Il 40% degli investitori istituzionali ha aperto una posizione crypto

Laura Di Maria
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Un recente sondaggio condotto da KPMG in Canada e dall’Associazione Canadese di Alternative Assets & Strategies ha rivelato un aumento significativo dell’interesse degli investitori istituzionali verso le criptovalute.

Secondo il sondaggio, un terzo dei partecipanti ha dichiarato di avere almeno il 10% del proprio portafoglio allocato in crypto asset, rispetto a solo un quinto dei partecipanti due anni fa.

Investitori istituzionali entrano nel settore delle criptovalute in un mercato maturo


Il sondaggio ha anche esplorato le ragioni dietro il crescente interesse degli investitori istituzionali verso le criptovalute.

La maggioranza dei partecipanti, il 67%, ha citato la maturità del mercato e l’infrastruttura per la custodia come fattori significativi, un aumento notevole rispetto al 14% registrato nel 2021.

Inoltre, il 58% dei partecipanti ha menzionato le forti performance di mercato delle criptovalute come elemento motivante per i loro investimenti.

Le performance di mercato delle criptovalute, in particolare Bitcoin ed Ethereum, sono state notevoli negli ultimi anni.

Bitcoin, la criptovaluta più grande al mondo per capitalizzazione di mercato, ha registrato un aumento del 150% nel 2023 ed è in crescita del quasi 60% dall’inizio dell’anno.

Allo stesso modo, Ethereum, la seconda maggiore criptovaluta è aumentata di circa il 60% nel 2024.

L’approvazione degli exchange-traded fund (ETF) spot su Bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti a gennaio di quest’anno ha svolto un ruolo significativo nel favorire l’accesso degli investitori istituzionali alla classe di asset crypto.

Dopo anni di domande respinte, la decisione della SEC ha reso più facile per gli investitori istituzionali includere le criptovalute nei loro portafogli.

Maggiore consapevolezza sulle crypto da parte degli investitori


Un’altra recente indagine condotta dal Digital Assets Council of Financial Professionals indica un forte aumento del numero di consulenti finanziari che pianificano di consigliare opportunità legate alle criptovalute ai propri clienti.

Il sondaggio ha rilevato che il 35% dei partecipanti intende incoraggiare i propri clienti a investire nello settore dei crypto asset, rispetto al 21% alla fine dell’anno precedente.

Il crescente interesse per le criptovalute ha portato a una maggiore copertura degli asset digitali da parte di importanti società di consulenza finanziaria, come JPMorgan e AllianceBernstein.

I team hanno osservato un notevole cambiamento nella comprensione e conoscenza degli investitori sulle criptovalute, con discussioni incentrate su argomenti più avanzati rispetto agli anni precedenti.

Aumento dell’interesse per le criptovalute ad Hong Kong


L’aumento dell’interesse per le criptovalute è stato osservato anche a Hong Kong. Qui la chiarezza normativa e le recenti approvazioni degli ETF spot di Bitcoin ed Ethereum hanno contribuito a un aumento dell’attenzione da parte degli investitori istituzionali e retail.

OSL Group, una società di asset digitali quotata ad Hong Kong, ha registrato un notevole aumento dell’interesse da parte degli investitori. Di conseguenza la loro strategia di relazioni con gli investitori è diventata più proattiva.

Come riportato, ad Hong Kong sono stati lanciati i primi ETF incentrati sulle criptovalute. Questi veicoli rappresentano una potenziale concorrenza per i popolari prodotti associati a Bitcoin negli Stati Uniti.

Harvest Global Investments Ltd., l’unità locale di China Asset Management, insieme a una partnership tra HashKey Capital Ltd. e Bosera Asset Management (International) Co., hanno quotato gli ETF di Bitcoin ed Ether nella città martedì scorso.

99Bitcoins (99BTC): la crypto learn-to-earn supera 1,5 milioni di dollari in prevendita


99Bitcoins è un progetto crypto incentrato sulla formazione sulle crypto su cui gli analisti ritengono ci siano grosse possibilità di guadagno.

Propone una piattaforma che sfrutta il concetto di imparare per guadagnare, learn-to earn. In effetti, gli utenti vengono premiati per approfondire la loro conoscenza del settore delle criptovalute.

L’iniziativa proviene dalla famosa piattaforma di formazione su Bitcoin, 99Bitcoins e attualmente sta riscuotendo un discreto successo anche perché comprare il token è semplice.

99BTC, il token nativo del progetto, è ora in fase di prevendita al prezzo di 0,00106$. Finora, il team ha raccolto 1,5 milioni di dollari durante la presale. Inoltre, è in corso anche un airdrop con 99.999 dollari in BTC in palio.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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