L’IA prevede un ulteriore calo di Bitcoin per la fine del mese di maggio
Con Bitcoin che scende pesantemente sotto i $60.000, anche in conseguenza dei deludenti risultati dei primi fondi negoziati in borsa (ETF) Bitcoin di Hong Kong, gli algoritmi di intelligenza artificiale (IA) sono pessimisti riguardo al suo prezzo futuro per il prossimo mese.
I sei ETF Spot di Hong Kong, che offrono esposizione a Bitcoin ed Ethereum, infatti, hanno nettamente mancato i loro obiettivi, raggiungendo un volume di trading combinato di $11 milioni, una frazione minima rispetto a quelli previsti ($125 milioni), facendo crollare il mercato delle criptovalute.
Previsione del prezzo di BTC
Per quanto riguarda le sue prestazioni future, gli algoritmi avanzati di IA non vedono la fine dei problemi di Bitcoin nelle prossime settimane, prevedendo che raggiungerà il prezzo di $53.476,60 entro il 31 maggio 2024, secondo i dati condivisi dalla piattaforma di analisi e previsioni crypto PricePredictions il 30 aprile 2024.
Questo significa che, qualora l’analisi degli algoritmi di intelligenza artificiale – realizzata tenendo conto di indicatori come le bande di Bollinger (BB), l’indice di forza relativa (RSI), la convergenza/divergenza delle medie mobili (MACD) e altri – si dimostrasse corretta, Bitcoin potrebbe ulteriormente diminuire dell’11,51% dalla sua situazione attuale.
Analisi del prezzo di Bitcoin
Per ora, il principale asset della finanza decentralizzata (DeFi) si scambia al prezzo di $57.726, che rappresenta un calo dello 0,93% nelle ultime 24 ore, dell’8,98% nell’arco dei cinque giorni precedenti e addirittura dell’11,82% sul suo grafico mensile.
Nonostante questa situazione estremamente difficile, diversi esperti di criptovalute come Ali Martinez e Michaël van de Poppe vedono comunque un futuro luminoso per Bitcoin, con il primo che osserva come BTC si sia consolidato per un periodo prolungato intorno agli ultimi due eventi di halving – 189 giorni nel 2016 e 87 nel 2020 – prima che la bull run riprendesse. E finora si è consolidato per solo 60 giorni.
Alla fine, il più grande asset nel mercato delle criptovalute potrebbe, effettivamente, continuare a diminuire ed effettivamente raggiungere il prezzo stabilito dagli algoritmi di intelligenza artificiale. Ma i trader professionisti non condividono questo pessimismo, almeno non nel lungo periodo.
Un esperto prevede che il token 99Bitcoins esploderà nel 2024
Il token $99BTC, una nuova crypto BRC-20 lanciata da 99Bitcoins, ha ottenuto un’enorme spinta nei primi giorni della sua prevendita. Al punto da aver raggiunto quasi $1 milione finora e segnalandosi quindi come una delle più promettenti del momento.
Attualmente, i trader possono acquistare il token a $0,00103 ma questo prezzo aumenterà nel corso delle varie fasi della campagna, con il prossimo incremento previsto tra sei giorni o quando la raccolta totale raggiungerà gli $1,7 milioni.
Non c’è dubbio che lo shock dell’offerta indotto dall’halving di Bitcoin avrà un impatto positivo, sul lungo periodo, sui prezzi delle criptovalute in generale. Tyler Hill, un importante analista, crede però che un token come $99BTC offra un’esposizione ancora superiore, data la sua relazione intrinseca con BTC.
I token BRC-20 sono “caldi” e $99BTC è in prima linea
Il token di 99Bitcoins non solo vanta un’esposizione diretta all’halving ma è anche in fase di migrazione dall’ERC-20 allo standard BRC-20.
Il team di sviluppo sfrutterà questa tecnologia per “creare una piattaforma Learn-to-Earn che ricompensa gli utenti per l’apprendimento delle criptovalute”, che offre contenuti modulari, pensati per aiutare gli utenti ad aumentare le loro conoscenze e a muoversi con maggiore confidenza nell’universo crypto.
Ai partecipanti viene richiesto di acquistare $99BTC per accedere alla piattaforma, dove guadagneranno punti completando quiz, test e corsi. In base ai punti accumulati, verranno premiati con criptovalute gratuite, direttamente nel loro wallet.
Ma questo è solo uno dei vantaggi. I detentori del token ottengono anche accesso a strumenti di BRC-20 e formazione, a segnali di trading, a un gruppo comunitario VIP, alle ricompense di staking e altro ancora.
Questi fattori sono destinati a sostenere la domanda di $99BTC ma, con solo il 10,5% dell’offerta totale allocata alla prevendita, i trader dovrebbero agire rapidamente se vogliono entrare in gioco in anticipo. Un altro 14% è destinato alle ricompense di staking, il 27,5% ai fondi del progetto, il 17% alle ricompense della comunità, l’8% alla liquidità e il 23% al marketing.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
