Attenti alle truffe su Ripple (XRP) l’avviso del CTO David Schwartz!

Massimo De Vincenti
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David Schwartz, CTO di Ripple, ha voluto avvertire i trader che sono nate diverse truffe sulla scia della recente sentenza del tribunale a favore di Ripple Labs.

“Molti truffatori stanno approfittando delle buone notizie per cercare di imbrogliare gli investitori”, ha dichiarato Schwartz in un tweet di venerdì.

“Non ci sono lanci, omaggi o offerte speciali associati a questa sentenza”.

L’avvertimento è arrivato dopo che mercoledì Ripple Labs ha ottenuto una vittoria presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti nel distretto meridionale di New York, con il giudice Analisa Torres che ha emesso una sentenza parzialmente favorevole alla società nella causa intentata dalla Securities and Exchange Commission.

La notizia positiva ha portato a un’impennata iniziale del prezzo di XRP, il token nativo di Ripple, che è salito di oltre il 70%, portando il suo valore da 0,47 a 0,82 dollari in un solo giorno.

Il più grande salto di prezzo per XRP nell’ultimo anno


Il clamore suscitato da XRP ha attirato l’attenzione degli hacker che stanno cercando di ingannare gli investitori.

In questi casi, i truffatori promuovono falsi omaggi e Airdrop nel tentativo di attirare gli investitori. A quel punto il sito fraudolento è in grado di ottenere l’accesso ai wallet degli utenti che vengono poi prosciugati.

Ad aprile, il popolare canale YouTube DidYouKnowGaming è stato violato e ha iniziato a promuovere una truffa legata a XRP.

Il canale è stato manomesso da un hacker che ha cambiato l’immagine del profilo con il logo di XRP, promuovendo una truffa legata al token.

Ripple ottiene una vittoria contro la SEC

Secondo i documenti depositati giovedì, il giudice Torres ha concesso un giudizio sommario a favore di Ripple Labs, stabilendo che il token XRP non è un titolo ma solo per quanto riguarda le vendite sui mercati secondari.

Tuttavia, il giudice federale ha stabilito che XRP è un titolo quando viene venduto a investitori istituzionali, in quanto soddisfa le condizioni stabilite nel test di Howey.

La SEC aveva accusato Ripple di aver condotto un’offerta di titoli non registrata, in quanto ritiene che XRP debba essere classificato come titolo e non come criptovaluta.

Il caso è importante per il settore delle criptovalute perché l’esito potrebbe costituire un precedente per la regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti.

Se la SEC riuscirà a dimostrare la propria tesi, avrà implicazioni negative anche per altre criptovalute popolari, tra cui Solana (SOL) e Cardano (ADA).

D’altro canto, se Ripple dovesse vincere, potrebbe potenzialmente sfidare l’autorità della SEC e determinare il panorama normativo del settore.

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