Dati blockchain: Cresce l’attività delle whale di Bitcoin, torna la fiducia sul mercato

Laura Di Maria
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Le whale di Bitcoin, i grandi possessori della criptovaluta, hanno mostrato un aumento dell’appetito nell’accumulare ulteriori token. Si conferma così il ritorno della fiducia nei confronti del mercato rialzista, secondo i dati su blockchain.

La ripresa dell’attività delle whale arriva quando il prezzo di Bitcoin ha raggiunto il suo massimo storico a marzo e ha poi subito una significativa correzione al ribasso.

La società di analisi di mercato CryptoQuant ha evidenziato la forte forza di acquisto espressa dai grossi investitori. Il dato indica la convinzione che i prezzi attuali siano favorevoli per l’acquisto e l’accumulo di Bitcoin, nonostante la paura prevalente e l’incertezza di mercato.

Gli analisti hanno fatto notare il notevole aumento in 30 giorni delle quantità di token posseduti dagli indirizzi delle balene, insieme a un aumento del saldo totale di BTC.

Le whale acquistano in maniera aggressiva Bitcoin durante i mercati rialzisti


Le balene, definite come gli indirizzi Bitcoin che detengono tra 1.000 BTC e 10.000 BTC (escludendo le compagnie di mining e gli exchange di criptovalute), tendono ad acquistare Bitcoin in modo più aggressivo durante i mercati rialzisti e riducono la loro attività di acquisto durante i mercati ribassisti.

Durante tutto il mese di marzo, le whale avevano aumentato il loro patrimonio di BTC di oltre il 9,8%. Sebbene il tasso di accumulo si sia rallentato ad aprile fino al 4,2% entro l’1 maggio, in coincidenza con una calo del prezzo di Bitcoin di oltre il 20% a meno di $57.000, il dato è ora risalito al 5,5% il 22 maggio.

Il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, aveva fatto notare che le whale hanno comprato 47.000 BTC durante il brusco calo dei prezzi di inizio maggio, ribadendo la totale fiducia nelle prospettive a lungo termine dell’asset.

La quantità di denaro investita dalle balene in Bitcoin è cresciuta parecchio, passando da 57 miliardi di dollari a 122 miliardi di dollari dall’inizio dell’anno, come mostra la variazione del valore della metrica del “realized cap”, che considera il valore totale di tutte le monete detenute dalle balene in base al momento dell’acquisto anziché al valore di mercato attuale.

Il prezzo di Bitcoin è da poco salito a $68.760, segnando un aumento del 3% durante la settimana e riflettendo il rinnovato ottimismo nel mercato.

James Check, analista di Glassnode, ha sottolineato che il “realized cap” totale della rete di Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico di 578 miliardi di dollari, evidenziando la solidità strutturale della criptovaluta.

Tuttavia, Check ritiene che il mercato sia ancora lontano dall’entrare nella vera fase di euforia del mercato rialzista, suggerendo che il sentimento attuale si colloca tra l’entusiasmo e l’eccitazione.

Gli investitori istituzionali aumentano l’esposizione alle criptovalute


Quasi il 40% degli investitori istituzionali aveva una certa esposizione alle criptovalute nel 2023, in aumento rispetto al 31% registrato nel 2021.

Secondo un recente sondaggio, un terzo dei partecipanti ha dichiarato di avere destinato alle crypto almeno il 10% del proprio portafoglio di investimento, rispetto a solo un quinto dei partecipanti due anni fa.

Markus Thielen, responsabile della ricerca presso 10x Research, aveva già previsto che un superamento del prezzo di $67.500 potrebbe portare a nuovi massimi storici.

Attualmente, BTC è scambiato a $68.700, a meno di $5.000 dal raggiungimento di un nuovo massimo storico in dollari statunitensi.

Oltre a 10x Research, anche alcuni altri analisti si sono mostrati ottimisti su Bitcoin dopo settimane di consolidamento.

La principale società di trading QCP Capital ha espresso ottimismo sul momentum del prezzo di Bitcoin, prevedendo un potenziale ritorno ai massimi di $74.000.

99Bitcoins (99BTC): la crypto learn-to-earn supera 1,5 milioni di dollari in prevendita


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