Cardano sta per lasciare per sempre la top 10?

Laura Di Maria
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In un primo tempo, Cardano si era proposto come il principale concorrente di Ethereum. Ma quello che avrebbe dovuto essere il principale Ethereum killer si sta poco a poco trasformando in uno zombie e potrebbe essere definitivamente uscito dalla top 10 dopo anni di permanenza.

Cardano attraversa una fase critica


Cardano aveva visto la luce come diretto concorrente della blockchain di Ethereum, eppure la blockchain di ADA vive attualmente una grave fae di regressione.

La sua criptovaluta nativa $ADA è scesa al 10° posto tra i token con la maggiore capitalizzazione di mercato secondo CoinMarketCap.

Malgrado le condizioni avverse, Charles Hoskinson resta stoicamente fiducioso e annuncia nuovi sviluppi per il progetto.

Oggetto di forti critiche da mesi, la blockchain di Cardano fatica a trovare la sua strada. Anche il suo token nativo non è gradito agli osservatori della cryptosfera. Tra gli ultimi ad aggiungersi alla schiera di critici c’è la prestigiosa testata di economia Forbes che ha definito ADA un token zombie.

L’espressione colorita si riferisce a tutte quelle criptovalute con un’elevata capitalizzazione di mercato, ma con un’utilità limitata.

In questo momento ADA occupa il decimo posto tra le criptovalute con la migliore capitalizzazione sul mercato. Secondo CoinMarketCap, $ADA ha un valore di 14,86 miliardi di dollari.

Si posiziona così davanti a criptovalute come Shiba Inu o Avalanche, valutate rispettivamente a 12,1 e 10,9 miliardi di dollari. Tuttavia, le ultime difficoltà con cui si è confrontato il progetto hanno ancora gravi ripercussioni su di esso.

Lo dimostra l’attuale conformazione della classifica delle prime dieci crypto per market cap dove Toncoin (17 miliardi di dollari) e Dogecoin (21 miliardi di dollari) hanno consolidato la loro posizione strategica. Ora che ADA tende verso la Top 20, la situazione risulta ancora più critica se pensiamo che nel 2021 era la terza criptovaluta più capitalizzata sul mercato.

Charles Hoskinson crede ancora nelle potenzialità del progetto Cardano


Il livello di popolarità della blockchain Cardano è diminuito in maniera importante nel mercato. Lo scorso marzo CoinGecko lo ha posizionato al 13° posto nella classifica dei 20 ecosistemi più popolari. In questo elenco è ben più in alto rispetto a reti come zkSync o anche Base.

Nonostante tutto, Charles Hoskinson, la mente dietro lo sviluppo del progetto, ha di recente ribadito la sua visione ottimista sul futuro di Cardano.

Secondo lui, i fondamenti della rete costituiscono sempre un vantaggio per il suo sviluppo. Inoltre, ha anche annunciato che sono previsti nuovi progetti per cambiare la situazione. Tra questi il più rilevante è il prossimo hard fork, Chang Hard Fork, che mira a migliorare la politica di governance della rete.

Inoltre, l’aggiornamento Hydra ottimizza la scalabilità di Cardano. Che dovrebbe quindi contribuire ad aumentare la capacità transazionale della rete. Decisioni importanti che non hanno ancora influito sul prezzo di $ADA che nel 2024 ha perso il 33%.

Diversificare con meme coin ad alto potenziale


Cardano da molti anni suona come una promessa mancata. Il fondatore e maggiore sviluppatore Hoskinson continua a professare l’indefessa fiducia nel progetto, ma è difficile dire se ci sarà spazio per un futuro apprezzamento di ADA.

Chi opera nel mercato in cerca di una possibile esposizione a buoni guadagni nel breve termine farebbe bene a diversificare includendo anche le nuove altcoin.

Tra queste ci sono anche le nuove meme coin, molte delle quali piuttosto promettenti che si stanno affermando nelle ultime settimane e stanno guadagnando slancio grazie alle loro presale.

Un esempio è Base Dawgz (DAWGZ), una criptovaluta multi-chain che ha già raccolto oltre 1,5 milioni di dollari di finanziamenti fino a ora.

Ciò che è interessante di DAWGZ è che opererà su cinque reti: Ethereum, Base, Solana, Avalanche e BNB Chain.

In questo modo si allarga la disponibilità per investitori e utenti. DAWGZ potrebbe guadagnare visibilità su varie app e piattaforme.

È anche importante notare che DAWGZ ha scelto il famoso meme del cane Shiba Inu come simbolo, dandogli quel tocco in più col riferimento agli sport estremi come base-jumping.

Dato che è riuscito a raccogliere rapidamente 1,5 milioni di dollari, sembra che il suo stile stia attirando efficacemente gli acquirenti.

Avrà un’offerta massima di 8,453 miliardi di token DAWGZ, di questi, il 20% andrà alla prevendita.

Inoltre, i partecipanti alla presale potranno mettere in staking i token, guadagnando un reddito passivo e mentre contribuiscono alla contrazione dell’offerta.

Di conseguenza, DAWGZ potrebbe vedere il suo prezzo crescere costantemente al momento del lancio. L’obiettivo della prevendita è di raccogliere almeno 8 milioni di dollari in questa fase.

La criptovaluta sarà quotata prima su DEX e quindi su CEX. Prima di allora gli investitori potranno acquistare il token tramite presale sul sito ufficiale di Base Dawgz.

Al momento, 1 DAWGZ costa 0,00502 dollari, anche se è probabile che il prezzo aumenti una volta quotato.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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