Crypto pagamenti in Italia – Mondo Convenienza accetta i Bitcoin
Il mondo delle criptovalute è da sempre visto come un mercato pericoloso e complesso ma che non appartiene alla vita reale. Sono infatti poche le aziende italiane ad accettare i pagamenti in criptovalute o Bitcoin. Da oggi però esiste una realtà tangibile e concreta che ha deciso di rivolgersi ai millenial e alla generazione Z, si tratta di Mondo Convenienza, uno dei principali gruppi dedicato alla vendita di mobili in Italia che oggi ha 50 punti vendita e ha chiuso il 2021 con un fatturato di 1,2 miliardi di euro.
Come funzionerà?
Dal punto di vista del cliente sarà tutto molto semplice. Chi acquista negli store fisici al momento dell’acquisto riceverà un QR Code per pagare tramite il suo wallet crypto. Per quanto riguarda l’on-line la formula è simile ma si passerà prima dal classico carrello della spesa digitale. Le infrastrutture per i pagamenti sono fornite da Chainside, aziende specializzata del settore che fornisce alle aziende la possibilità di ricevere pagamenti in Bitcoin.
Dario Carosi, chief innovation officer di Mondo Convenienza – ha dichiarato:
La principale sfida per il nostro settore e il mercato retail in generale è saper trasformare i trend in soluzioni accessibili, semplici e a valore aggiunto. Introdurre le criptovalute è per noi un’opportunità per rispondere a un numero di clienti che, sempre di più, sono attenti alle nuove tecnologie. Il nostro target di consumatori si è allargato rispetto alla clientela più matura e tradizionale, accogliendo gli under 35 grazie alle vendite online. Con le criptovalute apriamo le porte ancora di più a Millennial e Gen Z.
La rivoluzione crypto è giovanissima
I pagamenti in Bitcoin ad oggi sono visti come un “funnel” efficace per attirare le nuove generazioni, una chiave di lettura interessante che vedremo sempre più spesso in un prossimo futuro. Un modo per distinguersi agli occhi dei giovanissimi sempre alla ricerca di soluzioni d’acquisto immediate e trasparenti.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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