Chi è Guangying ‘Heina’ Chen la Lady Crypto invisibile di Binance?

Christian Boscolo
| 3 min read

 

Nei giorni scorsi abbiamo ampiamente parlato della causa che vede coinvolti negli USA la SEC e Binance. L’exchange di CZ è accusato di aver venduto titoli azionari senza licenza ma anche di aver utilizzato i fondi degli utenti per operazioni pericolose e poco chiare.

Nel corso delle indagini è emerso più volte un nome: Guangying “Heina” Chen. Secondo un articolo di Forbes si tratterebbe di una figura chiave nell’ecosistema di Binance pur mantenendo un bassissimo profilo.

La figura di Chen avrebbe acquisito importanza quando Binance ha creato la sua filiale statunitense nel 2019 e il suo nome è stato indicato come firmatario dei conti bancari dell’azienda.

In seguito, sempre secondo le accuse della SEC riportate da Forbes, avrebbe istituito una società segreta in Svizzera per gonfiare artificialmente il volume degli asset di criptovalute su Binance.US. Il nome della Chen era presente sia nei conti bancari sia nei documenti di adesione.

La SEC nella denuncia contro Binance afferma che i volumi di trading sono stati gonfiati in modo fraudolento e fa riferimento a un “Back Office Manager” che ha eseguito le transazioni fasulle. Indovinate chi era?

Guangying “Heina” Chen: chi è veramente?


Curiosamente, la Chen non ha un titolo ufficiale presso Binance né una presenza pubblica visibile. Tuttavia i documenti ottenuti dalla SEC descrivono il suo ruolo come quello di un “direttore finanziario”.

Binance non aveva mai riconosciuto ufficialmente l’esistenza di Chen fino a quando, lo scorso settembre, è stato pubblicato un articolo sul blog di Zhao che minimizzava il suo ruolo, definendola un semplice supervisore amministrativo.

Tuttavia, l’indagine condotta da Forbes ha rivelato che Chen ha supervisionato diversi conti bancari e ha ricoperto il ruolo di direttore in più entità di Binance rispetto a qualsiasi altro dirigente, ad eccezione del CEO Zhao.

Attualmente la Chen ricopre la carica di direttore in otto società chiave di Binance e ha firmato decine di conti bancari appartenenti a 27 entità registrate in 13 paesi.

Ha supervisionato la tesoreria dell’azienda e ha gestito una rete di società che ha movimentato ben 148 miliardi di dollari in depositi e prelievi dal 2019, sempre secondo quanto affermato dalla SEC.

Secondo quanto riferito da un ex dirigente di Binance che ha lavorato a stretto contatto con Chen e Zhao, “Heina è la persona di cui Changpeng Zhao si fida di più”.

Inoltre, ha svolto un ruolo cruciale nella supervisione di diverse entità utilizzate da Zhao per finanziare il suo stile di vita lussuoso, tra cui l’acquisto di un jet da 55 milioni di dollari e uno yacht da 11 milioni di dollari, secondo quanto affermato dalla SEC.

Tali transazioni sono ora al centro delle problematiche regolamentari di Binance, che sta affrontando un’indagine da parte della SEC e della Commodity Futures Trading Commission.

Le altre accuse per Binance


L’exchange è anche oggetto di un’indagine del Dipartimento di Giustizia riguardo alle accuse di violazione delle sanzioni russe e delle leggi antiriciclaggio.

Inoltre, la senatrice Elizabeth Warren ha richiesto al Dipartimento di Giustizia di avviare un’indagine sulle affermazioni secondo cui Binance avrebbe mentito al Congresso.

In risposta alla lettera di Warren, Binance ha dichiarato di sostenere gli sforzi degli Stati Uniti di valutare in modo completo le normative e di prendere molto seriamente la questione della conformità.

In una dichiarazione rilasciata il 5 giugno, Binance ha espresso la propria delusione per le accuse mosse dalla SEC e ha affermato che la società si difenderà con vigore da qualsiasi accusa che metta a rischio gli asset degli utenti su Binance.US.

Al momento, né Chen né l’azienda hanno risposto a una richiesta di commento su questa vicenda.

Da quando le accuse della SEC sono state rese pubbliche, i volumi di trading di Binance sono diminuiti del 32%.

Negli Stati Uniti, dove Binance conta oltre 5 milioni di clienti, i volumi sono diminuiti di oltre il 75%, e la SEC ha richiesto il congelamento (poi negato) di oltre 2,6 miliardi di dollari di asset, per bloccare le operazioni di Binance nel suo mercato più importante.

La scorsa settimana, inoltre, Binance ha sospeso tutti i depositi in dollari per la sua divisione statunitense.

Secondo Renato Marrioti, ex procuratore del Dipartimento di Giustizia, la SEC non è interessata a una risoluzione che consenta a Binance di operare in modo simile a quello attuale.

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