EigenLayer lancia l’airdrop dei token EIGEN che però restano non trasferibili
Il protocollo di restaking di Ethereum, EigenLayer, ha avviato il processo di richiesta dei token, comunemente chiamato “airdrop”, per elargire le ricompense della Fase 1 nella Stagione 1.
La notizia è stata confermata con un post sul blog dallo stesso team di sviluppo del protocollo. Ora gli utenti che sono idonei a ricevere il nuovo token EIGEN possono ottenerlo attraverso il processo di richiesta dopo alcune settimane di attesa.
È importante notare che i token EIGEN per il momento non sono trasferibili, il che significa che gli utenti non possono venderli o scambiarli.
Il token EIGEN diventerà trasferibile in futuro
Nel post sul blog si fa riferimento al fatto che il token EIGEN diventerà trasferibile una volta che il team di sviluppo implementerà nuove funzionalità nei prossimi mesi.
La data prevista per queste implementazioni è fissata per il 30 settembre.
È necessario che gli utenti richiedano i loro token prima della scadenza dei termini prevista per il 7 settembre. Dal team hanno specificato che i token non richiesti dopo tale data non verranno distribuiti.
Secondo le informazioni disponibili su EigenLayer, il token EIGEN non è disponibile per gli utenti in oltre 30 paesi, tra cui Stati Uniti, Russia, Cina e Canada. Il divieto non può essere aggirato, però. Infatti non sono ammesse richieste di token processate tramite indirizzi operativi su server VPN.
Al momento è stato possibile sbloccare il 6,05% dell’offerta totale di token EIGEN previsto dalla Fase 1. In seguito, sarà sbloccato lo 0,7% dei token a metà giugno durante la “Fase 2”.
In quel momento, gli utenti di applicazioni come Kelp, Pendle, Equilibrium e app simili potranno effettuare la richiesta per ottenere i token che gli spettano.
L’airdrop in corso si rivolge per lo più agli utenti che hanno effettuato il restaking di Ether o dei suoi derivati di staking liquido su EigenLayer prima del 15 marzo.
Gli utenti che detengono token di restaking liquido (LRT) ora possono richiedere le loro ricompense, purché le loro attività non rientrino nella “Fase 2”.
Inoltre, gli utenti che hanno effettuato il restaking su EigenLayer tra il 15 marzo e il 29 aprile possono ora richiedere 100 token bonus. Ma la maggior parte delle richieste diventeranno disponibili a metà giugno insieme agli altri partecipanti della Fase 2.
L’airdrop di EIGEN ha suscitato polemiche all’interno della comunità della finanza decentralizzata (DeFi). Leandro Schlottchauer, co-fondatore di Kuyen Labs, ha dichiarato che potrebbe essere uno degli ultimi “airdrop che cambiano la vita”.
Al contrario, molti utenti di EigenLayer hanno criticato l’airdrop per il divieto di utilizzare server VPN, la distribuzione di token non trasferibili e il breve periodo di snapshot percepito.
LayerZero Labs escluderà i “sybil farmers” dall’airdrop
Mentre l’airdrop continua, LayerZero Labs, un noto protocollo di interoperabilità cross-chain, si è impegnato a affrontare il problema dei “sybil farmers” prima del suo tanto atteso airdrop.
Il progetto ha dichiarato che condurrà un’indagine interna per identificare ed escludere i “sybil farmers” dalla ricezione delle allocazioni nel suo futuro evento di generazione di token. In pratica si tratterà di individuare quegli account multipli creati da un solo utente per ottenere maggiori ricompense.
Inoltre, il progetto prevede di lanciare un programma di ricompense, offrendo un bonus del 10% dell’allocazione di token a tutti coloro che saranno in grado di stanare gli utenti con account “sybil”.
LayerZero Labs ha recentemente completato il primo snapshot per il suo tanto atteso airdrop.
A dicembre, il progetto aveva annunciato i suoi piani di distribuire token agli early adopter nella prima metà del 2024.
Le nuove meme coin offrono un grande potenziale di rialzo
Altri progetti che prevedono airdrop interessanti sono quelli in presale. Un’opzione da considerare è Sealana, che si distingue tra l’ampia varietà di token in prevendita che si sono affermati nelle ultime settimane. Il token lanciato in presale da poco sta guadagnando slancio mentre si prepara alla quotazione.
Sealana (SEAL) è una meme coin basata su Solana che ha raccolto già oltre 350.000 dollari nella sua offerta recentemente aperta.
Dato che la vendita non è aperta da molto tempo, questo dato è un segnale incoraggiante, in quanto mostra un crescente interesse per il token.
Sealana ha scelto di impersonare un personaggio particolare che sogna di lasciarsi alle spalle il mondo del lavoro grazie al trading crypto.
L’obiettivo è diventare la meme coin definitiva di Solana e mettere a segno enormi guadagni fino a sovraperformare il mercato, seguendo le orme di token come WIF e BONK.
Verrà lanciato anche su Ethereum così da operare su più chain e ottenere una maggiore spendibilità.
Gli investitori possono partecipare alla presale andando sul sito web ufficiale di Sealana, dove possono acquistare SEAL inviando SOL all’indirizzo: DJ15ZYXqUNMYJ3hL7z4ciSaSFAw5cbos3YjGpdvwmF6c.
SEAL è disponibile al prezzo di 1 SOL in cambio di 6.900 SEAL, per circa $ 0,02.
#Sealana, making #Memecoins great again! 🇺🇸
Manifesto
1⃣ No Frogs 🐸
2⃣ Less Hats 🧢
3⃣ Many Whales 🐳
4⃣ Zero Rugs 📉
5⃣ More $SEAL 🦭 pic.twitter.com/FEImgpWxWz— Sealana (@Sealana_Token) May 7, 2024
Il tempo potrebbe dimostrare che si tratta di un prezzo molto conveniente, dato che SEAL sembra destinato a salire forte una volta quotato.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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