Continuano i licenziamenti crypto: Polkadot taglia il 30% della sua forza lavoro

Sauro Arceri
| 1 min read

La società sviluppatrice della blockchain di Polkadot, Parity Technologies, sta riducendo la sua forza lavoro di circa il 30%. Questa decisione mira a concentrare l’attenzione dell’azienda sui servizi blockchain principali.

Il CEO di Parity, Björn Wagner, ha dichiarato che nell’arco di alcuni mesi l’azienda licenzierà circa 100 dipendenti su un totale di meno di 400. L’obiettivo è quello di spostare il focus della società verso lo sviluppo tecnologico, ma l’intenzione è quella di garantire ai dipendenti colpiti dai tagli, la possibilità di continuare a contribuire allo sviluppo di Polkadot. Wagner ha dichiarato:

“In questo periodo, raddoppieremo i nostri sforzi per consentire alle persone colpite di continuare a contribuire a Polkadot anche dopo la loro permanenza in Parity, e siamo entusiasti di vedere già le iniziative che cominciano a prendere forma”.

La maggior parte dei tagli riguarderà i reparti di marketing e sviluppo commerciale, mentre la società aveva già accennato ai piani di licenziamento all’inizio del mese, indicando che stava “eliminando le sue funzioni go-to-market”.

Polkadot è noto per collegare blockchain diverse, consentendo il trasferimento di valore e dati tra reti precedentemente incompatibili, come Bitcoin ed Ethereum.

Il token DOT, la criptovaluta nativa di Polkadot, è utilizzato per partecipazione e governance e ha una capitalizzazione di mercato di 5,3 miliardi di dollari. Wagner ha anche aggiunto che:

“La salute finanziaria e l’impegno normativo di Parity rimangono solidi, l’azienda continuerà a concentrarsi sul successo di Polkadot”.

Continuano i licenziamenti nel settore crypto


La decisione di Parity si inserisce nel contesto di un’ondata di licenziamenti che sta imperversando nel settore delle criptovalute.

Aziende come Yuga Labs, Ledger e Chainalysis hanno recentemente effettuato tagli al personale in risposta alle incertezze del mercato.

Chainalysis, per esempio, ha annunciato il licenziamento del 15% del personale all’inizio di questo mese.

Yuga Labs, noto per gli NFT Bored Ape Yacht Club e CryptoPunks, ha attuato di recente una riduzione del personale per ottimizzare le operazioni.

 

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