Elon Musk potrebbe diventare il prossimo presidente degli Stati Uniti?

Sauro Arceri
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Il carismatico imprenditore Elon Musk, noto per le sue audaci imprese nel campo dell’innovazione tecnologica con SpaceX e Tesla, potrebbe presto mettere alla prova le acque della politica.

Secondo Balaji Srinivasan, massimalista di Bitcoin ed ex CTO di Coinbase, Musk potrebbe seriamente prendere in considerazione la candidatura alla presidenza degli Stati Uniti, nonostante alcuni ostacoli potenziali.

La popolarità di Elon Musk è superiore a quella di Trump e Biden


L’idea non è frutto di mere speculazioni, ma trova fondamento in un sondaggio innovativo condotto dal Center for American Political Studies dell’Università di Harvard. I risultati sono sorprendenti: Elon Musk non solo è in competizione con le figure politiche tradizionali, ma è addirittura più popolare di molte di esse, inclusi il presidente Joe Biden e l’ex presidente Donald Trump.

Ma c’è un dettaglio che rende il percorso verso la Casa Bianca una sfida interessante per Musk: la sua nascita. Il magnate è infatti originario di Pretoria, Sudafrica, e in quanto immigrato naturalizzato la legge attuale lo escluderebbe dalla corsa presidenziale.

Tuttavia, Srinivasan, attraverso il suo account Twitter, ha avanzato una soluzione innovativa per superare questo ostacolo. Propone che Musk possa lanciare una campagna presidenziale e, allo stesso tempo, sostenere un emendamento costituzionale che permetta agli immigrati naturalizzati di candidarsi alla presidenza.

La popolarità di Musk è indiscutibile, con un vasto seguito in tutto il paese e una presenza forte, in grado di esercitare una grande influenza in diversi settori, dalla tecnologia ai social media e alle criptovalute. Questo rende plausibile che un emendamento di tale portata possa ottenere un significativo sostegno dall’opinione pubblica americana.

Una pietra miliare tra gli emendamenti


Un’eventuale approvazione di un emendamento di questo tipo aprirà le porte a individui come Musk, abbattendo le barriere e ampliando la gamma dei potenziali candidati presidenziali.

È vero che l’idea di un immigrato naturalizzato alla guida di un emendamento costituzionale potrebbe sembrare ambiziosa, ma la storia degli Stati Uniti ha dimostrato come le modifiche significative alla Costituzione abbiano affrontato l’evoluzione dei valori sociali e ampliato i diritti e le opportunità degli individui.

Il ruolo di Musk come figura trasformativa e la sua abilità di catturare l’immaginazione del pubblico potrebbero catalizzare un dibattito nazionale su questa possibilità di cambiamento.

Naturalmente, modificare la Costituzione è un processo complesso e arduo che richiede il sostegno dei legislatori e di una parte significativa della popolazione. Tuttavia, se c’è qualcuno capace di catturare l’attenzione del pubblico e ispirare un fervente sostegno alle proprie idee, quello è proprio Elon Musk.

Con il suo pensiero visionario e la sua capacità di sfidare le norme convenzionali, potrebbe fornire un’argomentazione convincente per modificare la Costituzione degli Stati Uniti, aprendo la strada ad altri cittadini naturalizzati come lui che aspirano alla massima carica del Paese.

 

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