Pericolo long squeeze: ritracciamenti in vista per Bitcoin e XRP a questi livelli

Gaia Tommasi
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BTC

Il mercato crypto, dopo il debutto sul mercato degli ETF Spot su Bitcoin e le recenti performance di BTC verso nuovi massimi storici, continua ad attrarre capitali da parte degli investitori di tutto il mondo.

Il volume dell’Open Interest sulle crypto ha raggiunto un picco senza precedenti, provocando una forte volatilità nei mercati di derivati a anche in quelli spot.

L’Open Interest delle crypto si riferisce al numero totale di tutti i contratti futures e di opzioni sulle criptovalute che non sono stati ancora chiusi, liquidati o esercitati. Si tratta di un indicatore  importante nel settore crypto, perché fornisce una misura della liquidità e del coinvolgimento del mercato in termini di trading sui derivati delle criptovalute

L’ondata rialzista sul mercato ha reso i trader più avidi, portandoli ad aprire posizioni rialziste. Questa tendenza sta aumentando, ma alcuni indicatori suggeriscono che potrebbe essere in arrivo un long squeeze sugli asset crypto più scambiati, come Bitcoin ed XRP.

Un “long squeeze” si verifica quando i trader che hanno aperto posizioni rialziste iniziano a chiuderle in modo massiccio e solitamente si verifica con un ribasso improvviso dell’asset.

L’Open Interest di Bitcoin segna un nuovo massimo


Il giornalista crypto Colin Wu ha recentemente riportato un record di 33,94 miliardi di dollari di contratti aperti su Bitcoin. Questo dato segna un nuovo massimo storico (ATH), superiore di oltre 10 miliardi di dollari al precedente di 23,04 miliardi di dollari.

Il precedente ATH è stato toccato a novembre 2021, alla fine del ciclo rialzista. Inoltre, anche il tasso di finanziamento della crypto di maggior valore sugli exchange  è aumentato vertiginosamente, raggiungendo nuovi massimi. L’aumento crea un rischio maggiore possibilità che si verifichi un long squeeze.

Bitcoin

Open Interest sui futures su BTC. Fonte: SoSoValue (Colin Wu)

I pool di liquidità nella heatmap mensile delle liquidazioni di CoinGlass suggeriscono che l’asset crypto potrebbe scendere al livello di 50.000 dollari, nel caso si verifichi un long squeeze. Allo stesso tempo Bitcoin sta consolidando un supporto al livello di 69.000 dollari, che precedentemente è stato un massimo storico e una sua resistenza.

BTC

Heatmap della liquidazione di Bitcoin. Fonte: CoinGlass

Crolli in vista anche per XRP


Analizzando le liquidazione di altri asset crypto, XRP potrebbe essere la seconda più soggetta ad un possibile long squeeze. I suoi pool di liquidità, però, sono molto più piccoli rispetto a quelli di Bitcoin, quindi questa ipotesi rimane incerta.

Se i market maker dovessero liquidare le posizioni long, la crypto XRP potrebbe subire un ribasso fino al livello di 0,5 dollari,

XRP

Heatmap della liquidazione di XRP. Fonte: CoingGlass 

Al momento Bitcoin sta scambiando al livello di 71.000 dollari e XRP al livello di 0,67 dollari. Se dovesse verificarsi un long squeeze la crypto di maggior valore potrebbe scivolare fino al livello di 50.000 dollari, mentre XRP fino al livello di 0,5 dollari.

Il mercato crypto rimane imprevedibile e volatile e le dinamiche potrebbe cambiare in qualsiasi momento. Le notizie e sviluppi positivi potrebbero sostenere il rialzo delle due crypto, evitando una pressione al ribasso.

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