Bitcoin in rosso: 20 milioni di posizioni “long” liquidate e BTC scende sotto i 67.000 dollari
La mattinata di oggi 15 marzo si apre in profondo rosso. Il prezzo di Bitcoin ha affrontato una profonda correzione dai suoi massimi storici e al momento è scambiato sotto i 67.000 dollari, con un calo del 7,5% nelle ultime 24 ore.
La correzione dei prezzi ha innescato massicce liquidazioni: l’intera rete ha visto liquidare oltre 657 milioni di posizioni nelle ultime 24 ore.
Secondo i dati di Coinglass, nelle ultime 24 ore sono stati liquidati oltre 522 milioni di dollari di posizioni lunghe (long) e 137 milioni di dollari di posizioni corte (short).
Di questi, 216 milioni di dollari di posizioni “long” in BTC sono stati liquidati. La maggior parte delle liquidazioni è avvenuta su Binance e OKX, rispettivamente con 248 e 236 milioni di dollari.
Anche la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, Ethereum, è scesa oggi sotto i 4.000 dollari. Attualmente scambiato a 3.700 dollari, ETH è sceso di quasi il 7,3% nelle ultime 24 ore.
Bitcoin in rosso trascina tutto il mercato crypto
La correzione di questa mattina non è particolarmente preoccupante a meno che BTC non scenda sotto i 60.000, in quel caso sarebbe tutto un altro scenario.
Per il momento siamo nei limiti di una correzione fisiologica dopo gli enormi guadagno di BTC e delle altcoin nei giorni scorsi. Un ritracciamento che peraltro era nell’aria come avevamo evidenziato ieri sera in questo articolo, dove parlavamo espressamente di posizioni lunghe.
A rimetterci sono soprattutto le altcoin che perdono mediamente il 10%, risultato che rientra nella norma e non dovrebbe destare preoccupazioni.
Di certo la situazione è al momento desolante, ed è in queste situazioni che il panico può prendere il sopravvento. Prima di prendere decisioni affrettate, ricordatevi che fino a qualche giorno fa stavamo parlando di Bull Run.
Gli ETF spot sul Bitcoin registrano un afflusso netto di 132 milioni di dollari
Ieri, 14 marzo, l’afflusso netto totale di ETF Bitcoin spot è stato di 132 milioni di dollari. L’ETF di Grayscale GBTC ha registrato un deflusso netto di 257 milioni di dollari in un solo giorno.
L’ETF spot sul Bitcoin con il maggiore afflusso netto giornaliero è stato il BlackRock ETF IBIT, con un afflusso netto di 345 milioni di dollari, secondo i dati di SoSoValue.
L’attuale afflusso netto totale storico dell’IBIT ha raggiunto i 12,37 miliardi di dollari. Segue il VanEck ETF HODL, con un afflusso netto in un solo giorno di circa 137 milioni di dollari, mentre l’attuale afflusso netto totale storico di HODL è di 364 milioni di dollari.
Nel momento in cui scriviamo, il valore patrimoniale netto totale degli ETF Bitcoin spot è di 57,86 miliardi di dollari, il rapporto patrimoniale netto dell’ETF (valore di mercato in proporzione al valore di mercato totale del Bitcoin) ha raggiunto il 4,16% e l’afflusso netto cumulativo storico ha raggiunto 11,96 miliardi di dollari.
Il 12 marzo, gli ETF Bitcoin spot hanno registrato un’incredibile raccolta netta di 1,05 miliardi di dollari, il più alto afflusso netto in un solo giorno dalla data di lancio.
Cosa fare ora?
In queste occasioni la calma è la migliore consigliera. Inoltre, potrebbe essere un buon momento per cercare di “entrare” in qualche altcoin il cui prezzo era salito troppo nei giorni scorsi.
Se date un’occhiata alla lista delle crypto ne troverete diverse che sono diventate appetibili…
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