Continua la guerra per le commissioni degli ETF Spot su Bitcoin prima del verdetto della SEC

Gaia Tommasi
| 3 min read

ETF

La competizione per fornire le commissioni più basse sugli ETF Spot basati su Bitcoin è già in corso, prima ancora che la SEC abbia dato il via libera.

Le commissioni degli ETF Spot su Bitcoin sono le seguenti: Ark addebita lo 0,25%, Bitwise lo 0,24%, BlackRock iShares mantiene le sue commissioni allo 0,30%, VanEck allo 0,25%, WisdomTree allo 0,5% e 21Shares allo 0,25%.

Secondo James Seyffart, analista presso Bloomberg Intelligence, la commissione più bassa a lungo termine è quella di Bitwise allo 0,24%, seguita da VanEck allo 0,25%.

Tuttavia, alcune di queste società stanno anche offrendo periodi iniziali con commissioni ridotte o addirittura pari a zero per i primi 3-6 mesi, come nel caso di BlackRock, che rinuncia allo 0,20%.

 

L’approvazione del primo ETF Spot su Bitcoin negli Stati Uniti sembra essere imminente secondo quanto riportato da Aditya Das, analista di mercato di Brave New Coin.

La scadenza finale per almeno una delle richieste di ETF, quella di Ark 21 Shares, è fissata per il 10 gennaio. Tuttavia, alcuni analisti hanno suggerito che l’ente regolatore, per comodità, potrebbe approvare più domande nella stessa data.

Inoltre, Das ha spiegato che recentemente le borse sulle quali sono state presentate le richieste di negoziazione degli ETF Spot su Bitcoin hanno apportato delle modifiche ai documenti relativi a tali richieste. Questo potrebbe voler dire che si aspettano che la SEC approvi le richieste degli ETF Spot nei prossimi giorni.

La SEC messa all’angolo


L’analista di Bloomberg, Seyffart, ha affermato durante un webinar che la SEC è stata messa alle strette e potrebbe essere costretta ad approvare gli ETF Spot.

“La SEC dovrà trovare una nuova motivazione per non approvare l’ETF Spot, dato che in passato li ha sempre respinti per diverse ragioni. I tribunali hanno riferito che ormai le solite argomentazioni non sono più valide”.

Finora due emittenti, WisdomTree e VanEck, sono riusciti a quotare i loro ETF presso la Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC). L’ultima quotazione è stata effettuata solamente due giorni prima della scadenza prevista dalla SEC per comunicare la decisione per l’ETF Spot di Ark 21Shares.

Bitcoin supera i 47.000 dollari


Nel frattempo il valore di Bitcoin ha registrato un forte balzo, fino a rompere la soglia di 47.000 dollari, registrando un guadagno dell’8% in 24 ore.

Il rialzo è stato spinto dal crescente ottimismo per la possibile approvazione degli ETF Spot e si prevede che aumenti ulteriormente se verranno approvati.

Progetto ispirato a Bitcoin


Gli investitori stanno puntando, oltre che su Bitcoin, anche su un nuovo progetto di cloud mining. Si tratta di Bitcoin Minetrix. Se BTC dovesse continuare ad aumentare in seguito all’approvazione degli ETF Spot, ciò avrebbe un impatto positivo su tutto il mercato e anche sul mining.

Questo progetto combina le potenzialità di guadagno del mining e dello staking in un’unica soluzione grazie a un meccanismo innovativo chiamato Stake-to-Mine.

Una volta acquistati i token nativi $BTCMTX si potranno mettere in staking e ricevere in cambio crediti convertibili per acquistare potenza di hashing da dedicare al mining di BTC. I crediti saranno garantiti in base alla quantità di token messi in staking. In questo modo si possono ottenere profitti passivi dal mining di Bitcoin senza dover disporre di costosi hardware.

Inoltre, il sistema stake-to-mine consegna il controllo all’utente che può determinare autonomamente quanta potenza di mining di Bitcoin (hash power) desidera utilizzare. L’hash power può essere infatti acquistato solo tramite i crediti guadagnati con lo staking.

Grazie al suo meccanismo innovativo Stake-to-Mine, Bitcoin Minetrix sta abbassando le barriere d’ingresso per ottenere profitti dal mining Bitcoin.

Il progetto opera sulla blockchain di Ethereum e questo assicura un alto livello di sicurezza, mentre gli smart contract consentiranno agli holder del token nativo $BTCMTX di personalizzare il periodo desiderato per il mining.

Oltre alle ricompense di mining, gli utenti che metteranno in staking i token $BTCMTX avranno la possibilità di generare rendimenti fino al 82%.

 

Il progetto si trova in fase di prevendita e ha raccolto oltre 7 milioni di dollari prima del lancio ufficiale. Al momento il suo token nativo $BTCMTXè in vendita al prezzo di 0.0127 dollari, ma si prevede che aumenterà notevolmente una volta listato sugli exchange. Per ulteriori informazioni su come acquistarlo è disponibile la nostra guida passo passo.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

Leggi anche: