Cryptonews Altcoin News Bitcoin vs Solana: Meglio la sicurezza di BTC o l’esuberanza di SOL

Bitcoin vs Solana: Meglio la sicurezza di BTC o l’esuberanza di SOL

Christian Boscolo

Novembre 9, 2023 17:00 CET | 3 min read

Le due criptovalute più in voga tra gli investitori sono senza dubbio Bitcoin e Solana, anche se per motivi diversi.

BTC è in crescita costante e sta aspettando notizie per quanto riguarda l’approvazione del suo ETF Spot, mentre SOL sta crescendo esponenzialmente dopo essersi definitivamente smarcata dalle connessioni con il fallimento di FTX e gli investimenti del suo ex CEO Sam Bankman-Fried.

In questo articolo metteremo a confronto queste due crypto dal punto di vista dell’analisi finanziaria e delle loro differenze tecniche, con un occhio anche alle notizie del mercato.

Bitcoin VS Solana: le architetture

Se volessimo riassumere le differenze tecniche e costitutive delle due crypto, potremmo affermare che Bitcoin è una blockchain con algoritmo di consenso proof of work nata come riserva di valore e sistema di pagamento, seppure con qualche limitazione di velocità.

Solana è invece un Layer 1, quindi per certi versi una blockchain molto simile ad Ethereum, con algoritmo di consenso proof of stake e la possibilità di ospitare smart contract per utilizzi più complessi rispetto al trasferimento di asset digitali.

Bitcoin è anche un sistema di pagamento completamente decentralizzato, ed è una blockchain con un numero finito di Bitcoin. Questo la rende una Blockchain deflazionaria.

Solana, invece, mira ad essere una blockchain ad alta efficienza e velocità, in grado di elaborare fino a 50.000 transazioni al secondo, molto più veloce dunque di Bitcoin e di Ethereum. Bitcoin crea un blocco ogni 10 minuti, mentre Solana in un solo secondo, rendendo le transazioni su Solana molto più veloci.

Inoltre la fornitura di Bitcoin è limitata a 21 milioni, mentre Solana ha una fornitura circolante di 100 miliardi di SOL.

Attualmente, Bitcoin è usato prevalentemente come strumento di investimento, piuttosto che per acquisti reali. Solana è invece una blockchain in grado di ospitare progetti che richiedono velocità di transazione elevate come videogiochi e siti di gambling o finanziari.

Bitcoin VS Solana: su quale è meglio investire?

Mettendo per un attimo da parte le differenze strutturali, cerchiamo adesso di analizzare la situazione contingente per cercare di capire dove “si trovano” le due crypto.

Bitcoin nell’ultimo mese è passato da 27.500 dollari a 37mila dollari, con un incremento del 34,55%.

Solana è invece salita da 20 a 47 dollari nello stesso periodo, con un incremento del 135%.

Al momento il maggiore rendimento l’ha avuto Solana ma questo, per quanto riguarda la nostra analisi, la rende meno appetibile per un investimento nel breve termine.

Entrambe hanno comunque mostrato di avere un ottimo slancio sebbene per motivi diversi. Vediamoli insieme.

Solana Vs Bitcoin: perché sono in rally?

Le due crypto sono in piena crescita per motivi differenti. BTC sta aspettando l’approvazione dell’ETF Spot negli USA e l”arrivo del prossimo halving, due fattori chiave che potrebbero far esplodere il prezzo della criptovaluta di Satoshi Nakamoto.

Solana ha invece ricevuto buone notizie sul fronte FTX. I token SOL sui cui aveva investito SBF (e che avevano causato la caduta del prezzo di SOL fino a 9 dollari, ndr) sono attualmente in staking e verranno immessi sul mercato in maniera scadenzata per non gravare troppo sul prezzo.

L’altra buona notizia per Solana è che la concorrenza in termini di layer 1 sta stentando. Aptos, NEAR, Avalanche, Cardano e via discorrendo non sembrano un’alternativa altrettanto convincente in termini di prestazione e affidabilità.

Solo Ethereum regge dunque il confronto con Solana anche se con una velocità ridotta e costi di transazione più alti, nonostante negli ultimi tempo ETH sia diventato nuovamente deflazionario.

Conclusioni

E allora chi vince questo confronto? In termini di stabilità e sicurezza, anche nel lungo periodo, BTC è senza dubbio l’asset su cui puntare per motivi sia strutturali (la sua supply definita e deflazionaria, oltre alla sua decentralizzazione) e anche di momentum, con l’arrivo dell’ETF ormai imminente.

Solana d’altro canto sembra avere una forza propulsiva simile a quella che l’ha portata da 27 a 140 dollari, per arrivare fino a 250 dollari di picco. Una spinta che potrebbe essere alimentata anche dal successo di Bitcoin per i motivi che abbiamo appena esposto.

Non bisogna però dimenticare che la grande cavalcato di Solana è terminata con una caduta repentina e questo già prima che si verificasse lo scandalo di FTX per il classico colpo finale. Segno evidente della fragilità delle altcoin, soggette anche alle pressioni della concorrenza mentre BTC rimane un asset unico.

Valutando quindi rischi e rendimenti la nostra scelta ricade su Bitcoin ma Solana potrebbe rappresentare una gustosa alternativa a breve termine per attività speculative.

Leggi Anche: