Profitti record per Coinbase: Balzo del 72% a $1,6 miliardi nel primo trimestre 2024

Laura Di Maria
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Coinbase riporta un impressionante fatturato di 1,6 miliardi di dollari nel primo trimestre dell’anno, registrando un notevole aumento del 72% rispetto al trimestre precedente.

Il più grande exchange crypto negli Stati Uniti ha anche comunicato un utile netto di 1,18 miliardi di dollari (4,40 dollari per azione).

Le prestazioni straordinarie sono state guidate da un forte aumento delle transazioni dovuta all’andamento generale del mercato crypto e a un cambiamento favorevole delle norme contabili relative alle criptovalute.

Raddoppiano i profitti provenienti dalle transazioni su Coinbase


Il fatturato delle transazioni effettuate dai consumatori ha registrato il raddoppio, raggiungendo 935,2 milioni di dollari. Qui il volume è aumentato del 93% arrivando a 56 miliardi di dollari.

Il trading istituzionale ha registrato una crescita ancora più significativa. In questo comparto l’aumento del fatturato è stato di 85,4 milioni di dollari, in aumento del 133% rispetto al trimestre precedente, mentre il volume è più che raddoppiato arrivando a 256 miliardi di dollari.

Bitcoin ha svolto un ruolo di primo piano sia nelle transazioni dei clienti non professionisti che in quelle istituzionali, rappresentando un terzo dell’attività complessiva.

Questi risultati hanno superato di gran lunga le stime degli analisti di un fatturato di 1,34 miliardi di dollari e un utile netto di 1,09 dollari per azione.

Dopo l’annuncio, le azioni di Coinbase hanno subito un lieve calo nelle trading after-hours, dopo essere inizialmente salite di quasi il 9% a circa 229 dollari nel corso della giornata.

È interessante notare che un anno fa le azioni della società venivano scambiate a soli 51 dollari.

Va anche detto che nel primo trimestre dell’anno precedente, Coinbase aveva riportato perdite per 78,9 milioni di dollari (34 centesimi per azione).

Inoltre, l’EBITDA di Coinbase nel primo trimestre ha raggiunto il miliardo di dollari, superando il valore totalizzato nell’intero anno precedente.

Sebbene i risultati trimestrali siano stati nel complesso positivi, pesano anche altri elementi generali. Il guadagno straordinario di 737 milioni di dollari è derivato dalle nuove regole contabili che consentono alle aziende crypto di registrare aumenti di valore dei loro asset digitali in bilancio.

Aumentano le quote di mercato negli USA


Nella lettera agli azionisti allegata al report trimestrale, Coinbase ha evidenziato i progressi compiuti nel perseguire i propri obiettivi per il 2024: aumentare il fatturato, l’utilità e la chiarezza normativa.

L’azienda ha specificato di aver registrato un aumento della propria quota di mercato nel settore degli exchange crypto operanti negli USA. In particolare ha raggiunto livelli record su Coinbase Prime e ha registrato un significativo aumento della capitalizzazione di mercato di USDC.

La piattaforma layer-2 di Ethereum progettata da Coinbase, Base, lanciata ad agosto, ha generato 56,1 milioni di dollari di fatturato nel primo trimestre.

Base ha superato Ethereum in termini di volume delle transazioni e l’attività degli sviluppatori sulla rete è aumentata in modo impressionante, dell’800%.

Coinbase diversifica le fonti di reddito


Inoltre, Coinbase ha acquisito una quota minoritaria in Circle, l’emittente di stablecoin USDC, che ha registrato una crescita del 30% della capitalizzazione di mercato nel primo trimestre.

Di riflesso è cresciuto di un terzo il fatturato proveniente dalle iscrizioni e i servizi di Coinbase, inclusa una crescita del 15% nel fatturato relativo all’attività delle stablecoin.

Sebbene Coinbase abbia diversificato le sue fonti di reddito con Base e USDC, i recenti guadagni sono stati principalmente determinati dalle condizioni favorevoli del mercato.

Infatti nel corso del trimestre, il prezzo del Bitcoin è aumentato del 57% e ha raggiunto un nuovo massimo storico di 73.000 dollari grazie agli oltre 50 miliardi di dollari affluiti verso i dieci ETF approvati dalla Securities and Exchange Commission l’11 gennaio.

D’altra parte sono aumentate del 73% le spese per le transazioni di Coinbase a 217 milioni di dollari.

Guardando al secondo trimestre, l’azienda stima che le spese potrebbero arrivare fino a 890 milioni di dollari, per lo più a causa dei costi elevati legati ai volumi di trading più alti, compresi i costi di assistenza clienti e infrastruttura.

Una crypto per dominare tutte le blockchain


Dogeverse (DOGEVERSE) è un nuovo progetto meme coin a tema canino ma che per la prima volta opera su più blockchain, compresa Base. Al momento in presale, ha già ottenuto finanziamenti per oltre  attiva che ha attualmente raccolto oltre 13 milioni di dollari.

La meme coin sta conducendo la prevendita su più blockchain, tra cui Ethereum, Avalanche, Base e Solana.

Gli sviluppatori del progetto hanno spiegato che questo approccio democratizza l’accesso al Web3. Chiunque può comprare Dogeverse in maniera facile, favorendone la crescita affinché diventi un punto di riferimento all’interno del mercato crypto.

Visto come vanno le cose sul mercato, è probabile che il successo della presale permetta a Dogeverse di ottenere interessanti vantaggi. Vantaggi che diventano più consistenti man mano che nuovi membri si aggiungono alla ricca community.

Chi ha scelto di sostenere Dogeverse crede che possa diventare la prossima BONK e BOME, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 1 miliardo di dollari già nelle prossime settimane.

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