Binance pensa a una propria stablecoin ancorata allo yen giapponese?

Marcello Bonti
| 2 min read

Il maggiore exchange crypto Binance, potrebbe emettere una propria stablecoin sul mercato giapponese.

Da quando è stata fondata, la sede di Binance Japan ha registrato una crescita significativa. Sono 34 i token disponibili per il trading, il maggior numero disponibile nel paese.

Sul piano strategico, la notizia è rilevante, vista la crescente ostilità nei confronti di Binance in diversi paesi del mondo.

La stablecoin ancorata allo yen in collaborazione con MUTB


Binance è stato riammesso in Giappone solo di recente, era stato escluso da questo mercato fino allo scorso 31 luglio. Da allora, Binance continua a diversificare le sue attività all’interno del Paese, comprese diverse collaborazioni istituzionali di primo piano.

Tra queste, spicca la collaborazione con la maggiore banca del Giappone, Mitsubishi UFJ Trust and Banking Corporation (MUTB), per l’emissione di una stablecoin sostenuta dallo yen giapponese.

La banca giapponese da tempo ha mostrato grande interesse nei confronti del settore delle criptovalute e della blockchain. Lo scorso marzo MUTB ha annunciato il lancio di un programma pilota per l’utilizzo di stablecoin basato sulla piattaforma Progmat Coin, in linea con le normative vigenti.

La banca ha anche annunciato diverse partnership tecnologiche per facilitare il trasferimento e la conversione delle stablecoin su varie blockchain, comprese blockchain pubbliche come Ethereum.

Tatsuya Saito, fondatore e CEO di Progmat Inc, vicepresidente di prodotto in MUTB, ha dichiarato:

“Crediamo che la nuova stablecoin nata da questa collaborazione rappresenterà un importante passo avanti per il Web 3.0. Progmat è un’infrastruttura neutrale che consente l’emissione di diverse stablecoin con grande flessibilità di utilizzo e un minor rischio di disancoraggio. Non compete con i player che emettono le proprie stablecoin.”

Le norme giapponesi sono pro-stablecoin


L’iniziativa di Binance fa parte del Payment Services Act entrato in vigore lo scorso giugno.

Questa nuova legge consente alle banche giapponesi e alle società crypto a norma di emettere stablecoin.

Una società che desidera emettere stablecoin deve ottenere la nuova licenza denominata “Electronic Settlement Methods Transaction Business Provider”.

Le operazioni per l’emissione della stablecoin potrebbero iniziare entro la fine del 2024, quando Binance Japan avrà completato il processo di autorizzazione sul piano normativo.

Intanto il mercato delle stablecoin ha registrato una crescita costante negli ultimi anni. Il CEO di Binance Japan, Takeshi Chino, ha sottolineato che le stablecoin si prestano a essere usate in diversi ambiti dell’ecosistema finanziario. Altro vantaggio, secondo lui, è la spinta all’adozione del Web 3.0.

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