Effetto bullish o bearish dal quadro normativo di Biden sulle crypto?

Ruholamin Haqshanas
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Joe Biden. Fonte: Instagram/potus

L’amministrazione Biden negli USA ha di recente emesso il quadro normativo per regolamentare gli asset digitali, ma gli attori direttamente coinvolti ritengono non sia adeguato.

Un estratto che descrive i passi compiuti per regolamentare il settore delle criptovalute è stato reso pubblico dalla Casa Bianca venerdì. Malgrado sia stata formulata in passato la richiesta di un quadro normativo uniformante, chi è direttamente coinvolto in questo settore ha espresso critiche sul piano recentemente implementato, evidenziando numerose falle.

L’intento della legge è “Proteggere Consumatori, Investitori, Attività Economiche, Stabilità Finanziaria, Sicurezza Nazionale e Ambiente” stando a quanto riportato dalla Casa Bianca. Eppure, il membro della Camera dei Rappresentanti USA Patrick McHenry ha sottolineato che il piano manca di numerosi aspetti essenziali.

McHenry sostiene che i report provenienti dalla Casa Bianca siano un inaccettabile surrogato di una reale “chiarezza legislativa”. Ha inoltre sottolineato che i report si concentrano sui rischi associati agli asset digitali e non riconosce il loro ruolo chiave nella spinta all’innovazione degli Stati Uniti.

Oltre a McHenry, anche la Blockchain Association ha duramente criticato la posizione normativa assunta dall’Amministrazione Biden. Secondo Kristin Smith, Direttrice Esecutiva di Blockchain Association, per colpa di questa strategia gli Stati Uniti hanno perso un’occasione per consolidare la propria posizione di leader mondiale nel settore delle criptovalute.

Come McHenry, Smith ha detto che dai report si evince la perdita di una grande opportunità e la particolare attenzione sui rischi legati alle criptovalute, lasciandosi sfuggire l’occasione di offrire suggerimenti e promuovere l’innovazione nel settore.

“Questo è sorprendente viste le chiare istruzioni provenienti dall’ordine esecutivo e il lavoro svolto dal Congresso per portare avanti i lavori”, ha aggiunto Warren. Inoltre, il Senatore degli USA Patrick Toomey ha detto che i report non sono sostituti adeguati di una più completa misura regolativa.

Gli USA intensificano le misure normative sulle crypto

D’altra parte, non mancano gli esperti che hanno espresso soddisfazione a proposito dei report recentemente pubblicati. Ben Gray, General Counsel della fintech Paxos Trust Company, ha lodato il Governo USA. Gray ha apprezzato lo sforzo del Governo di assicurarsi che le relative agenzie rinforzino i propri regolamenti.

Sostenitore delle criptovalute e membro della Camera dei Rappresentanti USA, anche Jim Himes ha lodato l’iniziativa dell’Amministrazione Biden. Himes ha espresso di aver apprezzato il fatto che si siano avviate misure di regolamentazione delle crypto.

I nove report sono arrivati sei mesi dopo l’ordine esecutivo emesso dal Presidente Biden. Ordine che il presidente aveva firmato a marzo e che aveva ricevuto molti elogi da parte degli attori chiave del settore. Questi recenti report però non hanno soddisfatto le aspettative della più ampia comunità crypto.

Di recente gli Stati Uniti hanno intensificato gli interventi nella regolamentazione delle criptovalute. Tuttavia, le misure hanno incontrato più critiche che approvazioni. Questo perché la maggior parte degli attori coinvolti nel settore ritengono che queste misure possano soffocare l’innovazione del settore.