Binance Coin perde slancio mentre Ecoterra raggiunge nuove vette

Gaia Rossi
| 4 min read

BNB

Il noto exchange crypto Binance sembra aver fatto marcia indietro riguardo ai delisting delle crypto incentrate sulla privacy.

 

Infatti la piattaforma ha dovuto rivedere completamente la propria strategia per adeguarsi alle rigide normative dell’Unione Europea (UE).

Nelle ultime ore l’exchange ha dichiarato:

“Dopo aver considerato attentamente il feedback della nostra community e di diversi progetti, abbiamo rivisto il modo in cui classifichiamo le privacy coin sulla nostra piattaforma per conformarci ai requisiti normativi dell’UE”.

 

L’exchange è soggetto alle leggi e ai regolamenti delle giurisdizioni dell’Unione Europea in cui opera, pertanto è tenuto a conformarsi a tali normative.

In conformità con queste regole Binance è dovrà monitorare tutte le transazioni che coinvolgono le crypto quotate sulla sua piattaforma. Questo cambiamento di politica ha spinto diversi progetti crypto a rassicurare i propri utenti tramite i social network e a confermare la loro presenza sull’exchange.

L’Unione Europea sta lavorando per diventare un hub leader per gli asset digitali e le crypto, e sta compiendo progressi nel definire gli standard per questi tipi di asset. Un esempio di questo impegno è rappresentato dal Regolamento sui mercati degli asset crypto (MiCA), approvato di recente il 31 maggio.

Binance Coin in ribasso


Binance Coin

Fonte: TradingView

 

Dopo aver fallito la rottura dell’EMA a 20 giorni al livello di 250,5 dollari e del livello Fib 0,3872 a 257,5 dollari, il valore di Binance Coin (BNB) ha subito una brusca flessione.

Successivamente, la crypto è scesa al di sotto del livello Fib 0,236 a 243,4 dollari. Gli indicatori tecnici suggeriscono un ulteriore ribasso per BNB, con i livelli chiave da monitorare che includono l’EMA a 20 giorni a 250,5 dollari, l’EMA a 50 giorni a 273,4 dollari e l’EMA a 100 giorni a 288,6 dollari.

Al momento l’RSI si attesta a 35,01, senza variazioni rispetto a ieri, mentre l’istogramma MACD ha registrato un leggero aumento a 1,9.

Il market cap di BNB è attualmente di 37 miliardi di dollari, con una diminuzione dello 0,26%, mentre il volume di trading nelle ultime 24 ore ha subito una diminuzione del 15,85%, arrivando a 410 milioni di dollari.

Il valore attuale di BNB è di 238,8 dollari, con una resistenza al livello Fib 0,236 a 243,4 dollari e un supporto immediato che si colloca tra 220,6 e 231,1 dollari.

Considerando gli attuali indicatori tecnici, è probabile che BNB continui il suo movimento al ribasso.

Si consiglia, quindi, di monitorare attentamente i livelli di supporto chiave a 220,6 e 231,1 dollari, in quanto una rottura al di sotto di queste soglie di prezzo potrebbe indicare una tendenza ribassista più significative.

Invece, una ripresa al di sopra del livello Fib 0,236 a 243,4 dollari potrebbe suggerire una potenziale inversione di tendenza.

 

Alternative a Binance Coin


 

Mentre Binance Coin sta affrontando diverse difficoltà a causa delle normative europee, i trader sembrano puntare su una nuova crypto chiamata Ecoterra, che si distingue per il suo approccio incentrato sugli incentivi al riciclaggio di rifiuti e sulla responsabilità ambientale.

La prevendita crypto Ecoterra sta ottenendo molto successo, con una raccolta fondi che ha superato finora i 5,4 milioni di dollari. I fondatori di Ecoterra hanno stabilito importanti collaborazioni con aziende leader nel settore della tecnologia sostenibile, come Tesla e Audi, durante il Green Tech Summit inaugurale di Berlino.

 

Inoltre il team di Ecoterra sta lavorando attivamente per lanciare la versione beta dell’applicazione R2E, che sarà presto disponibile su tutte le piattaforme.

Grazie a un’interfaccia intuitiva e user-friendly, la piattaforma mira a rendere il riciclaggio di rifiuti e la compensazione delle emissioni di CO2 più accessibili per privati e per aziende.

La versione alpha dell’applicazione R2E di Ecoterra verrà rilasciata entro la fine dell’anno, e rientra nel progetto dell’ecosistema web3 alimentato dal token $ECOTERRA.

Questa soluzione completa è stata progettata non solo per promuovere il riciclaggio di rifiuti tramite il sistema R2E, ma anche per agevolare il commercio di materiali riciclati e aiutare gli utenti a compensare la propria impronta di CO2.

Gli esperti del mercato crypto considerano Ecoterra uno dei progetti Web3 più promettenti di quest’anno e rientra nella classificata  delle migliori crypto green in cui investire.

 

L’imminente rilascio della versione demo dell’applicazione R2E di Ecoterra dovrebbe alimentare la crescita della prevendita, già impressionante dal lancio avvenuto poco più di due mesi fa.

Il token nativo del progetto $ECOTERRA, al momento viene venduto al prezzo di 0,00925 dollari, ma una volta che la prevendita raggiungerà la cifra di 5,7 milioni di dollari, il prezzo del token aumenterà a 0,01 dollari.

L’applicazione di Ecoterra sfrutta la tecnologia blockchain per promuovere pratiche sostenibili, premiando il riciclaggio di rifiuti, semplificando la compensazione delle emissioni di cCO2 e monitorando l’impatto ambientale.

Gli utenti saranno incentivati attraverso l’assegnazione di token Ecoterra per ogni azione di riciclaggio compiuta e potranno accedere a un marketplace di compensazione delle emissioni di CO2.

Inoltre Ecoterra introdurrà un marketplace per materiali riciclati, che permetterà alle aziende di acquistare prodotti riciclati utilizzando $ECOTERRA o altre crypto.

 

Gli utenti avranno la possibilità di monitorare le proprie pratiche ecologiche e il loro progresso attraverso un profilo dedicato, fornendo informazioni preziose alle aziende interessate a migliorare la reputazione del proprio marchio e a incrementare la fedeltà dei clienti.

Grazie a queste caratteristiche, Ecoterra mira a diventare una piattaforma leader basata sulla blockchain per promuovere pratiche sostenibili.

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