saylor ha sottolineato che un ETF Spot su Bitcoin potrebbe aprire una nuova era, offrendo ai trader, sia al dettaglio sia istituzionali, un canale conforme ed efficiente per investire nell’asset. Questo passo sarà un catalizzatore per una domanda senza precedenti, aprendo la strada a un trend rialzista nel mercato delle criptovalute.

Secondo le previsioni del business man americano, l’ecosistema di Bitcoin è destinato a subire una svolta significativa nel 2024. Egli prevede, inoltre, un aumento della domanda, coincidente con un altro evento significativo nel mondo della più celebre tra le crypto, ovvero l’halving, previsto per aprile.

Questo evento ridurrà la produzione giornaliera di Bitcoin, provocando uno choc nell’offerta. Saylor prevede che questa combinazione unica di aumento della domanda e diminuzione dell’offerta possa aumentare drasticamente il valore di BTC.

La combinazione di un nuovo canale d’investimento conforme e l’imminente evento di halving – ha concluso il CEO di Microstrategy – sembra preparare il terreno per quello che potrebbe essere un anno straordinario per Bitcoin e i suoi investitori.

Le affermazioni di Saylor sull’ETF Spot su Bitcoin e il paragone con la rivoluzionaria introduzione dell’ETF S&P 500, segnalano un possibile punto di svolta per Wall Street. Se le sue previsioni si avverano, il 2024 potrebbe davvero segnare un anno storico nel mondo crypto finanziario.

L’evoluzione di Saylor come sostenitore di Bitcoin


Sebbene Saylor sia attualmente riconosciuto come uno dei più forti sostenitori di Bitcoin, è interessante notare come un decennio fa avesse pubblicato un controverso tweet nel quale prevedeva il futuro collasso di questo asset.

Il 2020, invece, ha segnato un cambiamento nella sua posizione originale. Anche perché, come ha più volte ribadito, ha dedicato migliaia di ore a comprendere appieno Bitcoin, prima di persuadere il consiglio di amministrazione di MicroStrategy a incorporare l’asset nel bilancio aziendale.

Sotto la guida di Saylor, MicroStrategy è stato un attore chiave nell’offrire agli investitori tradizionali l’accesso a Bitcoin. Dal 2020, l’azienda ne ha acquisiti una quantità significativa, pari a 174.530 BTC, per un valore di circa 7,3 miliardi di dollari.

Saylor ha confermato che MicroStrategy continuerà a investire in Bitcoin, esplorando varie vie come debito, equity o flussi di cassa aziendali.

Il mining di Bitcoin


Come emerge anche dalle dichiarazioni di Saylor, il prossimo halving promette di essere un momento importante nella storia di Bitcoin. Ecco perché molti investitori stanno indirizzando la loro attenzione, oltre che su BTC, anche su un progetto attualmente in prevendita: Bitcoin Minetrix (BTCMTX).

Di cosa si tratta? Sostanzialmente Bitcoin Minetrix consente agli utenti di guadagnare ricompense di mining di Bitcoin semplicemente mettendo in staking i token. Questo protocollo innovativo democratizza efficacemente il mining, un’attività tipicamente limitata a coloro che dispongono di hardware costoso e della possibilità di sostenere costi energetici elevati. Con il semplice modello di staking di Bitcoin Minetrix, chiunque può ottenere potenza di mining basata su cloud e guadagnare BTC senza queste barriere.

Il funzionamento avviene consentendo agli utenti che fanno staking di BTCMTX di generare “crediti di mining” che forniscono accesso alla potenza di mining basata su cloud. Ciò dà ai detentori di token la possibilità di guadagnare Bitcoin passivamente senza la necessità di gestire direttamente attrezzature di mining fisiche. Utilizzando un approccio di mining basato su cloud, Bitcoin Minetrix apre il mining a un pubblico molto più ampio.

Oltre alle ricompense di mining, coloro che mettono in staking i BTCMTX hanno il potenziale per generare rendimenti fino al 111%. Tra le ricompense e lo staking, dunque, Bitcoin Minetrix offre due flussi di reddito per guadagnare criptovaluta.

Non ancora formalmente lanciato, Bitcoin Minetrix è nella fase di una prevendita che ha già attirato oltre $5,6 milioni in investimenti anticipati.

Il potenziale di crescita di BTCMTX


Il team di sviluppo è al momento impegnato in negoziati per la quotazione sugli exchange, per aumentare la liquidità, e nello sviluppo sia di un’app mobile sia nello stringere partnership al fine di ampliare la capacità di cloud mining.

Il notevole successo della prevendita e l’ambiziosa roadmap di Bitcoin Minetrix hanno attirato l’attenzione di diversi influenti analisti crypto. Il popolare YouTuber No Bs Crypto ha individuato in BTCMTX un “potenziale da 100x” se il momentum si mantiene.

Anche l’analista di YouTube, Connor Kenny, ha sottolineato la redditizia proposta di reddito passivo derivante dallo staking e dal mining.

Queste prospettive ottimistiche hanno alimentato ulteriormente l’entusiasmo crescente attorno a BTCMTX come uno dei progetti crypto più promettenti in arrivo.

Tanto più che Bitcoin Minetrix ha già messo in cima alle proprie priorità la sicurezza e la facilità d’uso per i suoi utenti. Sfruttando wallet user-friendly come MetaMask che si collegano senza soluzione di continuità a Ethereum, gli investitori possono facilmente acquisire e mettere in staking i BTCMTX all’interno dell’ecosistema.

Il semplice processo di registrazione coinvolge l’acquisto di token, l’adesione al modello di acquisto e staking e, successivamente, il guadagno di ricompense in Bitcoin. Questo offre un’esperienza utente sicura e conveniente fin dall’inizio.

 

 

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